GIUDIZI E ANALISI DEL PISONIANO
articolo del 7/1/2012
PISONIANO
Criscuolo 6 Apparso incolpevole sulle reti reatine; non è assistito al meglio dai compagni di reparto. Ci mette impegno ed è sfortunato a venir superato, dal pallone, in occasione del punto decisivo.
Lumicisi 6,5 Uno dei migliori del Pisoniano, nel settore dei gregari verde-blu; nella prima frazione di gara si rende pericoloso con un tiro dalla distanza.
Ansini 6 Non è il solito Ansini, come altri alfieri di questa apprezzabile compagine. Non ha gravi colpe sulla sconfitta. Tanta volontà ma anche tanta corsa a vuoto. Si segnala per qualche corner battuto bene, in mezzo.
De Angelis 4,5 Prestazione del tutto da dimenticare; gravi responsabilità sulla rete della vittoria reatina. Doveva anticipare il movimento verso la palla che arrivava da dietro, non lasciare quel mortifero spazio a uno della velocità di Marcheggiani. Che infatti se ne va, protegge il prezioso cuoio e mentre cade segna. Da rivedere in campionato.
Giacomini 5 Leggermente meglio rispetto a De Angelis ma anche l’ex capitano del Civitavecchia è incappato in una giornata da dimenticare in fretta, nonostante la chiara volontà.
Ilari 6= Una prestazione sufficiente e niente più. Da lui, oltre alla tigna, ci si aspettava di più. Naufraga con tutto il centrocampo, quando occorre.
Scorpio 5,5 Apparso sotto tono. Poca sostanza, corre a vuoto.
Cesaro 5,5 Una prestazione non all’altezza della sua fama. Opaco, prevedibile, arginato e anticipato.
Valdastri 6- Ci prova ad inizio ripresa quando si vede respingere la conclusione da un difensore avversario. Ma è un voto, stiracchiato, di stima, per quanto fatto in campionato. Perché oggi era la fotocopia sbiadita.
Saliou 6- E’ apparso leggermente in ritardo dal punto di vista fisico, per chi non lo conosce. In realtà è acciaccato; gioca troppo arretrato per dimostrare il suo grande valore, condizionato dalla contenuta forma fisica. Ha il merito di offrire a Fazi a palla del momentaneo vantaggio
Fazi 6,5 Sigla la rete del momentaneo del Pisoniano che illude un po’ tutto l’ambiente empolitano; ad inizio ripresa sfiora il 2-0 che avrebbe portato la gara su tutt’altri binari. Spesso era Fazi contro tutti, e l'hanno capito pure i ragazzini di scuola calcio del Rieti. Dal centrocampo zero palloni giocabili, e quel po' che si è visto è stata farina della sua corsa.
Allenatore Berti 6 La sua squadra arriva all’appuntamento con la finale non al meglio della condizione; la rete del vantaggio a fine primo tempo avrebbe dovuto rappresentare un buon viatico, nella ripresa; durante la quale sono invece gli avversari ad essere protagonisti. Nel momento delicato questo ha passato il convento. Ha il grande merito di aver condotto questa squadra prima nel girone A, al giro di boa, e in finale di coppa. Merita stima.