Girone A: il punto sulla IX Giornata
articolo del 31/10/2011
IL PUNTO DEL GIRONE A IN HOC SIGNO....V
La squadra di Quintarelli batte l'Olimpia con una
bella prova corale. Non è la "solita" Vigor, che insegue.
Grifone e Fregene si fanno largo, nella morsa delle viterbesi
Dire che questo campionato possa rappresentare una stagione comune significherebbe affermare una malcelata bugia. Sono in diverse, a lottare, anche se la formazione più attrezzata sembrerebbe il Fregene. Che a oggi con il Grifone Monteverde guida la pattuglia delle formazioni di Roma e Provincia in grado di costruirsi qualche bella soddisfazione in serie. Con le partite casalinghe degli acquiesi destinate al pomeriggio, la classifica viene rimessa a posto, con invidiabile puntualità, dalla Vigor Acquapedente: questa volta a uscire battuta dalla sua tana, dal suo bello, bellissimo stadio verticale, quasi ad anfiteatro, è l'Olimpia, l'ammazzagrandi quando gioca a Monteverde, che conta la quinta sconfitta in altrettante uscite dalle mura garibaldine di via Vitellia e dintorni. L'uno-due che subisce la squadra romana viene determinato dalle reti segnate da Grisanti (20') e Pacifici (30'), e quando Veneziano accorcia le distanze (82') è tardi, perché ci siano ulteriori distrazioni nelle retrovie. Il primo posto è riconquistato, rispetto a quanto accaduto di mattina, con 20 punti contro i 19 del Grifone Monteverde e i 18 del Pianoscarano. I giocatori capitolini allenati da Claudio "Calver" Franci faticano e parecchio, per avere ragione, verso la mezz'ora del secondo tempo, di un La Storta attardato in classifica, il cui rendimento esterno è da film-horror, pur se ammirevole, quando gioca, gagliarda, al Sant'Eugenio. Dovrà pur crescere, prima o poi, la formazione di Verdiglione, sul piano della personalità, e della concentrazione. Il gol decisivo è di Barresi. I viterbesi vincono di misura, anch'essi non senza patemi d'animo, contro il caparbio Focene, che non perde mai clamorosamente e se la gioca con tutte, per la rete di Polidori.
Oggi la copertina, a distanza di un mese e mezzo, torna a essere pertinenza del Casalotti di Pino De Narda, che vince 1-0 con gol di Saracini (10'), con la Caninese, fermata a quota 16 e ripresa da squadre determinate quali sono il Fregene e l'Ischia di Castro. I bianco-rossi di Luigi Bernabei battono 3-0 il Futbol Club con una tripletta di Laurato e il calcio di rigore che Neroni non finalizza. La compagine di Massimiliano Gasperini batte 2-0 la Foglianese con le reti, una per tempo, di Poscia e Loiseaux. Per la squadra di Vetralla è notte buia perché l'Anguillara, gara iniziata con un'ora di ritardo per colpa della precedente partita giovanile, supera 2-0 il fanalino di coda Canepina con una doppietta di Catracchia e la stessa Foglianese in classifica. Resta penultimo il Santa Marinella battuto a Tolfa nel pomeriggio, in una partita non facile: segna Orchi dal dischetto al 15', raddoppia Pallassini con un gran gol al 60', poi vengono espulsi Amabili e Sgamma, e i bianco-rossi tolfetani restano in nove contro undici. E nel finale la rete di De Santis, su rigore, attenuta il dispiacere di aver perso una sfida sentita, nel Comprensorio. Il Santa Marinella dovrebbe intervenire, in maniera energica, nell'imminente campagna-trasferimenti, e il Tolfa dovrebbe peccare meno sul piano disciplinare. Come cantava Riccardo Fogli "vecchi discorsi, sempre da fare....".
Merita un capitolo a parte il derby Cerveteri-Bracciano che, parliamo pur sempre di una partita di Promozione, ha fatto contare circa 300 spettatori intervenuti allo stadio Galli! E' terminata in parità, perché, dopo il vantaggio dei padroni di casa, segnato da Fabio Gallo, i rosso-blu hanno trovato il varco per pescare dalla nona di andata almeno un punto, nella seconda frazione.
Massimiliano Cannalire
(hanno collaborato Fulvio Ventura,
Andrea Formiconi, Giorgio Attolico)
CASALOTTI-CANINESE 1-0
Casalotti:Ferrone, Tarantini, Picchierini, Busatto, Bianchini, Freddi, Saracini, Grosso (70'Orciuolo), Montorselli, Giannetti (60'Abbondanza), De Francesco. A disp.:Izzo, Tirinnazzi, Braccani, Grossi, Loriga. All.:De Narda.
