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Ostia Mare-Real Pomezia 4-3


articolo del 23/1/2012

OSTIA MARE-REAL POMEZIA 4-3

Ostia Mare: Barrago 7,5, Carosini 6, Petecchia 5, Proietti 5,5 (dal 90’De Luca sv), Quadrini 6, Frasca 5,5 (dall’88’ Albanesi sv), Piro 6, Di Donato 6, Metta 6, Alfonsi 7,5, Toscano 9. Adisp. Di Stefano, Coiro, Tarquini, Gaetani, Molfesi. All. Paolo Caputo 6,5

Real Pomezia: Zigulich 5,5, Martino 6, Piantadosi 7, Di Lauro 6, Sopranzetti 6, Moi 6,5, Novelli 6 (dal 59’ Morezzi 6), Campioni 6,5, Spaziani 6,5, Petroccia 7,5, Barile 6,5 (dall’88’ Rocchi). Adisp. Remunan, Baronci, Russo, Borsci, Morini. All. Nazzareno Mosciatti 6,5

Arbitro Cesarini di Civitavecchia (5)

Reti 6’, 51, 92’ Toscano (O), 11’ Alfonsi (O), 23’ 27’ Piantadosi (RP), 77’ Spaziani (RP)

Note: espulso al 31’ Borsci (RP) giocatore in panchina e all’84’ Petecchia (O) per doppia ammonizione ammoniti Barrago, Alfonsi e Toscano, angoli 8-3

Importante, quanto sofferto successo dell’Ostia Mare che, ha ragione di un Real Pomezia mai domo, solo in pieno recupero grazie a Gianluca Toscano, autore di una personale tripletta che fissa il risultato sul 4- 3 finale.

Il tecnico lidense deve affrontare l’emergenza difesa a causa delle diverse squalifiche nel ruolo e in campo si vede con il pacchetto arretrato che soffre in diverse occasioni nell’arco dei 90 minuti.

La prima occasione arriva al 2’ ed è in favore dei pometini con l’ex di turno Petroccia che con un pregevole calcio piazzato costringe Barrago ad una gran deviazione in angolo.

Al primo affondo l’Ostia Mare passa in vantaggio; Alfonsi offre una bella palla a Toscano che da dentro l’area piccola non può far altro che insaccare alle spalle di Zigulich.

Cinque minuti dopo Toscano ricambia il favore al suo capitano mettendolo in condizione di presentarsi solo davanti al portiere ospite e superarlo in uscita con un delizioso pallonetto.

Appena trascorso il primo quarto d’ora si rivede la formazione di Mosciatti in fase di attacco quando Spaziani ,su angolo calciato dalla destra da Petroccia, va a colpire di testa mancando il bersaglio grosso.

Alfonsi e Toscano continuano ad imperversare e al 22’ è il capitano bianco-viola a lavorare un bel pallone sulla sinistra sul quale il bomber arriva con un attimo di ritardo per poter creare problemi a Zigulich.

La compagine ospite non si perde d’animo e al 23’ Petroccia apre sulla destra per Piantadosi che con un gran diagonale da posizione defilata infila alle spalle di Barrago.

Passano 4 minuti e il Real Pomezia completa la rimonta: punizione dalla destra di Petroccia, a difesa locale non riesce ad allontanare e dopo un batti e ribatti Piantadosi sigla la sua personale doppietta

Prima dell’intervallo e più precisamente la formazione di Mosciatti sfiora addirittura il vantaggio con Sopranzetti che da buona posizione calcia alto sugli sviluppi di una punizione calciata dal "solito" Petroccia.

Ad inizio ripresa le prime occasioni, seppur non clamorose, sono in favore degli ospiti: al 2’ punizione dello specialista Petroccia con la sfera che termina alta sulla traversa, al 5’ bravo Barrago ad uscire di piede fuori dai propri 16 metri per anticipare Barile lanciato in contropiede.

Un minuto dopo Toscano colpisce ancora insaccando da distanza ravvicinata il pallone del momentaneo 3-2 ; la formazione lidense insiste e al 14’ è bravo Zigulich ad intervenire di pugno, per anticipare Toscano, in occasione di un traversone dalla sinistra di Alfonsi.

Al 19’ ci prova Metta ( in questa gara un po’ sotto tono rispetto ai suoi standard abituali) con una conclusione di prima intenzione dal limite con la sfera che termina lontano dai pali di Zigulich.

Alla mezz’ora è ancora Barrago ad ergersi a protagonista superandosi per deviare un bolide dalla distanza da parte di Spaziani che trova la rete del 3-3, due minuti dopo tra le proteste locali per un presunto fuori gioco dello stesso numero 9, ex di turno.

In pieno recupero, comunque, ancora una volta Toscano a far esplodere di gioia l’"Anco Marzio" siglando la sua personale tripletta che regala all’Ostia Mare una vittoria di importanza capitale.

Alessandro Natali

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