La Lodigiani, sotto di una rete alla fine del primo tempo, nella ripresa non solo recupera, ma riesce anche a battere, per 3 a 1, uno stanco e demotivato Savio.

Sono frenetici i primi minuti di questo big match del campionato Giovanissimi d’Elitè. Da un lato il Savio, che ha inanellato otto vittorie consecutive, dall’altro la Lodigiani, prima forza del campionato che non vuole lasciare nulla al caso.

Dopo solo 3 minuti di gioco, gli ospiti annoverano già due calci di punizione ed un corner. Il Savio invece sembra chiuso a riccio nella sua metà campo senza riuscire a trovare il guizzo giusto per portarsi avanti. È però una fase di studio e tattica ed al 5’ si profila sul rettangolo un vero e proprio assedio bianco, che schiaccia la squadra ospite nelle retrovie. Sono timidissime le reazioni della Lodigiani ed al 13’, dopo diversi tentativi di sbloccare il risultato da parte del Savio, arriva la prima rete della partita. A segnarla è Spaziani che, da calcio di punizione dal limite sinistro dell’area, pennella una meravigliosa parabola ad incrociare che si trasforma in un tiro imparabile per Coppotelli e che fissa il parziale sull’1 a 0.

Solamente tre minuti dopo (16’) Petrini prova ad allungare, ma la sua staffilata dal limite termina la corsa sul fondo. È sempre Petrini che al 19’, da calcio piazzato, costringe l’estremo difensore ospite a deviare in angolo con i pugni. La Lodigiani prova a reagire, ma è proprio su un’azione offensiva che i rossi di via di Borghesiana perdono il pallone. Fantastica la sgroppata dell’attaccante bianco, Toma, e del centrale ospite, Pasqui, ultimo baluardo difensivo. Coppetelli esce dai pali ed anche dall’area. In quel frangente Toma passa al compagno Sette che, a porta vuota, scarica il destro, ma il suo tiro finisce di poco alla destra della porta. Brividi per la tifoseria.

Il secondo tempo è di matrice diversa, a dimostrarlo la rete del pareggio che giunge al 1’. Dopo una meravigliosa azione corale rossa sviluppatasi sulla corsia sinistra, la sfera viene passata centrale per Salvitti che di prima la consegna a Botti, solitario sulla fascia destra. Al numero 10 rosso basta fare due passi all’interno dell’area per spiazzare, con un bel piattone, Pirinu. 1 a 1.

Con il risultato in parità, la partita entra nel vivo. La Lodigiani preme sull’acceleratore e lascia poco spazio al Savio che al 13’ è costretto a soccombere, quando il difensore Di Pietro atterra in area Iovine. Per l’arbitro Canzonieri di Roma 1 non c’è nessun dubbio, è rigore. Ad incaricarsi della battuta dagli undici metri ci pensa Ippoliti che, con un missile alla Ibra, fredda Pirinu per la seconda volta. 1 a 2.

I giocatori del Savio perdono le staffe ed al 20’ c’è l’occasione per mettere fine alla partita, ma il pallonetto di Iovine fa la barba al sette della porta. Solamente tre minuti dopo (23’) Spaziani del Savio, con una buona punizione, costringe Coppotelli a deviare con i pugni, sulla sua respinta corta ci si avventa di rapina Tomei, ma la sua incornata termina di poco al lato. È tempo di chiusure ed al 27’ il rosso Baroni, dopo aver conquistato la linea di fondo, passa corto per Iovine che, a pochi centimetri dalla porta, insacca la rete dell’1 a 3.

Il tempo per rimontare ci sarebbe, ma il Savio sembra aver gettato la spugna. La Lodigiani invece, malgrado le due reti di scarto, continua il suo pressing a tutto campo, senza riuscire però a trovare la rete del poker. Dopo ben cinque minuti di recupero, l’arbitro Canzonieri decide che può bastare e manda tutti gli atleti sotto la doccia.

Una gara davvero di spessore quella disputata dalla Lodigiani che non solo riesce a recuperare una situazione difficile, ma addirittura a trasformarla in vittoria. Tre punti più che meritati per la compagine allenata da Bartoli, che continua la sua corsa in vetta alla classifica.