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Il punto del girone A: Grifone senza problemi. Vigor Acquapendente seria candidata


articolo del 27/2/2012

Il punto sul girone A


Grifone senza problemi.
La Vigor è seria candidata.
Occhio alla Caninese


Il girone A di Promozione conferma la bontà della stagione del Grifone Monteverde, che batte la Foglianese 3-0 mantenendo le debite distanze da chi gioca al mattino, la Caninese, vittoriosa a Bracciano con rete di Perugini, e il Fregene, golletto di misura di Romagnoli all'Anguillara, a un quarto d'ora dalla fine; e anche da chi, la Vigor Acquapendente, gioca in versione pomeridiana. La squadra del buon Quintarelli supera all'inglese, 2-0, il Tolfa, che, si sa, lontano dal "Felice Scoponi", di certo non è un bel cigno, ma un brutto anatroccolo, battuto dalle realizzazioni di Danieli e Francis. Con il recupero di Canepina la Vigor, 44 punti contro i 48 della capoclassifica, nella sua ragioneria spicciola e pratica, si vede a quota 47, e prende quel posto che, senza la distratta e disgraziata domenica del Comprensorio, avrebbe dovuto essere del Fregene.
Al Pianoscarano basta un gol in apertura segnato da Mandro, per avere ragione dell'Olimpia, e per proseguire a 42, di fianco al Fregene, mentre l'Ischia (41) con merito batte 3-1 il Santa Marinella e si conferma discreta mina vagante, in attesa della Disciplinare sul caso del match coi ragazzi di Gigi Bernabei.
Nelle posizioni mediane il Casalotti gioca un bel primo tempo, segna con Babbucci, ispirato, in questa stagione, il giovanotto, che fissa il punteggio sul 2-0 con un'azione di contropiede appena dopo un calcio di rigore che il Futbol Club si fa neutralizzare. Sulla terra battuta, evidentemente, gli orange non vanno bene, e anche lontano da via del Baiardo 21 il raccolto è davvero modesto, pur con l'apprezzamento indirizzato a chi i giovani se li cresce e li fa maturare in casa. La squadra di Pino De Narda ora ha 33 punti e può ulteriormente migliorare, avendo ripreso il Focene, superato dai gol di Formiconi e Bentivoglio nel 2-0 ottenuto dal Cerveteri, che a quota 27 ha ripreso proprio Futbol Club e Santa Marinella superando l'Anguillara (25). Considerato che già abbiamo i nomi di chi retrocede per via diretta, Foglianese e Canepina, la prima non pervenuta la seconda impreparata come ai tempi di scuola, ne beneficia il La Storta, che impone ai cimini un sonoro 5-1 sistemandosi a quota 32. Ma non bisogna adagiarsi sugli allori perchè questa graduatoria, così corta, deve far riflettere, per assurdo, anche Tolfa e Bracciano. Se non i bianco-rossi guidati da Roberto Braccini non avessero battuto il Fregene, di quale campionato scarso saremmo qui a parlare. Stesso discorso per il Bracciano, sistemato appena un punto al di sopra della soglia play-out. L'Olimpia, per esempio, ha 31 punti, quasi tutti costruiti al "Vittorio Bachelet". C'è di che riflettere. Perchè tornare in Prima Categoria non significa, automaticamente, dover risalire per grazia ricevuta. Per informazioni telefonate alla Foglianese.

Massimiliano Cannalire
(hanno collaborato Nicola Mastrangelo
e Andrea G. Burla)

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