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Girone B: TORBELLAMONACA – CITTA’ DI MONTEROTONDO 1 - 1


articolo del 24/10/2011



A.S.D. Torbellamonaca: De Bernardo, Tarquini, Remiddi, Paglia, Di Biagio, D’Andrea, Grossi, Roselli, De Bartolo (dal 42’ s.t.  Baronci), Parroni, Tiberi (dal 40’ p.t. Pucci, dal 39’ s.t. Gales). A disp.: Vincenzi, Batella, Mion, Mollica. All. Sig.: Giovaruscio.

Citta’ di Monterotondo: Alessandri, Iorio (dal 40’ s.t. Conti), Vitale, Benda, Olivieri, Di Ventura B. (dal 12’ s.t. Di Ventura A.), Fiorentini, Palomba, Fiorucci, Gatta, Barbetti (dal 1’ s.t. Sacripanti). A disp.: Balducci, Mancini, Cicinelli, De Castro. All. Sig.: Vincioni.

Arbitro: Sig. Pizzoli (Ostia).

Marcatori: 29’ p.t. rig. Parroni, 19’ s.t. rig. Gatta.

Note. Ammoniti: Grossi, Tiberi, Alessandri, Remiddi, Sacripanti, Di Ventura A., Benda. Espulsi: 28’ s.t. Remiddi per doppio giallo, 36’ s.t. Di Ventura A. per doppio giallo.

 

Termina con il risultato di 1 a 1 il big match dell’ottava giornata del campionato di Promozione, girone B, tra Torbellamonaca e Monterotondo. Quella del “Carlo Panichelli” è stata una gara intensa, agonisticamente valida e ricca di spunti, ma parimenti eccessivamente nervosa e convulsa: le 7 ammonizioni e le 2 espulsioni annotate sul taccuino del direttore di gara sono il dato che, meglio di ogni altro, certifica quanto la posta messa in palio a Torbellamonaca fosse “pesante” per entrambe le contendenti. La cronaca sportiva racconta di un match agonisticamente molto interessante e dal risultato finale che, per quanto visto in campo, rende giustizia ad entrambe le contendenti: nella prima frazione, infatti, è stato il Torbellamonaca ad imprimere maggior incisività al proprio gioco, trovando il goal del vantaggio; nella ripresa, invece, è uscito il tasso atletico del Monterotondo che, dopo aver trovato il pareggio, ha in più circostanze messo in affanno la retroguardia arancio/verde, sfiorando la rete del possibile vantaggio. La gara si conferma subito vivace, con rapide ripartenze e qualità atletiche a farla da padrone per il diletto del nutrito pubblico sugli spalti. La prima emozione la regala, al 5’ minuto, il Monterotondo, con un tiro dal limite dell’area di Gatta che, però, sfiora il palo alla destra di De Bernardo. Sei minuti più tardi sono ancora gli ospiti ad andare vicini alla segnatura con Fiorucci, la cui conclusione termina di poco a lato. La risposta del Torbellamonaca al 14’, con un tiro dalla distanza di De Bartolo che, per sfortuna del numero 9 locale, termina abbondantemente alto sopra la traversa. L’attaccante arancio/verde si fa, tuttavia, perdonare al 29’ minuto, sfuggendo in velocità al diretto avversario e costringendo l’estremo difensore ospite Alessandri al fallo da rigore: sul dischetto si presenta Parroni che, con freddezza e precisione, realizza il goal del vantaggio locale. Il Monterotondo prova a reagire allo svantaggio al 34’ minuto con una conclusione da posizione defilata di Gatta che, però, fa la barba ai pali della porta difesa da De Bernardo; al 41’ è, invece, il Torbellamonaca a sfiorare il colpo del K.O. con un bolide dai 25 metri di Grossi, sul quale è superlativa la risposta del portiere bianco/rosso Alessandri a deviare in angolo. Il secondo tempo si apre con Sacripanti al posto di Barbetti ed il Monterotondo massicciamente riversato in avanti nel tentativo di riequilibrare il match. Al 52’ minuto è Palomba a far correre i brividi lungo la schiena dei difensori locali con una insidiosa punizione da posizione defilata, sulla quale è però attento l’estremo difensore arancio/verde De Bernardo; quindi, al 64’, il goal del pareggio bianco/rosso. Fiorucci è lesto a cogliere impreparata la retroguardia del Torbellamonaca ed a costringere Remiddi all’inevitabile fallo da rigore, trasformato magistralmente da Gatta (sfortunato, nella circostanza, l’estremo difensore locale che, pur intuendo la traiettoria del tiro, può solo sfiorare il pallone). Il goal esalta il Monterotondo che, al 70’, va vicinissimo al vantaggio con Andrea Di Ventura, sul quale è però provvidenziale l’uscita del portiere De Bernardo. Come spesso accade nel calcio, al bel gioco subentra, purtroppo, il nervosismo in campo e sugli spalti: le espulsioni di Remiddi e di Andrea Di Ventura innescano, infatti, l’ira dei soliti (e per sfortuna pochi) facinorosi sugli spalti, comunque “sedati” dal buon senso della maggior parte dei presenti in tribuna. Il finale di gara è uno scontro a viso aperto tra i 22 giocatori in campo che, senza timore, si riversano generosamente e con caparbietà in avanti alla ricerca del goal. All’82’ è Gatta a far tremare gli spalti del “Carlo Panichelli” con un tiro da distanza ravvicinata che, per sfortuna del numero 10 ospite, si infrange sul puntuale intervento di De Bernardo; quindi, proprio allo scadere, è Parroni a sfiorare l’incrocio dei palo con una velenosa punizione dal limite dell’area.

 

Federico GIANNANDREA

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