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Il punto del girone A: Grifone e Fregene pareggiano


articolo del 19/12/2011

GRIFONE MONTEVERDE E FREGENE PAREGGIANO.
DIETRO DORMONO. O, COME LA VIGOR,
SI SVEGLIANO TARDI

Cerveteri inaugura lo stadio in un mare di folla!

Il Grifone Monteverde insegue, due volte, e riprende il Fregene, l'avversario più accreditato, proveniente da un paio di infortuni che hanno costretto società e Gigi Bernabei a correre, rapidamente, ai ripari. Una bella partita, il confronto diretto, terminato 2-2, che ha lasciato prima e seconda posizione inalterate, che ha confermato la bontà del lavoro dei due allenatori, con Claudio Franci che alla fine risulta soddisfatto, per il primato difeso, con le unghie e con i denti ma anche con buona personalità, dai suoi alfieri. A maggior ragione le due alunne più preparate risultato contente perché via radio arrivano notizie positive, molto positive, da Roma Nord, dove il Casalotti, cenerentola al ballo delle grandi, riesce a sorprendere, con un gran secondo tempo, Abbondanza su rigore, Pennazzi su azione, l'Ischia di Castro, arenandola sui 28 punti, cinque in meno del Fregene, sei rispetto al Grifone. E se non fosse per quel gol di Gentili al 90' anche dal "Galli", inaugurato oggi pomeriggio (lunedì) davanti a 300 persone, dove Bentivoglio ha portato in vantaggio il Cerveteri di Pino Porcelli. L'1-1 arriva proprio sul filo di lana, e avrebbe reso l'inizio della settimana più dolce, per il club di Mauro Mazzarini (nella foto con il sindaco Gino Ciogli, l'assessore allo sport, Paola Calce). La prova dell'attaccante Goretti, come infrequente statistica, è stata davvero nulla, nella fattispecie, arginato dai difensori ceriti. Tutto questo permette l'aggancio al terzo posto a Caninese e Pianoscarano, con la squadra di Riccardo Sperduti che supera 2-0 il Santa Marinella, reti di Terletti al 44' e Borriello a inizio ripresa, mentre la formazione di Viterbo segna al Canepina un golletto con Russo ma sciupa un rigore al 90', accontentandosi di un successo di misura, contro il fanalino di coda. Ma c'è da lavorare.
Bel balzo in avanti del Focene di Carlo Turco e Franco Mirto, che subisce il gol dell'Olimpia nel primo periodo ma reagisce con la testa, oltreché muscolarmente, superando quelle disattenzioni figlie di una falsa partenza e di eccessive distrazioni che ne hanno limitato il rendimento, fin qui. Oggi la compagine del comune di Fiumicino, gol di Novelli e, nel finale, di Parisi, è ottava in classifica, migliore situazione di stagione, avendo superato proprio i rosso-verdi di Monteverde, e l'Anguillara, uscita con un prezioso punto dal Sant'Eugenio. Rete di Scelilla, per il La Storta, pareggio di Martorelli, per passare una domenica senza doversi guardare dietro. L'Olimpia, 21 punti, è ripresa dal Bracciano che argina gli effetti del gol di Braccini, e batte il Tolfa 2-1 con una doppietta di Manuel Vittorini. Il Futbol Club va a braccetto coi rosso-blu lacustri avendo vinto 4-0 sulla Foglianese, con i gol di Cascione, Dalla Palma e (2) di Privitera. Per il discorso della zona play-out da evitare sono, a oggi, interessate 9 squadre, dicasi, 9, dai 18 punti di Cerveteri e Santa Marinella fino ai 22 del Focene, con in mezzo Tolfa e La Storta, 19, Futbol Club e Bracciano, 20, Olimpia e Anguillara, 21. Qui, in mezzo a queste, quella che sembra avere meno problemi coi giovani, parrebbe il Futbol Club, con i grandicelli il Bracciano. Ma bisogna calarsi nella giusta ottica, per non restare invischiati sui fondali. Come ha saputo fare, pur accompagnata da un'infelice estate, e da un enigmatico autunno, il Santa Marinella, prima a capire che così non si potesse andare avanti. Gli errori, qualche volta, sono i migliori fari, per migliorare.
Chiudiamo con qualche parola da spendere in favore dell'inaugurazione del Cerveteri, dopo averlo fatto, nelle settimane passate, per la Corneto Tarquinia: quando una società motivata e un'amministrazione locale attiva e propositiva viaggiano di pari passo, pensando alla collettività, si ottengono i risultati come la grande folla vista oggi al "Galli", con 300 persone, famiglie intere, e la profonda soddisfazione di abbinare il calcio all'atletica, e il calcio a cinque per gli appassionati del genere. Merito della caparbietà di Paola Maria Calce, assessore allo sport, e dell'appoggio dell'antico ma mai trascorso leone Gino Ciogli. E di quell'ostinato e orgoglioso presidente del Cerveteri che è Mauro Mazzarini. Buon cammino!

Andrea Formiconi
(hanno collaborato Max Cannalire,
Alessandro Natali, Carlo Mari, Fabio Maria Nori)

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