Il Fregene supera, sul rettilineo, l’ostacolo Caninese, per 2-1, con una rete di Mazza, ottenendo il secondo posto, in questa rimonta, e cavalcata. Proteste, nell’azione del punto decisivo, per un fallo di mano di Mosciatti, che ha controllato il pallone con un braccio, secondo i giocatori di Sperduti. Al di là di come la rete decisiva è arrivata, la superiorità del Fregene non è in discussione anche se la squadra di Gigi Bernabei dovrà lavorare sul reparto difensivo, ancora lontano dal top di rendimento, per il lavoro che svolge nelle retrovie. Poi che Mazza sia nato anni fa mediano e da anni è un grande libero, con il vizio della rete, è un fatto assodato. Così la copertina va al Fregene perché era scontato, come poi è avvenuto, che il Grifone Monteverde passasse al "Palozzi" di Canepina, dove ha vinto per 7-0, di cui cinque gol sono stati segnati con rara rapidità, nel primo tempo. L’altra parte della prima pagina spetta, a mio avviso, al Focene di Carlo Turco e  Franco Mirto, squadra capace, con una gagliarda prestazione, di mandare in gol due volte, una per tempo, Christian Parisi, e a finire knock-out al "Nanni" è stata la Vigor Acquapendente, non una squadra qualsiasi. Compagine, quella dell’Alto Viterbese, che viene ripresa dal Pianoscarano, talmente compatto da passare a Bracciano con una rete segnata da Gentili. La classifica è corta, per carità, e l’Ischia di Castro passando al Sant’Eugenio, sul La Storta, 2-0, sistemandosi quinta della classe, tenendo conto che il terzo posto è spartito da due avversarie.

Bene il Casalotti, che passa (3-1) a Cerveteri con la squadra di casa che paga caro qualche acciacco e diversi errori nelle retrovie, ma anche perché la squadra di Pino De Narda sta progredendo anche nelle uscite esterne rispetto al fortino eretto spesso a via Borgosesia.

L’Anguillara prosegue nel trend positivo e viola il campo del Futbol Club, con una rete di Catracchia. Il Santa Marinella, pur in zona pericolante, è la prima squadra capace di vincere al "Vittorio Bachelet" per 3-0, laddove sono cadute altre, illustri avversarie. Foglianese-Tolfa finisce 0-0 con il Tolfa ripreso dal Casalotti a 18.

Massimiliano Cannalire