CINQUE ANNI SENZA IL DIRETTORE PER ECCELLENZA: GIORGIO TOSATTI
articolo del 25/2/2012
GIORGIO TOSATTI: UN GRANDE "MAESTRO" DI GIORNALISMO Alla Fnsi, è stato ricordato, a cinque anni dalla sua scomparsa, il compianto giornalista sportivo. Un "maestro" sia per la carta stampata che per la televisione. Venerdì 24 febbraio 2012, nella sala "Walter Tobagi" della Fnsi, ha avuto luogo il convegno: "Giorgio Tosatti, un maestro di giornalismo", organizzato dalla Fnsi in collaborazione con l'Ussi per ricordare Giorgio Tosatti nel quinto anniversario della sua scomparsa. Tanti i colleghi giornalisti nonché amici del compianto giornalista presenti al convegno tra cui il Presidente dell'Ussi Luigi Ferrajolo, il Direttore del "Corriere dello Sport" Alessandro Vocalelli, il giornalista di "Raisport" Jacopo Volpi, Daniele Dallera del "Corriere della Sera" ed il Segretario della Fnsi Franco Siddi, che ha introdotto il dibattito. Inoltre, erano presenti tanti personaggi del mondo dello sport e del calcio tra cui il Capitano della Nazionale Campione del Mondo Dino Zoff che compirà 70 anni il 28 febbraio, l'ex Presidente del Coni e della Figc Franco Carraro, il Presidente della Figc Giancarlo Abete ed il Presidente della Lega di serie B Andrea Abodi. Successivamente, sono iniziati i vari interventi a cominciare dal Segretario generale della Fnsi Franco Siddi che ha ricordato il fatto che Tosatti ha dato grande valore al giornalismo sportivo e che è sempre presente tra gli eventi. Infine ha vissuto la nuova era del giornalismo scritto e televisivo sempre più immerso nella modernità. In chiusura del suo intervento, Siddi ha evidenziato il fatto come Tosatti abbia portato grandi cambiamenti nel mondo del giornalismo. Successivamente, ha preso la parola il Presidente dell'Ussi Luigi Ferrajolo, ex collaboratore di Giorgio Tosatti, che ha ricordato il fatto che Tosatti è stato per dieci anni Presidente dell'Ussi e per lo stesso numero di anni Direttore del "Corriere dello Sport" portandolo al primato di vendite,1.700.000 copie, il 12 luglio 1982, il giorno dopo la vittoria dell'Italia ai Mondiali di calcio in Spagna. Un altro primato di Giorgio Tosatti è stato quello di diventare a soli ventotto anni Capo-redattore al "Corriere dello Sport". Negli anni '80, ha saputo dare grande valore ai giornalisti sportivi che hanno avuto sempre più rilievo. Poco dopo, dopo il saluto di Antonio Ghirelli, assente al convegno, ha preso la parola l'ex Presidente del Coni nonché membro del Cio Franco Carraro che ha sottolineato la grande cultura, non solo sportiva, di Giorgio Tosatti. Ha evidenziato il fatto che fosse un uomo molto documentato con un grande amore per il giornalismo. Quindi è intervenuto al dibattito il Direttore del "Corriere dello Sport" Alessandro Vocalelli, "allievo" di Giorgio Tosatti. Ha ricordato la sua grande "energia" in redazione ed il fatto che si fosse congratulato con la redazione nel 2006 dopo la vittoria dell'Italia ai Mondiali di calcio in Germania. Ha concluso il suo intervento sostenendo che Tosatti è stato il "rettore della prima Università di giornalismo sportivo..." Il Direttore Vocalelli non ha potuto dimenticare il famosissimo articolo, scritto da Giorgio Tosatti prima del fischio finale della finale del "Santiago Bernabeu" Italia-Germania 3-1, che s'intitolava "Alza la coppa Dino", dedicato al Grande Capitano azzurro Dino Zoff. Successivamente, ha preso la parola proprio Dino Zoff che aveva grande sintonia con Tosatti che lo aveva definito il "John Wayne" del calcio italiano. Il Grande Capitano della Nazionale italiana ha sottolineato il fatto che è stato un esempio per i giovani e che l'articolo dedicato a lui è un pezzo di storia... Poco dopo, Daniele Dallera del "Corriere della Sera" ha ricordato Tosatti come un grande "maestro" di giornalismo sottolineando la sua grande competenza. Ha parlato anche della sua popolarità in televisione ma la sua vera passione è sempre stata la carta stampata. Successivamente, ha preso la parola il giornalista di "Raisport" Jacopo Volpi sottolineando che Giorgio Tosatti era una grande appassionato di ascolti e di televisione. Infine, il Presidente della Figc Giancarlo Abete ha messo in rilievo la grande abilità di Giorgio Tosatti negli approfondimenti e la grande obiettività nella realtà dei fatti. Giorgio Tosatti ha sempre preferito la carta stampata rispetto alla televisione che è stata una sua passione venuta negli anni '90 lavorando prima sulle reti Mediaset e dopo alla Rai. Sono passati cinque anni dalla sua scomparsa, il 28 febbraio 2007, ma il suo ricordo tra di noi è sempre presente. Giorgio Tosatti: "un Grande maestro di giornalismo ed un grande esempio per i giovani che vogliono intraprendere questa professione..." Giorgio Attolico