Il punto del girone B: MONTECELIO, BARBA e CAPELLI. RICCI...
articolo del 27/2/2012
Montecelio: Fasoli, Maretto, Sefuli, Vivirito, De Propris, Aversa, Ricci, Ferrara, Pasquini (40’ st Petrucci), Fiore, Tani. All. De Filippo U.S. Boreale: Di Giosia, Capparelli, Rosati M., Ceraselli, Castagnola, Pagnottelli, Virli, Sini, MAccagno (dal 26’ s.t. Barcaioli), Rosati A., Roticiani. A disp.: Martone, Grassi, Tocci, Gagliardi, Masi, Giustini. All. Sig.: Ferretti.
e capelli. Ricci...
Il calcio dà, il calcio toglie. Stavolta era successo prima, che il Montecelio cadesse all'Urbani di Riano, 3-0, e cedesse tre dei precedenti quattro punti di meritato vantaggio costruito in classifica generale, come si dice nel ciclismo. Ma questa non è una corsa a due, come avveniva tanti anni fa, bensì a più formazioni. Ironia della sorte e incentivo per gli ascolti radiofonici, il calendario alla sesta di ritorno ha messo nel medesimo momento due incontri di grande interesse quali erano e si sono confermati Montecelio-Centro Italia Stella d'Oro Rieti, finito 3-0, e Boreale-Riano, 1-1, con i ragazzi di Damiano Forte abili al punto da rimontare la rete dei bianco-viola di Ponte Mollo. Niente lucchetti, dunque, per i giocatori del presidente Alessandro Danieli, nell'anno in cui, per la seconda volta in sei anni, la sua prima squadra sta tornando a sperare di partecipare al banchetto delle grandi. Intanto il Montecelio di De Filippo vince un confronto diretto, in una classifica che manca del recupero prossimo di Centro Italia-Monterotondo, proprio contro i giocatori di Costantino Fabiani: primo tempo combattuto, equilibrato, finito 0-0, e apertura di ripresa con botto e fischiobotti, con due reti, al 4' e al 7', segnate dal Principe, Giorgio Ricci. Perchè i re prima o poi cadono, vengono scalzati, mentre il noto commercialista di Tivoli sta sciorinando il meglio del repertorio, e la terza rete arriverà poco prima della mezz'ora, con Fiore. Termina 3-0. Al "Trifoglio" la Boreale passa in vantaggio al 45', con Sini, ma, all'inizio della seconda parte, al 6', il Riano, rientrato in campo con la dovuta grinta, segna con Cantoni il gol del pareggio, e terminerà così, la sfida di viale di Tor di Quinto. Il Montecelio ottiene due punti su tre, nella specifica contabilità della 23° giornata, e si sistema a tre lunghezze dai giocatori flaminio-teverini.
Attenzione, tuttavia, alla bella addormentata, che si è svegliata: il Settebagni Calcio Salaria vince come nessuno è riuscito a fare in precedenza a Poggio Nativo, 4-0, Belli, Romozzi, Garzoglio e Follero, piazzandosi terzo di fianco alla Boreale. Sono state troppe, le occasioni, in precedenza, perse dai ragazzi di Giacomo Spaini e mister Alberto Drago. Era l'occasione giusta, ed è stata sfruttata.
Con il Centro Italia fermo a 39, si avvicinano Monterotondo e Torrenova, con gli eretini che faticano, non poco, nel battere 4-3 i cugini e vicini di casa del Cre.Cas. che, come accade spesso, non fa sconti a nessuno; i bianco-rossi di Gualtiero Mailar battono di misura 1-0 l'Atletico Vescovio, rallentando la corsa della squadra di Roma Nord e riprendendo la propria.
Il Cerreto Laziale al primo anno di Promozione si piazza a quota 30 punti con il 2-1 imposto a Roma al Tanas, reti di Mancini e Cecchini, per i padroni di casa di De Luca, riprendendo il modesto Roviano, che anzi rischia la capitolazione, non fosse per un calcio di rigore sbagliato dal Torbellamonaca, finale 0-0; il Palombara vince la partita pomeridiana col Casilina (3-2) e affianca a 29 il Poggio Nativo. A 28 il Cantalupo si mozzica i gomiti perchè ha segnato il punto del vantaggio sul campo della Roma VIII, che riprende la partita con un rigore segnato da Sgrulloni.
