ALLIEVI D'ELITE-GIRONE A: FREGENE-LADISPOLI 0-1
articolo del 20/12/2011
Ladispoli: Cosimi, Polidori ( 21’st Patalano), Civero (35’st Petronio), Dima, Spera, Testa ( 15’st Polistena), Totino ( 41’st Vargiu), Di Bernardino, D’Achille (10’st Bayomi), Gabelli, Salvato. A disp.: Trombetta. All.: Claudio Dolente.
MARCATORI: 45’st Dima (L).
FREGENE - Fino all’ultimo minuto di recupero la gara tra Fregene e Ladispoli sembrava dover finire con uno 0-0. Invece, a partita finita già da svariati secondi, la squadra ospite riesce a trovare il gol della vittoria sugli sviluppi di un calcio di punizione, sul quale arriva Dima a concludere a rete.
Sconfitta pensante per la squadra dello squalificato Marco Picchi, che dopo una partita giocata alla pari con l’avversario Ladispoli (da ricordare anche la straordinaria vittoria di domenica scorsa in casa dell’Aurelio per tre a uno) non meritava di certo questo ennesimo colpo che fa perdere altri punti ai biancorossi, poco attenti, furbi e sicuri, nella gestione delle partite. Il Ladispoli da parte sua deve ringraziare il Fregene, ma soprattutto il biancorosso Nataloni, per il fallo commesso inutilmente che ha originato il calcio piazzato rivelatosi decisivo.
Nella prima frazione di gioco le squadre giocano maggiormente a centrocampo, arrivando in poche occasioni a disturbare i portieri. Nella ripresa il Ladispoli di Claudio Dolente si rende pericoloso dopo 5' con Gabelli, ma c’è l’intervento provvidenziale del difensore biancorosso Guarneri a calciare via quel pallone pericoloso, sul quale Camedda si sarebbe trovato in difficoltà. Al 19’ si presenta una buona occasione per il Fregene con un calcio di punizione dal limite dell’area scaturito da un fallo di Dima sul neo entrato Nataloni. Sul pallone va Busatti, ma la traiettoria del numero 11 colpisce in pieno la barriera del Ladispoli, il giocatore riprova sul rimpallo ma il suo pessimo tiro termina fuori. Al 24' altra opportunità per la formazione di casa: calcio d’angolo di Latronico, in area stacca di testa Pellegrini e il pallone termina alto. Al 40’ è il Ladispoli a portarsi vicino al gol con la conclusione di Salvato ma il pallone termina sull’esterno della rete. Il direttore di gara concede quattro minuti di recupero. Al 42’ Trippa spreca una vera e propria occasione per vincere la partita non finalizzando un gran pallone sotto porta. Passano più di due minuti (l’arbitro continua a far giocare) e arriva l’episodio chiave del match: fallo di Nataloni sull’attaccante del Ladispoli, l’arbitro concede il calcio di punizione e, nella mischia in area di rigore, si inserisce bene Dima, il quale sigla il gol capace di scavare l'unica, piccola, vitale differenza. Al "Paglialunga" passa il Ladispoli, che continua in questa intensa stagione a raccogliere soddisfazioni.