Borgo Podgora - Segni 1 - 1
articolo del 10/1/2012
Prima giornata del girone di ritorno e primo scontro diretto per il Borgo Podgora che scende in campo contro il Segni rilegato in solitaria ultima posizione. Squadre speculari in campo, schierate con il 4-4-2 e un Podgora rinnovato per sei undicesimi dal nuovo mercato di riparazione. BORGO PODGORA-SEGNI 1-1 Borgo Podgora: Paoletti, Porcelli( Onorato 18’ st), Pacchiarotti, Cannariato, Seppani, Verdini, Ottaviani(Urs 30’st), Pestrin, Antonelli, Ferri (Di Chiara 26’st), Giuffrida. A disp: Ramiccia, Sossai, Rubino, Seccafien,. All. Paloni Arbitro: D’Aquino sez. Rm1, Campania sez. Cassino, Scaccia sez. Fr Marcatori: 7' Mené, 68' Giuffrida. Note: espulso Pestrin al 23'. Ammoniti: Antonelli, Cannariato, Barni. Calci d’angolo: 5-2. Recupero: 1-4.
Pronti e via e subito il Podgora in avanti, dopo appena un paio di giri di orologio è Verdini ad aprire la girandola delle occasioni tirando al lato con Bernardini battuto, sessanta secondi dopo Antonelli arriva in ritardo su un ‘invitante cross di Ferri, sembra un Podgora padrone ma alla prima e ultima occasione il Segni passa in vantaggio, Seppani esita in un paio di occasioni a spazzare via la palla e commette fallo, battono gli ospiti con Pecchi che crossa al centro Menè viene dimenticato dalla retroguardia locale e di testa mette alle spalle dell’incolpevole Paoletti.
Il Podgora in palla fino al quel momento accusa il colpo, arretra il baricentro lasciando ampio spazio agli ospiti che sfruttando abbondantemente la fascia destra tentano ripetutamente di bucare la retroguardia di casa, da questo momento fino alla fine del primo tempo si assisterà ad una partita a se. Sale in cattedra la terna arbitrale che sistematicamente bloccherà tutte le sortite di casa favorendo gli avversari che sinceramente non ne approfittano più di tanto. La foga del Podgora macina gioco ma la dubbia direzione di gara e la sistematica inversione di direzione crea nervosismo e mancanza di lucidità, su un mezzo parapiglia che si è venuto a creare a centrocampo Pestrin rimedia un rosso diretto che mette in serie difficoltà la squadra di casa. Paloni ri-schiera la formazione senza trovare la via del gioco, anzi lo stesso deve ringraziare Paoletti che allo scadere è lesto a deviare sulla traversa un tiro fortuito di Flavi scoccato da fuori area.
Si va al riposo con gli ospiti in vantaggio che concretizzano l’unica occasione da gol, mentre il Sig.D’Aquino della sezione di Roma 1 esce dal campo accompagnato da una bordata di fischi che da li a poco si materializzerà in una forte contestazione nei suoi confronti.
Ferito nell’orgoglio più che dal risultato il Borgo Podgora scende in campo per i secondi quarantacinque minuti convinto di battere avversario e direttore di gara ( che cambierà atteggiamento passando da provocatorio a imparziale) innescando un forcing che schiaccerà pesantemente gli avversari nella loro metà campo raggiungendo il pareggio con Giuffrida e divorandosi due occasioni da gol con Antonelli che spara a lato con Bernardini battuto e con Di Chiara servito al centro che si lascia anticipare dall’estremo ospite.
Teoricamente la partita finisce qui, il Segni si porta a casa un punticino mentre forzatamente il Borgo Podgora ne perde due, la vittoria di casa sarebbe stata meritata se la condotta di gara fosse stata esemplare per tutto il corso della gara, nel secondo tempo gli uomini di Paloni le hanno provate tutte con un Giuffrida sopra le righe per quanto riguarda l’attacco mentre nelle retrovie da segnalare l’ottima prova di Seppani, Verdini e Paoletti. Si chiude la partita con le due formazioni che si stringono le mani a centrocampo onorando l’impegno , peccato per quanto riguarda la terna, pessima nel primo tempo giusta nel secondo, peccato per il Borgo Podgora ancora una volta penalizzato oltre il suo valore in campo.
Segni: Bernardini, Centra, Barni, Raimondi, Menè(Carloni 26’st), Coccia, Pecchi(Peghi 40’st), Latini, Flavi(Marocchi 36’st), Colaiori, Pizzuti.A disp: Conidi, Paluzzi, Iacobucci, Pistolesi. All. Tantari.