Giovanissimi: Urbetevere-Nuova Tor Tre Teste
articolo del 23/1/2012
URBETEVERE - TOR TRE TESTE 2-1 Urbetevere: Quattrotto, Tessadri, Pitzianti, Befani, Vozzi, Caputo, Tiraferri, Mangano, Petrone, Bitti, Tagliaferri. A disp: Randelli, De Sanctis, Rotella, Ceccarelli, Cignitti, Pinna, Torlai. All: Melchionna Tor Tre Teste: Cesaretti, Rinaldi (10’st Cuna), Bernardini, Laurenti (1’st Raudino) , Belvisi, Troya, Petrungaro, Lucia (20’st Locrati), Camilli (10’ st Berardinelli), Arcano (1’st Mambrini), Argento. A disp: Mastropitosi, Barbini. All: Di Nunno. Arbitro: Nadan di Roma 1 Reti:
Note: Recupero: 3’st.
La Nuova Tor Tre Teste miagola, l’Urbetevere ruggisce, gli spalti di via della Pisana tremano. Con una prestazione sontuosa i ragazzi di mister Melchionna riescono ad imporsi sugli avversari per 2-1. Gli ingredienti della vittoria sono la compattezza e l’equilibrio di squadra, nonché un pressing asfissiante che spegne sul nascere ogni azione corale degli ospiti, mai apparsi così in difficoltà in questa stagione. Gli undici punti di distacco in classifica tra le due compagini sembrano suggerire, ancora una volta, come il calcio non sia una scienza esatta.
Gli spettatori sono ancora tutti al bar con cornetti e the caldi quando al 2’ Petrone porta in vantaggio i suoi, approfittando di quello che lo scrittore Gadda avrebbe definito "Quer pasticciaccio brutto de via della Pisana": un’ incomprensione difensiva tra Belvisi e Cesaretti che regala al numero nove locale un pallone da accompagnare comodamente in fondo alla rete. Il risveglio amaro scuote i ragazzi di mister Di Nunno che cercano di prendere le misure agli avversari intensificando il gioco sulle fasce. Al 13’ un cross dal fondo di Rinaldi viene raccolto da Argento che ha la sfortuna di staccare da fermo e di non riuscire ad imprimere la giusta forza al suo colpo di testa. Più pericolosi sono i tiri di Troya che al 18’ e al 29’ costringono Quattrotto a distendersi alla sua sinistra e a bloccare il pallone non senza qualche problema. Al 31’ lo stendardo dell’attacco viene preso da Arcano che guida la carica dei suoi con una serpentina personale in cerca di gloria, infrangendosi, però, contro la muraglia difensiva dell’ Urbetevere. La prima frazione di gioco si chiude con il colpo di testa di Laurenti che, indisturbato, angola troppo la direzione e spedisce a lato. Nonostante le numerose azioni create dagli ospiti, la fine della prima frazione di gioco presenta un parziale giusto e legittimo.
Il rientro in campo della N.T.T.T è accompagnato da una girandola di sostituzioni che trasformano l’ assetto tattico della squadra da un classico 4-4-2 ad uno "zemaniano" 4-3-3. I primi quindici minuti sembrano dar torto al mister Di Nunno. La sua squadra non riesce a rendersi pericolosa e oltretutto rischia di sottoporsi ai contropiedi dell’Urbetevere che puntualmente si verificano. La spregiudicatezza, tuttavia, viene premiata al 55’ quando Berardinelli, appena entrato, lascia partire un tiro che non viene bloccato da Quattrotto: sulla corta respinta si avventa come un falco Mambrini ( anche lui subentrato nella ripresa) che agguanta il pareggio e ridà speranze ai suoi compagni. La famigerata tenacia della tradizione ospite, però, non ha fatto oggi i conti con l’orgoglio locale. Al 59’ infatti Tiraferri , dopo aver guadagnato una punizione dal limite dell’area, sistema con cura il pallone, come se si pregustasse quello che sarebbe successo. Il suo tiro è centrale, ma la forza impressa e la complicità involontaria del portiere riconsegnano il vantaggio ai gialloneri. Vantaggio che verrà conservato, fino al termine della partita, come un diamante, incastonato a quota 23 punti e prezioso per una rincorsa al vertice che inizia da oggi.
Alessandro Ferretti