Note:  allontanati Zuccari, dirigente 
Cerreto L., per proteste, Sabucci, direttore sportivo Cerreto L., per 
proteste Ammoniti Ricci, Di Costanzo, Sefuli (M), Bonamoneta, Mancini, 
Langiotti, Alfani, Cacchioni (C),

Cerreto Laziale – In hoc signo Ricci! Strepitosa prestazione del numero 7 del Montecelio che con una tripletta regala nuovamente alla compagine di De Filippo il primato in solitudine alla luce del passo falso del Riano, fermato sul risultato di partenza contro il Torrenova. 
Il Montecelio ringrazia e passa avanti. Ma andiamo con ordine. Padroni di casa pericolosi al 4’ con Mancini che raccoglie l’invito di Cecchini, ma la conclusione del numero 9 del Cerreto termina fuori. Due minuti dopo ci prova Cacchioni e anche stavolta il tiro non trova lo specchio della porta. Al 13’ è il Montecelio a portarsi in vantaggio. 
Petrucci è atterrato in area da Bonamoneta e per De Marco non ci sono dubbi. Calcio di rigore e conseguente ammonizione per il difensore del Cerreto. Dagli undici metri Ricci non sbaglia, spiazza Santolini e regala il gol del provvisorio vantaggio al Montecelio. Il Cerreto non si da per vinto e al 18’ Salatino tenta la giocata dalla distanza, ma il tiro termina fuori. Con il passare dei minuti sono però gli ospiti che prendono in mano le redini del gioco. Il Montecelio sembra mantenere un buon possesso palla, ma trova l’ottimo muro di un  Cerreto che cerca di mettercela davvero tutta. Al 42’ il calcio di punizione di Mancini crea non poca apprensione a Fasoli e termina fuori di poco. Ma  è il Montecelio a rivelarsi più cinico dell’avversario quando un minuto dopo Ricci a coronamento di una grande azione personale in area  trova la giocata vincente con un tiro a giro su cui Santolini non può arrivare. Il Cerreto tenta il tutto per tutto nei pochi scampoli che restano del primo tempo e per poco non vi riesce al 44’. Mancini ci prova da fuori, Fasoli pasticcia, il pallone torna tra i piedi di Spoletini che incredibilmente spreca e manda fuori, complice anche in questo caso la deviazione del portiere del Montecelio che quantomeno riscatta l’errore. Il secondo tempo si apre con l’ingresso in campo di un elemento nuovo nella squadra di Mariani. Tucci sostituisce Salatino e la mossa è azzeccata. Al 16’ Langiotti lascia partire un cross dalla fascia sinistra, Fasoli sbaglia completamente il tempo dell’uscita e Tucci a porta praticamente vuota la butta dentro. Il Cerreto accorcia le distanze. Il Montecelio soffre l’iniziativa dei padroni di casa e al 25’ deve inchinarsi di fronte alla “prodezza balistica” di Cecchini. Da vero “cecchino” non sbaglia e trasforma magistralmente un calcio di punizione dai venticinque metri con una conclusione su cui Fasoli non può arrivare. E’ il gol del pareggio, tutto il “Comunale” esplode di gioia. Il Montecelio accusa il colpo, come spesso accade quando si trova su due a zero. Roma VIII docet! Questa volta però l’esito è diverso da Tor Bella Monaca. Al 26’ Sefuli è atterrato in area da Mastrecchia e De Marco giustamente assegna il calcio di rigore. Dal dischetto Petrucci non sbaglia e spiazza Santolini per il gol del 3-2. 
Per il Montecelio è una rete importante alla luce del risultato che va maturando all’”Urbani”. Il Cerreto non si da per vinto. Ci prova al 33’ Cecchini di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo di Mancini; al 34’ Mancini, ma la conclusione trova l’ottima risposta di Fasoli. Il Montecelio soffre ma alla fine in pieno recupero, al 48’, trova la rete del definitivo 4-2 nuovamente con Ricci. Servito in profondità da Petrucci, penetra in area, supera Santolini, Bonamoneta  salva sulla riga di porta la conclusione di Ricci, ma nulla può fare sulla successiva ribattuta del numero 7 del Montecelio a porta praticamente vuota. Ormai è tardi per le speranze del Cerreto. Un minuto dopo è il triplice fischio di De Marco. Il Montecelio vince, soffre contro un avversario ostico, ma alla fine meritatamente porta a casa i tre punti. Buona la prestazione della terna.

                                                                                                      Giovanni Sanfilippo