Il punto del girone B: TORRENOVA, ORGOGLIO E CARATTERE
articolo del 14/11/2011

PER PASSARE A MONTEROTONDO.
MONTECELIO RINGRAZIA
Non è facile avere ragione di una squadra di giovani di qualità, e fatta bene, tatticamente e tecnicamente. Non è semplice battere una prima della classe che, nel turno precedente, ha messo sei punti tra sè e le inseguitrici. Ebbene, c'è riuscito il Torrenova, vittorioso per 2-1 al "Fausto Cecconi" sul Monterotondo che, per carità, resta prima in classifica e con tre punti di vantaggio rispetto alla doppia dote di prima, ne ha la metà. Ringrazia, il Montecelio, che batte 2-0 il Roviano, ricacciato indietro ai primi due, veri esami di una certa sostanza, e ora mestamente a nove punti dal vertice. La squadra del presidente Armando Palazzini ha la grande bravura, tenacia, concretezza di costruire le sue signore fortune, da due stagioni in qua, compresa quella corrente, tra le mura amiche. E' successo anche di fronte ai rovianesi, grazie al repentino gol (4') del sempreverde Giorgio "Highlander" Ricci, e al raddoppio di Petrucci (67', rigore). Con questi due incontri e con l'orgoglio del Torrenova di Lino Vergili i bianco-rossi casilini di sistemano a sei punti dal Monterotondo riaprendo, matematicamente, un campionato che ha rischiato di diventare un monopolio di risultati come nel girone C, per il Santa Maria delle Mole, fresco vincitore del confronto diretto di Ostia con il Rodolfo "Real" Morandi. E invece no, direbbe il grande giornalista d'inchiesta Carlo Lucarelli. Il Palombara e il Settebagni si mozzicano le mani per aver sciupato l'undicesimo turno, in toto o in parte, perché la squadra a Nord di Roma viene sorpresa alla mezz'ora del primo tempo da un gol di Willy Grossi, un piccoletto classe 1993 dotato, tecnicamente. Anche se poi il Torbellamonaca resta in dieci contro undici per l'espulsione del portiere Peppe De Bernardo per un'ingenua seconda ammonizione, evitabile, per uno della sua esperienza. E, pur con Roberto Giovarruscio in tribuna a scontare un turno di stop, la compagine arancio-nera ottiene tre punti d'oro, per uscire dalle secche della bassa classifica, confermandosi squadra volenterosa. Il Settebagni, invece, coglie solo un punto al "De Fonseca" finendo sull'1-1 con il Casilina e arrivando a 18 lunghezze.
Parabola positiva per il Centro Italia, che vince 4-0 a Cantalupo e ora i 17 punti attuali ridanno il sorriso a Franco Tempesta e soci; i reatini viaggiano a braccetto con il buon Poggio Nativo passato (2-1) sul campo della Boreale, stessa posizione in graduatoria, adesso, per i bianco-viola e per il Roviano. Infine il Cre.Cas. vince 3-1 sul campo della Roma VIII mentre un calcio di rigore realizzato dal difensore centrale Tabascio permette al Tanas Porta di Roma di cogliere il primo successo stagione, ottenuto sull'Atletico Vescovio. Termina in parità (1-1) Cerreto Laziale-Riano con i tiburtini a 13 ripresi dal Torbellamonaca e il Riano a 15 in posizione appena più serena. Ma lì sotto la classifica si comincia a muovere. E in diverse iniziano a preoccuparsi.
(hanno collaborato Mara Rosatelli,
Antonio Manganiello, Fulvio Ventura)