ASTREA-SALERNO 0-1
articolo del 12/3/2012
Salerno:Sestito, Calori, Chirieletti, Puglisi, Giubilato, Proia, De Cesare (59'Mounard), Montervino, Biancolino, Caputo (79'Chiavaro), Giacinti. A disp.:Iannarilli, Carletti, Avagliano, Piciollo, Vagenin. All.:Perrone.
Arbitro:Amoroso di Paola.
Ass.arb.li:Barcaglioni di Jesi e Papapietro di Foligno.
Reti:52' Biancolino (S).
Note:Ammoniti:Bauco (A), Puglisi (S) e Giacinti (S). Calci d'angolo:5-2 per il Salerno. Recupero:1'pt e 3'st. Giornata di sole, temperatura mite. Presenti in tribuna il Presidente della Lazio nonché "patron" del Salerno Claudio Lotito ed il comproprietario Marco Mezzaroma. Stadio gremito, presenti circa quattrocento tifosi della Salernitana.
L'Astrea cade dopo tredici risultati utili consecutivi contro il Salerno che si è imposto di misura e con un "pizzico" di fortuna a "Casal del Marmo" davanti al pubblico delle grandi occasioni con una folta rappresentanza di tifosi campani. Ad inizio gara, le due squadre sono molto attente a non scoprirsi. La prima occasione da goal è per gli ospiti al 20' con una conclusione dalla distanza di controbalzo di Caputo che viene respinta da Longobardi e poi Biancolino viene fermato per fuorigioco dal primo assistente Barcaglioni. Due minuti dopo, risponde l'Astrea con Gramacci ma il suo tiro viene bloccato da Sestito. Le due squadre lottano molto a centrocampo e nel finale di tempo, i romani vanno molto vicino al goal con una bella conclusione di Gaeta dal versante destro dalla distanza con il pallone che termina fuori di un "soffio" alla destra di Sestito. Nel recupero, c'è un'altra opportunità per l'Astrea: Cipriani serve dalla destra un buon pallone che attraversa tutta l'area di rigore sul quale arriva Bosi sul secondo palo da posizione defilata che conclude a rete ma Calori devìa in angolo. E' l'ultima occasione di un primo tempo "avaro" di emozioni... Ad inizio ripresa, il ritmo sale ed al 5', il "team" della Polizia Penitenziaria va molto vicino al goal: su angolo dalla destra di Gaeta, tra i migliori dei romani con Mollo, Sannibale e Giuntoli, nessuno è pronto per il "tap-in" vincente con il pallone che attraversa tutta l'area di rigore. Due minuti dopo, il Salerno passa in vantaggio: su angolo dalla destra di De Cesare, Biancolino insacca con un bel colpo di testa con il pallone che termina in rete sotto la traversa. Sotto di un goal, l'Astrea accusa il colpo. Al 14', Perrone manda in campo Mounard al posto di De Cesare, un po' stanco, nel tentativo di trovare più freschezza in attacco ma contemporaneamente, Fazzini tenta il "tutto per tutto" con un doppio cambio con gli ingressi di Bauco e Giuntoli per Bosi e Cipriani nell'intento di trovare più vivacità in fase offensiva. L'Astrea preme ed al 21', sul cross dalla destra di Bauco, Sestito sbaglia l'uscita con il pallone che termina sui piedi di Gramacci che manca l'impatto con il pallone da buona posizione. E' un buon momento per la squadra di Fazzini che va vicino al pari sei minuti dopo: Mollo lancia molto bene Gaeta che cerca di saltare in uscita Sestito che però è molto bravo a bloccare il pallone riuscendo a sventare la minaccia. Al 32', i padroni di casa sono molto sfortunati: Gaeta, dopo un bel numero, serve Giuntoli che colpisce la traversa con il pallone che poi termina sui piedi di Gaeta che conclude a rete sul quale si oppone Chirieletto ed alla fine, Sestito riesce a bloccare il pallone. Due minuti dopo, secondo cambio per Perrone con l'ingresso sul terreno di gioco di Chiavaro per Caputo nell’intento di difendere il risultato. Al 36', Fazzini si gioca l'ultimo cambio con Battista per Gramacci cercando più freschezza in attacco. Prima del fischio finale, il Salerno ha un'opportunità per il raddoppio con Biancolino, tra i migliori in campo con Giubilato e Caputo, che approfitta di un errore di Ugolini che poi riesce ad opporsi ed a salvare la sua porta. Al triplice fischio di Amoroso di Paola, buona la sua direzione, è festa grande per il Salerno ed i suoi tifosi che continuano la loro "scalata" in testa alla classifica verso la Lega Pro mentre per l'Astrea, al di là dell'amaro ed immeritato ko, la prestazione è stata molto confortante che fa ben sperare in vista dell'obiettivo "play-off"...
Giorgio Attolico