(hanno collaborato Fulvio Ventura
e Stefano Stocchi)
Centro Italia Stella d’Oro: Pezzotti A., Palluzzi, Fabiani, Cianetti, Mancini, Piccirillo, Tarquini, Simotti (11’ st Ribeiro), Ciogli (24’ st Gianfelice), Pezzotti M.(31’ st Panetti), Franceschini. All. Fabiani
Arbitro: Ragone (Ciampino); Assistenti: Assante (Frosinone), Iannilli (Frosinone).
Reti: 4’ st Ricci (M), 8’ st e 27’ st Fiore (M)
Note: ammoniti: Ferrara, De Propris, Maretto (M), Fabiani, Tarquini, Piccirillo (C)
Montecelio – Vittoria meritata, per la squadra di De Filippo che, con un secco tre a zero s’impone su un Centro Italia, autore di un buon campionato fino a questo punto. Con questa vittoria la squadra di Armando Palazzini cancella la brutta prova dell'Urbani di Riano riprendendosi due di quei tre punti lasciati alla squadra di Damiano Forte. Poi via radio arrivano belle notizie, come l'1-1 tra la Boreale e il Riano.
Al 1’ ci prova il Montecelio con Ferrara, il cui tiro però termina fuori. Al 13’ si fa vedere il Centro Italia con una conclusione di Fabiani che si spegne a lato della porta difesa da Fasoli. Al 15’ un’interessante azione di marca Montecelio: Ferrara per Fiore in area ma la sua conclusione termina fuori e non impensierisce Pezzotti. Al 17’ contatto nell’area dei reatini, Ricci cade ma l’arbitro lascia proseguire il gioco. Al 27’ Montecelio vicino al gol con il calcio di punizione di Aversa che scheggia la traversa. Al 33’ ci prova Vivirito ancora una volta su calcio di punizione, ma il tiro è debole ed è facile preda di Pezzotti. Un minuto dopo Vivirito con un gran bel lancio pesca in area Ricci che ben controlla la sfera e tenta la conclusione provvidenzialmente deviata sopra la traversa da un difensore del Centro Italia. Nel complesso il primo tempo è decisamente opaco con le squadre che non sembrano offrire molto e con un arbitraggio che forse lascia correre un po’ troppo. Nella ripresa il Montcelio fa vedere di essere la prima della classe e lascia subito il segno. Al 4’ Tani appoggia in profondità per Ricci che in spaccata anticipa l’uscita di Pezzotti e regala ai suoi il gol del vantaggio. Soltanto il tempo, al 6’, di una calcio di punizione di Cianetti che termina fuori e nuovamente il Montecelio raddoppia. All’8’ Ricci appoggia per Fiore e il numero dieci non si fa pregare due volte e dalla distanza batte Pezzotti, forse leggermente fuori dai pali nell’occasione, con una conclusione sotto la traversa. Dilaga il Montecelio, assoluto padrone del gioco. Al 26’ Ricci nuovamente per Fiore, quest’ultimo serve in area Maretto che conclude ma Pezzotti è bravo e respinge il pallone. Al 27’ il Montecelio trova fissa il risultato con Fiore. Il numero dieci fa sua una respinta corta di un difensore del Centro Italia e dalla distanza finalizza in grande stile con “missile” su cui Pezzotti non può arrivare. Gli ospiti si fanno vedere soltanto al 35’ con una conclusione di Fabiani che trova però l’ottima risposta di Fasoli. Al 43’ è debole il calcio di punizione di Ribeiro ed il portiere del Montecelio para facilmente. Nel finale Ricci, autore di una grande prestazione, manca all’appuntamento con la doppietta. Al 46’ Petrucci gli serve un pallone invitante in area, l’attaccante controlla davanti a Pezzotti ma tira male e si fa parare la conclusione da distanza ravvicinata. Bravo anche nell’occasione l’estremo difensore del Centro Italia. Per Giorgio Ricci si è trattato di un erroraccio, ma anche i grandi campioni sbagliano…e per questo l’attaccante può essere tranquillamente perdonato. Il Montecelio porta a casa i tre punti e approfitta della debacle del Riano, fermato dall’uno a uno con la Boreale. Il vantaggio sale ora a tre punti.
