Libertas Centocelle: Ricciardi, Fantini (35’st Mastroddi), Ciornoliuc (10’st Ruggero), Bartolucci (34’st Gizzi), Barbato, Franceschini, Lalli (17’st Incoronato), Massara (13’st Ruci), Ventura (33’st Puleio), Montenero, Guerrucci. A disp.: Giustini. All.: Cristiani.

Cinecittà Bettini: Santesarti, Magi, Galeppi, Bonanni (17’st Graziani), Tamburlani, Valente, Carpentieri (13’st Falcetta), Stefanini, Anedda (13’st Viola), La Coppola, Monteleone. A disp.: Geist, Forte, Apuzzo, Santi. All.: Apuzzo.

Arbitro: Rosati di Roma2.

Reti: 6’pt Montenero (LC), 6’st Stefanini (CB), 32’st Falcetta (CB).

Note: amm.:Valente (CB), Graziani (CB).

La Libertas Centocelle è costretta alla quinta sconfitta consecutiva, travolta da un Cinecittà Bettini che, nella ripresa, non solo raggiunge e sorpassa gli avversari, ma recupera anche sulla seconda forza del campionato, la Romulea, dalla quale attualmente, nella classifica del girone B Giovanissimi d’Elite, dista un solo punto.

Inizio di stagione nero per il sostituto di Mr. Conti della Libertas. Mr. Cristiani infatti, in due domeniche colleziona due sconfitte consecutive (la scorsa contro il San Donato Pontino fuori casa). A gonfie vele invece il proseguo per Mr. Apuzzo che, grazie a questa vittoria in esterna, accorcia sulla coppia di testa (Tor di Quinto e Romulea).

Inizia in sordina la partita tra Libertas Centocelle e Cinecittà Bettini, palloni fiacchi giocati a centrocampo e con poca continuità. A dettare il ritmo, diversamente da quello che ci si aspettava dal pronostico, è la formazione di casa che, al 5’, recupera il primo calcio d’angolo del match. È proprio dagli sviluppi di questo corner che si concretizza la prima rete della partita e che porta la firma di Montenero. L’azione: il numero 4 di casa, Bartolucci, lascia partire il traversone in direzione del primo palo dove un quanto mai solo Montenero ha tutto il tempo di coordinarsi e scodellare in rete, portando la sua squadra sull’1 a 0.

Da questo momento in poi la partita si accende e nell’arco di soli cinque minuti il Bettini prova in tre occasioni. Dapprima con Magi che fa la barba al palo, poi con Anedda che colpisce, in uno contro uno, l’estremo difensore Ricciardi ed infine con Carpentieri il quale, dopo una maestosa discesa sulla fascia destra, è costretto ad assistere alla poderosa parata di Ricciardi che si frappone tra lui e l’esultanza del pareggio. È sempre il portiere locale, che nella prima frazione di gioco è stato sicuramente il migliore in campo della sua squadra, a deviare in angolo un’insidiosa punizione dal limite dell’area sinistro battuta dall’ospite La Coppola.

Il secondo tempo è di caratura diversa rispetto ai primi 35 minuti. A dimostrarlo la piccantissima azione del locale Massara che, al 2’ della ripresa, mette in apprensione Santesarti. Purtroppo per la Libertas però, il Bettini le ha ormai preso le misure ed inizia a confezionarle un vestito ad hoc, quando al 6’ Stefanini riesce, con uno splendido diagonale rasoterra, a trovare la rete dell’1 a 1.

Il campo e le tribune si tingono di agonismo e passione e, nel momento esatto in cui inizia a serpeggiare la voce del pareggio della Romulea per 1 a 1 contro la Spes Artiglio, il Mr. ospite, Apuzzo, immette in campo due punte fresche (Viola e Falcetta) per dare alla sua formazione un assetto a trazione anteriore. La scelta tecnica dell’allenatore lo ripaga con un assedio di oltre dieci minuti, durante i quali però il Cinecittà non riesce a concretizzare la rete del vantaggio. Rete che giunge al 32’ quando, su un capovolgimento di fronte, Falcetta del Bettini trova, con una bella botta da appena dentro l’area, il gol dell’1 a 2.

La Libertas getta la spugna ed il Cinecittà si chiude a melina, lasciando scorrere il tempo sul cronometro del direttore di gara Rosati di Roma2, il quale, in perfetto stile british, ha condotto impeccabilmente il match per tutti i 70 minuti di gioco.

Ennesima sconfitta per la Centocelle, questa davvero pesante, in quanto la posiziona sempre più vicina alla zona dei playout. D’altro canto l’ottima prestazione del Bettini gli permette di recuperare punti preziosi sulla coppia di testa (Tor di Quinto e Romulea) confermandogli, sempre di più, un piazzamento per i playoff.