stampa | chiudi

Palocco-Ciampino 1-1


articolo del 11/12/2011

 

PALOCCO – CIAMPINO   1 – 1

 

Palocco: Moser, Pierangelini, Saba, Suppa, Palmieri (89’ Leonardi), Caracoi, Conversano, Colluccini, Scardicchio (64’Trotta), Ciasca, Ricciardulli (57’ Iacone). A disp. Melchiorre, Ceccarelli, Taroni, Attutri. All. Nardi.

Ciampino: Albertini, Lunghi, Vannozzi (74’ Santodonato), Granata, Zampetti, La Forgia, Bianchi (85’ Schiavo), Frezza, Sina, Sanetti (81’ De Angelis), Campagna. A disp. Tomaino, Brunetti, Di Carlo, Meconi. All. Vulpiani.

Arbitro: Ancora di Roma 1. Assistenti: Zamporlini di Roma 1, Pettorel di Latina.

Reti: 54’ Campagna, 71’ Conversano.

Note: Ammonito Colluccini (P)

 

PALOCCO – Palocco e Ciampino si dividono la posta e proseguono appaiate il loro cammino nel girone C. Il pareggio non permette a nessuna delle due di approfittare della sconfitta del Nettuno per provare ad avvicinarsi alle zone di vertice. A mordersi le labbra è soprattutto il Ciampino, passato in vantaggio ad inizio ripresa, anche se per quanto visto in campo il pareggio appare sostanzialmente giusto.

Il primo tempo è piuttosto noioso e privo di episodi da segnalare. Unica eccezione un calcio di punizione dal limite per il Ciampino, che Campagna spedisce di poco a lato con un bel sinistro a giro. Nella ripresa la partita si vivacizza. Anche perché dopo nove minuti gli ospiti riescono a trovare il varco giusto per il vantaggio. Campagna, in posizione di ala sinistra, riceve un lancio da centrocampo e penetra in area di rigore avversaria. La sua conclusione è debole, ma Pierangelini la sporca quel tanto che basta a mettere fuori causa il proprio portiere Moser. La reazione del Palocco è piuttosto caparbia, complici anche i cambi di mister Nardi che inserisce Iacone e Trotta al posto di Ricciardulli e Scardicchio, fornendo maggior peso offensivo alla propria squadra. Al 26’ arriva il pareggio. Suppa difende un pallone sulla corsia di destra in prossimità della linea di fondo ed effettua un cross in area avversaria. Conversano, appostato sul secondo palo, salta più in alto di tutti e di testa insacca alle spalle di Albertini. La partita, di fatto, si chiude qui. Al di là delle considerazioni di classifica, infatti, fino al fischio finale prevale il desiderio di tornare a casa indenni.

 

Andrea Listanti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

stampa | chiudi