Il punto
articolo del 14/11/2011
Senza dubbio non è un momento esaltante per la “corazzata” Salerno; a compagine di Carlo Perrone infatti non va oltre l’1-1 interno nello scontro diretto con la rivelazione Budoni che, resta appaiata proprio ai campani. A passare in vantaggio erano stati proprio i barbaricini con una rete dell’esperto Pau pareggiata subito dopo da Polani che evitava in tal modo la prima sconfitta stagionale alla compagine ritenuta dalla stragrande maggioranza come la favorita d’obbligo per la promozione in Lega Pro.
Vincono Sora e Porto Torres che approfittano del pari delle battistrada; i volsci di Pasquale Luiso superano di misura un Civitavecchia che non riesce ad allontanarsi dalla zona pericolosa della classifica, con una rete di Bianchi a metà primo tempo e in virtù dell’ottima prestazione del proprio portiere De Robertis; per l’undici sorano aumenta probabilmente il rammarico per la sorprendete sconfitta della settimana scorsa in quel di Cagliari con il fanalino di coda Progetto sant’Elia visto che in caso di successo ora Simeoli e compagni si troverebbero a una lunghezza dalla coppia di testa.
Successo esterno per la Porto Torres, il primo stagionale lontano dal pubblico amico; ottimo perciò l’esordio di Sebastiano Pinna che ha sostituito sulla panchina isolana Gianluca Hervatin; la sua squadra ha espugnato il “Bruschini” di Anzio per 2-1 segnando la rete definitiva nel finale della prima frazione di gara con Borrotzu, pochi minuti dopo che Gallaccio aveva pareggiato l’iniziale vantaggio ospite siglato dall’esperto Frau vecchia conoscenza della Roma di Zdenek Zeman.; la formazione isolana si candida ora a reale antagonista del Salerno insieme alla rivelazione Budoni e allo stesso Sora.
Attenzione però! C’è un’atra squadra che vuole candidarsi al titolo di “guastafeste” stiamo parlando del Pomigliano di Massimiliano Farris; la formazione campana ha ottenuto il nono risultato utile consecutivo superando di misura il Monterotondo Lupa in virtù di una rete siglata al 22’ del primo tempo da Gasparini, nella ripresa l’undici di Pochesci ha tentato di recuperare lo svantaggio ma il portiere di casa D’Agostino ha risposto sempre da par suo.
Ennesimo pareggio del Marino, questa volta tra le mura amiche, che impatta 1-1 con l’Astrea; la mancata vittoria non è andata giù al presidente castellano Antonio Esposito che a fine gara ha esonerato il tecnico Stefano Mobili affidando, almeno momentaneamente, la panchina al suo secondo Angelo Rinald; sono due rigori a decidere le sorti dell’incontro, prima ospiti avanti con Di Iorio che riscatta in tal modo l’errore di domenica scorsa, poi pareggio locale con Miani che evita la sconfitta ma non l’esonero del suo allenatore.
Prima sconfitta per Stefano Ferretti sulla panchina del Palestrina; dopo 3 vittorie e due pareggi con l’ex centrocampista ( tra le alte) di Lazio, Pescara e Spal, la formazione prenestina viene sconfitta sul neutro di Guidonia da una Cynthia in serie positiva da 4 turni, 2 vittorie e altrettanti pareggi, che s’impone per 4-2 siglando le due reti finali nel giro di pochi minuti dal 34’ e il 37’ della ripresa nonostante un secondo tempo di marca prenestina.
Vittoria importante del Fidene che supera all’inglese un Atletico Boville Ernica sempre più n crisi; la formazione romana sigla una rete per tempo, la prima con Manganelli su rigore, la seconda ad inizio ripresa con Massella; il successo rende più salda la panchina di Marco Chirico e fa ben sperare per il proseguo della stagione.
Nelle altre gare vittoria esterna dell’Arzachena sul campo del Progetto Sant’Elia per 2-0 e del Selargius che tra le mura amiche del “Generale Porcu” s’impone sui flegrei del Bacoli Sibilla.
Nel girone E arriva il primo successo stagionale del Flaminia; i fallisci di Lillo Puccica superano con un risultato anglosassone il Group Città di Castello con le reti ( una per tempo) di Taverna e Scardini; il successo, seppur non basta per lasciare l’ultimo posto in classifica, fa ben sperare per il proseguo della stagione.
Pareggio esterno per la Viterbese in quel di Todi; alla formazione di Conticchio, dopo il “taglio” di ben 9 elementi dalla rosa, non riesce l’operazione sorpasso nei confronti dei tuderti di Luzi che erano passati in vantaggio nella prima frazione di gara con Galli per poi subire la rete del pareggio ospite di Mereu.
Ancora una sconfitta per lo Zagarolo di Maurizio Raggi che cede davanti al proprio pubblico all’Arezzo di Fabio Tocci impostosi per 3-1.
Nel girone H il Gaeta non è riuscito nell’intento di dare continuità al successo di domenica scorsa uscendo pesantemente sconfitto dal terreno di gioco di un Grottaglie che si è imposto per 4-1 sorpassando in classifica proprio l’undici di Melchionna.