Il Punto sulla Prima di Ritorno
articolo del 9/1/2012
Un rigore di Macciocca permette al Palestrina di imporre il pari, in quel di Guidonia, alla capolista Salerno di Carlo Perrone, che era passata in vantaggio poco dopo un’ora di gioco con una rete di testa di Mounard. Perde terreno invece il Budoni; i barbaricini escono sconfitti dal “Pirina” di Arzachena in un derby tutto sardo venendo staccati dalla formazione di De Angelis al secondo posto.
Della sconfitta del Budoni non ne approfitta più di tanto il Sora; infatti i volsci di Luigi Castiello mon vanno oltre al risultato ad occhiali, davanti al pubblico amico al cospetto di un Anziolavinio che al “Tomei” ha trovato un punto prezioso dopo le tre sconfitte consecutive con le quali l compagine di Franco Rizzaro e Carlo Lanza aveva chiuso il 2011.
Il Sora al quinto posto viene sorpassato in classifica da un Porto Torres in versione corsara avendo espugnato con u rocambolesco 4-3 il terreno di gioco del fanalino di coda Progetto Sant’Elia.
Occasione persa per l’Astrea che al “Fattori” di Civitavecchia non riesce a mantenere il doppio vantaggio nei confronti della formazione di Alessandro Romano che nella seconda parte della ripresa va in rete in due occasioni, prima con Di Ventura e poi con Juarez, dopo che nel primo tempo Giuntoli e Bosi avevano portato sul 2-0 i capitolini di Claudio Fazzini; per i portuali nero-azzurri un pari che serve a ben poco per la classifica ma che fa bene al morale.
Restando nei bassi fondi della classifica; pareggio esterno importante per l’Atletico Boville Erica; la formazione di Perilli, dopo il successo nel recupero con il Progetto Sant’Elia, ottitene un altro risultato positivo per continuare a sperare quantomeno nei play out.
Pari a reti bianche al “Comunale” di Pomezia tra il Monterotondo Lupa di Sandro Pochesci e la Cynthia di Daniele Scarfini; il punto non serve a nessuna delle due formazioni con i locali che non riescono a fare quel salto di qualità in classifica che ci si poteva e doveva aspettare mentre i castellani restano invischiati in piena zona play out; bisogna dire comunque che il risultato ad occhiali è scaturito dall’ottima prestazione dei due portieri: Fiumanò dei locali e Boccalini degli ospiti.
Chiude il programma della prima di ritorno del girone G il pari del “Generale Porcu” tra Selargius e Pomigliano che terminano la gara sull’ 1-1.
Nel Girone E pari intero, ricco di reti, per la Viterbese; infatti la formazione di Alessandro Conticchio, dopo aver rimontato il doppio vantaggio del Deruta si fa raggiungere a sua volta a metà ripresa d un rigore di Moscatello proprio colui che ad inizio gara aveva aperto le marcature per gli umbri di Scattini.
Pari esterno per il Flaminia in quel di Trestina al cospetto della matricola di Cerbella che dopo il risultato a reti bianche resta con 2 punti di vantaggio sui falisci di Puccica.
Ancora una sconfitta per lo Zagarolo sempre più i crisi; la formazione di Maurizio Raggi viene sconfitta tra le mura amiche per 3-2 da un’Orvietana ( diretta concorrente per la salvezza) che con questo successo si porta ( almeno momentaneamente) fuori dalla zona play out.
Nel girone H primo pareggio stagionale per il Gaeta, dopo 4 successi e 13 sconfitte; la formazione di Felice Melchionnna ha impattato a reti inviolate al “Riciniello” con i salentini del Nardò.
Del mezzo passo falso della capolista ne approfitta subito il Marino per portarsi a –43 dalla vetta; i castellani di “patron” Esposito hanno infatti superato il Fidene con un il più classico dei punteggi andando a segno nel primo tempo con Miani su rigore e nel finale con Pippi infliggendo la prima sconfitta a Pantano che da quando è arrivato sulla panchina del Salaria Sport Villane aveva ottenuto 3 risultati utili consecutivi; bisogna dire, ad onor del vero, che prima del vantaggio della vice capolista erano stati proprio gli ospiti a rendersi pericolosi in un pio di occasioni con Biso e Federici sui quali era bravo Manfredonia ad intervenire.