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Juniores A: Vigor Perconti-Tor di Quinto 1-2


articolo del 17/3/2012

 

VIGOR PERCONTI - TOR DI QUINTO 1 -2

 

 

 

Vigor Perconti

: Nasti, Borgia, Santori, Porposelli, De Luca, Narcisi (22’ Di Bari G.), Campanella, Castellano, Piccone (22’ Nicolini), Di Bari F., Palmieri. A disp: Testiccioli, Carotenuto, Sambruni, Musto, Piccolo.All. Bellinati

 

Tor di Quinto

: De Simone, Macchi, Proietti, Pellegrini, Floris, Lunetta, Berillo, Ulisse, Iannettone, Marioni (25’ Giovannetti), Bongourà. Adisp: Placidi, Ricucci, Pacciardi, Alaimo C, Alaimo G, Attili. All: Quadrelli

 

Arbitro

: Petrella di Viterbo

 

Reti

: 51’ Marioni (TdQ), 73’ Di Bari G. (VP), 80’ Proietti (TdQ)

 

Note: espulsi: 90’ Bongourà (TdQ) ammoniti: 64’ Narcisi (VP)

 

E’ il Tor di Quinto ad aggiudicarsi il big-match della 24° giornata del girone A del campionato Juniores.

A via Igino Giordani la squadra di mister Quadrelli si impone per 2-1 sui padroni di casa della Vigor Perconti e mette un’ ipoteca, forse definitiva, sul campionato. Primo tempo equilibrato, ripresa al cardiopalma. Alla fine è un difensore, Proietti, a regalare ai suoi il gol che vale una stagione.

 

Primo tempo: l’importanza della partita infiamma le tribune ma frena le squadre. I ventidue titolari giocano in maniera compassata, scattano lentamente, ragionano con confusione e lottano quasi con timore. Si potrebbero usare milioni di figure retoriche per raccontare un primo tempo equilibrato ma noioso. Il primo timido tentativo è firmato Palmieri che al 18’ sfiora il palo della porta difesa da De Simone. Il numero undici della Vigor ci riprova tre minuti più tardi quando il suo tiro dal limite dell’area impensierisce solo i cartelloni pubblicitari. Al 30’ il Tor di Quinto risponde con Bongourà che, da posizione defilata, non inquadra lo specchio della porta. Al 33’ i padroni di casa cercano di dare un senso alle loro trame di gioco offensive con Piccone che, prima di testa e poi di piede, costringe l’estremo difensore avversario agli straordinari. Il primo tempo si conclude con la punizione rasoterra di Berillo, ala destra degli ospiti, che non inquadra lo specchio della porta. Senza minuti di recupero, il signor Petrella di Viterbo invita le due squadre a prendere la via degli spogliatoi.

 

Secondo tempo: il ritorno delle squadre in campo è tutta un’altra musica. Il Tor di Quinto, quando avanza, sembra la Cavalcata delle Valchirie di Wagner , mentre l’ orchestra della Vigor ha ancora voci fuori dal coro. La maggiore armonia ospite viene premiata al 6’ quando il suo migliore tenore, Marioni, realizza l’ 1-0 con un destro a fin di palo. La tifoseria corsara esplode, quella locale sbianca. L’inerzia della partita sembra essere tutta a favore del Tor di Quinto. A sconvolgere l’ordine degli eventi interviene Di Bari che, subentrato nella ripresa, al 28’ si conquista e realizza un netto calcio di rigore. Il pareggio dà nuova linfa alla Vigor ma ferisce nell’orgoglio la squadra di Quadrelli. Al 35’ infatti Berillo batte un calcio di punizione dalla tre quarti, sponda di Pellegrini e gol di testa di Proietti. Questa volta il gol è quello decisivo, è quello che regala alla squadra di via del Baiardo tre punti fondamentali. Inutili i tentativi estremi dei ragazzi di mister Bellinati di acciuffare il pareggio. Al 90’ ciò che resta ai padroni di casa è solo l’amarezza di aver perso una grande occasione, quella di salire solitari al comando del girone.

 

Alessandro Ferretti

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