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ASTREA-ARZACHENA 1-1


articolo del 12/12/2011

Astrea:Santarpia, Bauco, Briotti, Mollo, Sannibale, Di Fiordo, Gaeta (48'Busico), Battisti, Di Iorio (83'Giuntoli), Bellini (51'Pompili). A disp.:Cipriani, Ugolini, Bosi, Simonetta. All.:Fazzini.
Arzachena:Onesti, Palmisano, Pinna P., Bonacquisti, Pinna L., Rossi, Melis (88'Loi), Manzo, Cappai, Figos (74'Angheleddu), Steri. A disp.:Diofebi, Mastinu, Secchi, Molesini, D'Acqui. All.:Perra.
Arbitro:Chiavaroli di Pescara.
Ass.arb.li:Bucci di Vasto e Di Carlo di Teramo.
Reti:46'pt Gaeta (AS), 48' Steri (AR) su rigore.
Note:Espulso:Santarpia (AS) per fallo da ultimo uomo al 46'. Ammoniti:Briotti (AS), Mollo (AS), Di Fiordo (AS) Bellini (AS), Manzo (AR) e Figos (AR). Calci d'angolo:7-5 per l'Astrea. Recupero:1'pt e 3'st.

L'Astrea viene bloccata sull'1-1 dall'Arzachena a "Casal del Marmo" dopo una gara molto combattuta in cui sicuramente ha fatto discutere l'espulsione del portiere Santarpia, in occasione del rigore assegnato all'Arzachena che meritava il cartellino giallo anziché il rosso non essendo una chiara occasione da goal. Nel primo tempo, la gara è piuttosto scialba e non accade niente di rilevante fino al 16' quando i romani vanno molto vicino al goal: sul cross dalla destra di Gaeta, tra i migliori dei biancoazzurri con Mollo, Bauco e Busico, Battisti s'inserisce sul secondo palo ma il suo "tap-in" al volo termina alto dal vertice dell'area piccola creando più di un brivido alla porta difesa da Onesti. Le due squadre lottano molto a centrocampo cercando soprattutto di non scoprirsi e le sorti del "match" si decidono tra la fine della prima frazione e l'inizio della seconda. Al 44', in contropiede, l'Arzachena va vicino al goal con Figos, tra i migliori degli ospiti con Steri, Cappai e Bonacquisti, che conclude dalla distanza ma Santarpia si salva in due tempi con un po' di affanno deviando in angolo. Sul seguente tiro dalla bandierina dal versante sinistro battuto da Melis, il pallone termina sui piedi di Bonacquisti sul secondo palo ma la sua conclusione bloccata a terra dall'estermo difensore dell'Astrea. In pieno recupero, la squadra di Fazzini passa in vantaggio con Gaeta che realizza con un bel tiro dal versante destro con la deviazione decisiva di testa di Rossi che inganna Onesti con il pallone che termina in rete all'angolino alla sua destra. E' una "doccia fredda" per i sardi che vanno al riposo sotto di un goal... Ad inizio ripresa, "pronti-via", l'arbitro Chiavaroli di Pescara, in giornata negativa, assegna un calcio di rigore ai biancoverdi, ineccepibile, per un fallo di Santarpia su Cappai, con il pallone destinato in fallo laterale, al termine di un'azione convulsa. Oltre al "penalty", il direttore di gara decreta ingiustamente l'espulsione del portiere dell'Astrea, che ha sostituito Longobardi, assente per squalifica, per fallo da ultimo uomo e Fazzini manda subito in campo Busico per Gaeta cercando più copertura a centrocampo. Dal dischetto, Steri è implacabile e spiazza il neo-entrato Busico con un rasoterra che finisce in rete alla sua destra. Sull'1-1, Fazzini manda in campo poco dopo Pompili per Battista con l'obiettivo di trovare più vivacità in fase offensiva. I romani premono ma l'Arzachena, in superiorità numerica, sale di tono. Al 9', l'Astrea va vicino al 2-1: sul fallo laterale di Bellini dal versante sinistro, il tocco di petto Di Iorio termina sui piedi di Mollo ma il suo tiro trova pronto Onesti che si rifugia in angolo con una bella parata alla sua destra. I biancoazzurri, al di là dell'uomo in meno, non rimunciano ad attaccare ed al 14', sul cross di Briotti dalla sinistra, il colpo di testa insidioso di Di Iorio non sorprende Onesti che para in due tempi. I biancoverdi sono più pimpanti nella ripresa ed al 25', il calcio di punizione dal limite di Figos viene molto ben neutralizzato da Busico che si supera con un grande intervento alla sua destra. Quattro minuti dopo, primo cambio per Perra con l'ingresso sul terreno di gioco di Angheleddu per Figos con lo scopo di cercare più freschezza nel reparto avanzato. Alla mezz'ora, il "team" della Polizia Penitenziaria va molto vicino al 2-1: Bellini effettua un cross dalla destra per Di Iorio che svetta di testa dall'area piccola ma Onesti si salva con l'aiuto del palo deviando in angolo e creando più di un brivido alla porta dei sardi. La partita è molto combattuta e nel finale, le emozioni non mancano. Al 37', Fazzini tenta il "tutto per tutto" con Giuntoli al posto di Di Iorio. Quattro minuti dopo, l'Arzachena va molto vicino al colpo del ko: Angheleddu apre molto bene per Cappai che effettua un cross al volo dal versante destro per il colpo di testa in tuffo di Steri ma Busico compie un miracolo bloccando a terra il pallone salvando il risultato. La gara scivola via sull'1-1 ma in pieno recupero, poco prima del fischio finale di Chiavaroli, l'Astrea ha un "match-ball": Battisti prova uno schema su punizione servendo Bauco che effettua un cross dalla destra per il colpo di testa di Mollo, a centro area, che finisce fuori di "un soffio" alla destra di Onesti e l'Arazchena tira un "sospiro di sollievo" dopo lo scampato pericolo... Alla fine, il pareggio accontenta di più l'Arzachena che ottiene il terzo pari nelle ultime quattro gare ma anche il "team" della Polizia Penitenziaria, nonostante il primo "stop" dopo tre vittorie consecutive, allunga la sua serie positiva avendo conquistato dieci punti in quattro partite.
Giorgio Attolico

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