Il punto sul girone B: RIANO....FORTE! GRAN CRE.CAS., COL TORRENOVA
articolo del 20/2/2012
Il Riano riesce nell'impresa di battere la prima della classe, il meritevole Montecelio, con i gol, due, uno per tempo, di Nardecchia, veloce anche in presenza di freddo, pioggia e umidità, e con la neve ancora presente a bordo del campo dell'Urbani, e la rete di Ubaldi. E, cosa più rilevante, non solo accorcia il proprio divario da quattro lunghezze alla minima distanza ma evita ai valevoli tiburtini di non chiudere la porta in faccia alle altrui speranze. Avessero infatti vinto i ragazzi di De Filippo e del presidente Palazzini, tra i pochi interlocutori calcistici credibili, sulla Tiburtina, sarebbero passati addirittura a sette punti. Fatto è che il riposo del Centro Italia, gara rinviata preventivamente col Monterotondo per neve, permette alla Boreale di balzare al terzo posto proprio affiancando la formazione di Costantino Fabiani, per gli amici Tino "Mano di Pietra", soprannome, per i più giovani non noto, dedicato al grande pugile panamense Carlos Duran, affibiato all'ex mediano di Centro Italia e Sorianese, e libero ai tempi del Rieti, dal grande Sergio Pirozzi, odierno allenatore del Civitavecchia in D e sindaco della bella Amatrice!
I bianco-viola di Ponte Mollo vincono al De Fonseca, reti di Virli e Matteo Rosati, dopo il parziale pareggio del Casilina, e si sveglia anche il Settebagni, 4-0 alla Roma VIII e adesso interessanti quinti della classe in attesa di ulteriori sviluppi. L'eterna "bella addormentata" in dote ad Alberto Drago ha segnato con Mattei, Laurentini, Vulpiani e, su rigore, con Romozzi.
L'Atletico Vescovio approfitta del capitombolo del Torrenova a Cretone, reti di Ippoliti e Colarossi, vincendo 3-0 sul Roviano con due reti di Somma e una di Plez, e scavalca i bianco-rossi di Lino Vergili sistemandosi a 36 punti, coi casilini fermi a 34 come il Monterotondo riposante.
Steccano entrambe, quelle due di quota 29, ovvero il Poggio Nativo, che avrebbe probabilmente meritato migliori sorte a Torbellamonaca, superato dalle realizzazioni di Grossi (24') e Parroni (65'), e la menzionata Roviano, che si è sciolta ben di più della neve di febbraio, segno evidente che anche quest'occasione la società dell'Alta Valle dell'Aniene la sta per gettare alle ortiche. Una squadra che ha perso quota e i pezzi di valore, sul mercato delle squadre della classifica di sinistra, adesso risucchiata al centro della classifica con le altre che si muovono. Come il Cerreto Laziale, adesso a 27, come il Cantalupo: gli empolitani vincono col Palombara 3-1, reti di Cacchioni, Valentini e Cecchini, i reatini superano 5-1 il Tanas Porta di Roma con una tripletta di Tessicini, tra gli altri.
Di sicuro se al Riano tocca la copertina al Cre.Cas. l'articolo di spalla, ovvero quello che suscita maggiore scalpore: perchè della seconda in classifica stiamo ammirando il valore, domenica dopo domenica. Ma del pericolante team di Roberto Vannozzi dobbiamo mettere a fuoco la determinazione, la voglia di risalire, e adesso i punti sono 21, con il Palombra vicino di casa nel mirino, e la grinta del tecnico romano, oltre alla sua "mano". E' sua, l'impresa di giornata, tra le Cenerentole.
(ha collaborato Fulvio Ventura)