S.Maria delle Mole-Sa.Ma.Gor 4-1
articolo del 18/12/2011
S. MARIA DELLE MOLE – SA.MA.GOR. 4 – 1 S. Maria delle Mole: Cosentino, Spiniello (58’ Ianneo), Massarelli, Milazzo, Di Persio (65’ Calderoni), Novelli, Ciolfi, Empoli, Terribili M. (70’ Gagliardi), Virgilio, De Paolis. A disp. Brugnettini, Santini, Terribili M, Ferretti. All. Leone. Sa.Ma.Gor.: Baratta, Camerota, Prosseda, Di Chiara (75’ Fanero), Cinque, Sances, Riggi (77’ Checca), Di Marco (80’ Lecce), Di Vito, Zaza, Germani. A disp. Pescuma, Trabacchin, Festegiato, Vidali. All. Ciaramella. Arbitro: Sessa di Civitavecchia. Assistenti Fattori e Pediani di Civitavecchia. Reti: 9’ Sances, 14’ Terribili M., 70’ Empoli, 73’ Gagliardi, 92’ De Paolis. Note: Ammoniti Massarelli, Milazzo, Terribili M., Empoli; Cinque, Di Marco, Zaza. Calci d’angolo 9-3. ROMA – La capolista S. Maria delle Mole fatica più del previsto ma alla fine riesce ad avere ragione del fanalino di coda Samagor. Complice il pareggio esterno del Cava dei Selci, la squadra di Leone rafforza il proprio primato nel girone C e si presenta al grande scontro diretto di venerdì con 8 lunghezze di vantaggio sulla sua inseguitrice. Andrea Listanti
L’avvio della gara è un autentico schiaffo al pronostico. Al 9’ infatti la Samagor trova un vantaggio del tutto inaspettato. Su azione di calcio d’angolo, il difensore centrale Sances sbuca sul secondo palo e tocca la sfera con la punta quel tanto che basta a spedirla alle spalle di Cosentino. Da grande squadra, il Santa Maria delle Mole reagisce immediatamente e al quarto d’ora di gioco trova il pareggio. Su cross dalla sinistra di De Paolis, Marco Terribili ruba il tempo a Di Marco e si esibisce in una bellissima torsione di testa che non lascia scampo a Baratta. Inizia a questo punto il lungo assedio dei padroni di casa alla ricerca del gol del vantaggio. Nel prosieguo del primo tempo e nella fase iniziale della ripresa la difesa della Samagor tiene piuttosto bene. A lungo andare, però, la pressione del Santa Maria delle Mole diventa insostenibile e costringe gli ospiti a capitolare. Il vantaggio arriva grazie a un’invenzione di Empoli che al 70’ sfodera un gran destro dalla distanza e infila il pallone sotto l’incrocio dei pali della porta avversaria. Tre minuti dopo, un’altra conclusione dalla distanza di Galassi (subentrato a Terribili nella ripresa) regala il tre a uno che chiude la gara. Stavolta il tiro è meno potente ma altrettanto preciso, e si insacca nell’angolino alla destra di Baratta rendendo vano il suo tentativo di respinta. Scacciata la paura di cadere sull’ostacolo più facile, gli uomini di Leone possono tirare un sospiro di sollievo e concedersi un po’ di accademia nel finale. In pieno recupero, De Paolis arrotonda il risultato con un destro rasoterra al termine di una lunga discesa sulla sinistra.