Caninese:Castra, Lemme, Trombetta (46'Corda), Pesci, Marcoaldi And., Galli, Di Carlo (46'Scatena), Macaluso, Paoloni, Perugini (77'Medori), Terzini. A disp.Marini, Santulli, Cerica, Corda, Marcoaldi Alf. All.Sperduti.
Arbitro: Sig. Ugo Bertoldi di Roma 2 (8). Ass.: Sigg. Filannino, Ostia Lido, e Capitani, Rieti.
Rete: 10'Saracini (CS).
Note: ammoniti:Busatto (CS), Macaluso (CN), Giannetti (CS), Terzini (CN) e Marcoaldi And. (CS). Calci d'angolo:5-3 per il Casalotti. Recupero:1'pt e 4'st.
Il Casalotti supera di misura la capolista Caninese a Via Borgosesia dopo una gara ricca di colpi di scena in cui entrambe le squadre hanno avuto diverse occasioni da rete, soprattutto nel primo tempo. I romani partono subito forte e passano in vantaggio al 10' con Saracini, che dopo un triangolo con Montorselli, insacca con un bel tiro che termina in rete all'incrocio dei pali alla destra di Castra. La Caninese non ci sta e (12') Perugini dalla tre quarti lancia Paoloni che manda alto da buona posizione. Al 15' Trombetta effettua un bel cross dalla sinistra ancora per Paoloni che conclude al volo ma non inquadra la porta. I romani ribattono "colpo su colpo" e (22') Saracini, tra i migliori in campo con Montorselli, Ferrone e Busatto, s'invola sulla destra e serve un assist perfetto a centro area ma nè Montorselli nè De Francesco trovano il guizzo vincente con il pallone che finisce in angolo. Al 25' sul calcio di punizione di Giannetti dal versante destro, Busatto s'inserisce bene di testa ma il pallone finisce fuori, alla sinistra di Castra e al 26' Montorselli s'invola sulla destra e vede bene Saracini che conclude al volo di controbalzo ma il pallone finisce fuori di poco alla sinistra del portiere ospite, creando più di un brivido alla Caninese. Dopo aver rischiato di subire il raddoppio la squadra di Sperduti cresce nel finale di tempo e (33') spreca una clamorosa opportunità per il pari: Pesci dialoga molto bene con Perugini e si presenta solo davanti a Ferrone, che riesce con un miracolo a respingere il suo tiro da corta distanza e Paoloni non trova il "tap-in" vincente. Pochi istanti dopo, sul cross di Lemme dalla destra, la conclusione al volo di Paoloni da posizione favorevole viene parata da Ferrone. L'ultima emozione del primo tempo la regala il Casalotti con un gran tiro dal limite i Grosso che termina fuori di poco.
Sperduti prova a cambiare volto alla sua squadra inserendo Corda e Scatena cercando più vivacità sia a centrocampo che in fase offensiva. La gara, nel secondo tempo, inizia subito con grandi sussulti. Dopo appena 2' il Casalotti reclama un rigore per un fallo di mano di Terzini sulla linea dopo un colpo di testa di Montorselli successivo all'angolo battuto da Giannetti dal versante sinistro ma l'arbitro Bertoldi di Roma 2, buona la sua direzione, lascia proseguire nonostante qualche protesta locale. La Caninese si rende pericolosa (6') con un colpo di testa di Galli, che svetta bene di testa sul "corner" di Scatena dalla sinistra ma il pallone finisce fuori alla sinistra di Ferrone. Il Casalotti è molto arroccato in difesa e pronto a ripartire in contropiede: al 14' Saracini lancia in profondità Montorselli che prova a superare Castra in uscita con un pallonetto ma il portiere della Caninese riesce a sventare la minaccia. Poco dopo, primo cambio per il Casalotti con Abbondanza per Giannetti con l'obiettivo di avere più freschezza a centrocampo. Al 19', i romani vanno vicini al 2-0 con un tiro di controbalzo di Busatto, servito da Montorselli, ma il pallone finisce fuori alla destra di Castra, tra i migliori degli ospiti, con Lemme. La Caninese è poco lucida ed appare anche stanca, nel finale di partita. Al 27' il Casalotti è molto pericoloso: Abbondanza effettua un cross dalla sinistra sul secondo palo per De Francesco ma la sua conclusione al volo, dall'area piccola, viene neutralizzata da Castra. La Caninese tenta fino all'ultimo la ricerca disperata del pareggio anche con Castra in avanti sui calci di punizione ma non riesce a trovare la via del gol e dopo 4' di recupero, al fischio finale di Bertoldi, è festa grande per il Casalotti. Che conquista tre punti d'oro e mantiene l’imbattibilità del terreno amico con quattro vittorie su cinque gare disputate a Via Borgosesia mentre per la Caninese, è la terza sconfitta in quattro partite esterne giocate dall'inizio della stagione e questo dato fa un po' riflettere...
Giorgio Attolico