S.S.D. Football Riano: Hoxha, Fumelli, Cantoni a. (dal 1’ s.t. Blasi), Ciardi, Ferrari, Greco, Cantoni F., MArzicola (dal 22’ s.t. Voci), Misuraca, Ubaldi, Nardecchia (dal 26’ p.t. Vita). A disp.: Botti, Gozzi, Zappa, Proietti. All. Sig.: Forte.
Arbitro: Sig. Tocci (Ostia).
Reti: 4’ p.t. Sini, 6’ s.t. Cantoni F.
Note: espulso Roticiani al 7' s.t. per somma di ammonizioni. Ammoniti Maccagno, Vita, Cantoni F.
Termina con il risultato di uno ad uno la sfida tra Boreale e Riano. Il pareggio maturato al "Trifoglio" di Roma è stato figlio di una gara intensa per tutti i novanta minuti di gioco e ben giocata dai ventidue giocatori in campo, che non hanno lesinato energie e si sono costantemente riversati in avanti alla ricerca del gol-vittoria. Se il pari premia la grinta delle due squadre (che sicuramente continueranno a recitare un ruolo di rilievo fino alla fine del torneo), assume allo stesso tempo connotati agro-dolci per entrambe che, complice la contemporanea vittoria della capolista Montecelio, vedono aumentare il proprio gap dal vertice della classifica. La gara non delude le aspettative della vigilia confermandosi, da subito, gradevole e ricca di spunti di cronaca. La prima emozione la regala la Boreale che, al 4’ minuto, chiama in causa il portiere ospite Hoxha con un insidioso tiro dal limite dell’area di Maccagno. Il numero 9 viola torna protagonista un minuto più tardi, con un siluro dalla distanza che, per sua sfortuna, termina di un soffio a lato. I ragazzi di Ferretti insistono nel forcing e, al 12’, vanno nuovamente vicini al gol del vantaggio con un azzardato retropassaggio di Greco che, per poco, non insacca la sfera alle spalle del proprio portiere (per fortuna dell’estremo difensore ospite, la palla sfiora il palo alla sua sinistra). Il Riano prova ad alleggerire la pressione locale al 32’, con un tiro dai venticinque metri di Ubaldi che, però, non coglie impreparato l’attento Di Giosia. Al 35' la squadra ospite torna pericolosa con una violenta punizione dal limite dell’area di Fumelli che, per sfortuna del numero 2 bianco-azzurro, sfiora il palo alla sinistra di Di Giosia. Proprio in chiusura di tempo è, però, la Boreale a trovare il gol del vantaggio con una goniometrica punizione dal limite dell’area di Sini che si insacca all’angolino basso, non lasciando scampo all’impotente portiere ospite Moxha. Vibranti, nella circostanza, le proteste dei numerosi tifosi del Riano presenti sugli spalti per la decisione del direttore di gara di concedere la punizione che permette al numero 8 locale di sbloccare il risultato.
Il secondo tempo si apre con Blasi al posto di Andrea Cantoni ed il Riano che prova subito a riversarsi in avanti alla ricerca del goal che possa riequilibrare la contesa. Gli sforzi della squadra ospite vengono premiati al 6’ minuto con Fabio Cantoni, bravo ad anticipare i difensori bianco-viola e ad insaccare la sfera alle spalle del portiere locale Di Giosia. A complicare le cose per la Boreale arriva, un minuto più tardi, l’espulsione per doppio giallo di Roticiani che, tuttavia, non sembra eccessivamente condizionare la condotta di gara dei ragazzi di Ferretti. Al 16’, infatti, è proprio la squadra locale a rendersi pericolosa con Virli, sulla cui conclusione è però attento il portiere ospite Hoxha; quindi, al 24’, è Greco ad anticipare di un soffio Alessandro Rosati lanciato a rete. Il finale di gara è convulso e caratterizzato dagli assalti finali dei ventidue giocatori che, però, complice la stanchezza, non riescono a rendersi eccessivamente pericolosi.