il punto della XIV Giornata
articolo del 5/12/2011
Quando sembra prendere il volo indisturbata verso la Lega Pro arriva sempre qualcosa a frenare il cammino della capolista Salerno; la formazione di Carlo Perrone è fermata sul risultato di partenza in casa di una Porto Torres che a –6 dalla vetta non ha ancora riposto nel cassetto i propri sogni di gloria. Dopo la sconfitta di domenica scorsa al “Fiore” di Marino, il Budoni riprende la sua corsa superando di misura un Fidene che non riesce a tirarsi fuori da una posizione di classifica poco comoda; è stato un rigore realizzato da Pau nella ripresa a regalare i preziosi 3 punti ai barbaricini di Giuseppe Bacciu che si portano a 3 lunghezze dalla capolista. Da questa settimana una nuova squadra sul terzo gradino del podio, si tratta del Marino; la formazione del presidente Esposito ottiene il terzo successo consecutivo da quando ha cambiato guida tecnica, superando con un tennistico 6-2 un Atletico Boville Ernica, in terra baucana, al quale non è servito il secondo cambio in panchina Edy Bivi (da Lignano Sabbiadoro) al posto di Marziale che a sua volta era subentrato a Perilli. La sconfitta dei baucani è resa ancor più pesante dalla concomitante vittoria del Bacoli Sibilla che ha superato di misura il Progetto Sant’Elia lasciando la coppia Boville-Sat’Elia a 4 lunghezze dalla zona play out. Risale la classifica l’Anziolavianio; la formazione di Carlo Lanza sale a quota 20 in classifica superando con un netto 3-0 il Somigliano a domicilio; per la compagine di Massimiliano Farris una sconfitta pesante che la porta in una zona pericolosa della graduatoria davvero inaspettata fino a poche settimane or sono. Vittoria preziosa per l’Astrea che si porta fuori ( almeno momentaneamente) dalla zona calda della classifica; la compagine di Claudio Fazzini supera di misura il Palestrina in virtù di una rete a 10 minuti dalla fine siglata da Ivan Giuntoli entrato da appena 2 minuti in luogo di Gaeta. Una rete di Mammetti ad inizio ripresa permette alla Cynthia di Daniele Scarfinidi ottenere una preziosa vittoria nei confronti di un Sora in piena crisi; per i castellani si tratta, come detto, di un successo molto importante in chiave salvezza. Dopo il successo di domenica scorsa in quel di Cagliari con il Progetto Sant’Elia, sembra già svanito l’effetto Romano per il Civitavecchia; i portuali nero azzurri sono stati sconfitti davanti al pubblico amico da un Selargius che ha ottenuto l’intera posta in palio in virtù di un rigore realizzato da Farci al 14’ della prima frazione di gara. Al “Comunale” di Pomezia termina senza reti la gara tra Monterotondo Lupa e Arzachena. Due vittorie e una sconfitta per le formazioni laziali del girone E; l’unica squadra ad uscire sconfitta dal terreno di gioco è stata lo Zagarolo, sconfitto all’inglese dalla matricola Trestina andata in rete con Antonelli e Mancini nella prima frazione di gara. Un’autorete di Caccavale al 14’ della ripresa permette alla Viterbese di superare di misura un’Orvietana ora da sola all’ultimo posto in classifica, dal canto suo la formazione del capoluogo della Tuscia sembra essere uscita definitivamente dalla zona caldissima della classifica. Importante successo esterno per il Flaminia; la compagine di Puccica s’impone per 3-2 sul terreno di gioco del Sansovino impedendo ai toscani di Lorentino Beoni di fare quel passo decisivo verso posizioni più importanti di classifica. Nel girone H ancora una sconfitta per il Gaeta al quale non è bastato il ritorno in panchina di Felice Melchionna; a formazione sud pontina è stata sconfitta al “Ricinielo” dalla Casertana di Giovanni Ferraro che si è imposta di misura andando in rete con Majella su rigore a una decina di minuti dall’intervallo.