San Cesareo-Valmontone 0-1
articolo del 30/1/2012
SAN CESAREO – VALMONTONE 0 -1
San Cesareo : Vezzani 6, Rufini 5,5 (32’ st Cancellieri 5) , Bernardi 6 , Razzini 6 , Mancini 6 ,Galluzzo 6 , Gamboni 5, Ciogli 5,5, Tajarol 5,5, De Paolis 5 , Brasiello 5 (1’ st Ciotti 5 – 36’ st Pacetti 5,5) A disp: Izzo,Romozzi, Pieri, Esposito. All. Ferrazzoli
Valmontone: De Vellis 6,5, Casa Andrea 6,5, Bianchi 6, Ramacci 6, Nardi 7, Galasso 6,5, Niro 6,5 Casagrande 6,5 (24’ st Tartaglione 6) , Cianni 5 (34’ st Balsamo 7), Valentino 6,5(40’ st Ciorciolini sv), Filippi 6 .A disp Traversi, Ruffo, Pompei, Amitrano. All Di Rosa
Arbitro Curti di Milano, voto 5
Assistenti De Lorenzo e Mina’ di Latina
Rete: 35’st Balsamo
NOTE Espulso al 37’ st Gamboni (SC) per gioco scorretto; Ammoniti Valentino, De Paolis, Casagrande, Galasso, Ciogli. Angoli 2 – 4. Rec. 2’pt – 5 st.
Si disputa al "Pera" di San Cesareo la partita di cartello del girone B di Eccelenza, tra la capolista di Fabrizi9o Ferrazzoli e il Valmontone.Per gli ospiti e’ finalmente giunto il giorno della verità, la partita che può valere un intero campionato; dopo un inizio difficile, la squadra giallorossa ha ingranato la quarta ed ha inanellato una serie impressionate di vittorie interrotte solo alla sedicesima di andata a Cisterna contro la Vigor, allora capolista del campionato; poi solo vittorie ed il pareggio interno contro il Lariano; ed ora contro l’attuale capolista e sempre in trasferta, i ragazzi della Valle del Sacco sono alla ricerca di un contenuto piu’ altamente significativo all’intero campionato, venendo a sfidare i rossoblu di Fabrizio Ferrazzoli che hanno dominato la prima parte del campionato, poi hanno subito un imbarazzante defaillance nel mese di novembre subendo quatto sconfitte consecutive tra la decima e la tredicesima di campionato ( di cui due in casa ) perdendo temporaneamente la testa della classifica, per poi riprendere decisamente le redini del comando con sette vittorie consecutive ( di cui quattro in trasferta) che hanno permesso alla formazione rossoblu’ di colmare lo svantaggio e di riprendersi il comando della classifica. E tutto questo mentre l’intelaiatura della squadra perdeva il fantasista Marco Neri approdato alla Lupa ed il capitano Antonini andato a cercare di portare il Terracina in acque piu’ tranquille della classifica generale. Ed al cospetto di un pubblico delle grandi occasioni, con molti tifosi venuti da Valmontone a riempire la tribuna B riservata agli ospiti, si celebra questo avvenimento, sicuramente decisivo per entrambe le formazioni; i locali, con il capocannoniere Stefano Tajarol in grande spolvero, per respingere l’assalto di una squadra in forte crescita e sorretta da una forma strepitosa e trascinata dal suo bomber e leader Daniele Cianni, anima della rimonta giallorosa; e gli stessi ospiti che cercano di legittimare con un risultato positivo, quello che è mancato a Cisterna, le ormai non malcelate ambizioni di vertice. Ed la termine di una partita sostanzialmente noiosa che per lunghi tratti ha ristagnato nella zona centrale del campo senza affondi decisivi, priva di veri spunti tecnici che ha deluso le aspettative della vigilia, il Valmontone ha meritatamente vinto contro un San Cesareo schierato con un atteggiamento tattico che ha subito regalato agli ospiti il controllo della zona nevralgica del gioco, avendo sostituito l’infortunato Gay con un attaccante, De Paolis, che non ha le caratteristiche per giostrare nella zona centrale del campo, anche se nella mente di Ferrazzoli doveva giostrare con l’usuale 4 -3-3 invece del 4-2-4 che si era determinato sullo scacchiere, mentre gli ospiti si sono affidati al collaudatissimo 4 -4 -2. Al fischio di inizio giallorossi in avanti con tentativi di Valentino e Casagrande; la risposta dei locali affidata ad un lancio lungo di Razzini per Tajarol contrato in area da un "burbero" Galasso; al 38’ Gamboni cross dalla destra ma Tajarol e De Paolis, ben appostati, mancano la deviazione definitiva; il tempo si chiude con un gran tiro dalla distanza di Casagrande neutralizzato da Vezzani. Anche se all’inizio della ripresa Ferrazzoli rimedia all’impostazione tattica, inserendo Ciotti al posto di Brasiello e spostando De Paolis esterno sinistro, la musica non cambia con gli ospiti a tenere il bandolo della matassa ed al 2’ Cianni da due passi manca clamorosamente l’opportunità del vantaggio; al 16’ locali vicino al gol: lungo lancio di Ciogli a pescare Razzini nell’area piccola, gran botta e traversa piena con De Vellis battuto; Di Rosa cambia uno spento Cianni con Balsamo e la sostituzione risulterà decisiva visto che proprio quest’ultimo siglerà la rete della vittoria ospite.
Maurizio Rossi