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il punto


articolo del 26/3/2012

Il Marino perde a Casal del Marmo con l’Astrea e vede allontanarsi, probabilmente in modo definitivo, l’obiettivo Lega Pro; una sconfitta che brucia per il sodalizio castellano che recrimina nei confronti del direttore di gara, il Sig La Cagnina di Caltanissetta, dal canto loro la compagine di Claudio Fazzini fa un passo avanti in classifica avvicinandosi alla zona play off.

In realtà la capolista Salerno non ne approfitta più di tanto andando a pareggiare per 2-2 in quel di Budoni e allungando a + 7 che è comunque un vantaggio rassicurante a 6 giornate dal termine.

Fidene da solo al quarto posto, dopo il pari del Budoni; la formazione di via S. Gaggio espugna il "Montarli" di Boville Ernica per 3-0 con Massella, in giornata di grazia, autore di una personale doppietta e De Angelis autore del momentaneo 2-0. Per i baucani di Perilli la retrocessione in Eccellenza sembra sempre più vicina.

Terzo radino del podio per la Porto Torres; la compagine di Sebastiano Pinna supera per 2-1 un Anziolavino sempre più invischiato in zona play out nonostante siano stati proprio gli anziati di Mauro Pernarella i primi a passare in vantaggio con Girometta con i locali che riuscivano a ribaltare il punteggio già nella prima frazione di gara.

Importate successo in chiave salvezza per il Civitavecchia che, nell’anticipo di sabato, supera per 3-1 il Sora in un vero e proprio spareggio salvezza; il successo per i portuali di Sergio Pirozzi è arrivato nel finale con le reti di Brutti all’85’e di Ruggiero in pieno recupero dopo che, Juarez poco dopo l’ora di gioco pareggiava il vantaggio ospite siglata da Bellucci ad inizio ripresa.

Una rete per tempo a Pomezia tra Monterotondo Lupa e Pomigliano: al 43’ vantaggio campano con Maraucci, ad inizio ripresa pareggio per l’undici di Pochesci siglato da Prevete

Primo punto, troppo poco, per Marco Pedini sulla panchina della Cynthia; dopo la sconfitta di Salerno, è arrivato il pari interno con il Palestrrina che allontana sempre più i genzanesi dalla salvezza diretta.

L’Arzachena fa suo il derby isolano con il Progetto Sant’Elia portandosi a 4 lunghezze dalla zona calda.

Nel girone E fine settimana da dimenticare per le nostre formazioni che colgono 1 punto su 9 a disposizione rappresentato dall’ottimo pari esterno del Flaminia sul terreno di gioco del Castel Rigone. Proibitivo il compito che spettava allo Zagarolo; la formazione dei Paolo Negro era infatti impegnata in quel di Arezzo con la seconda forza del girone e ha subito un pesante 5-0. Clamoroso invece lo stop interno della Viterbese che, davanti al pubblico amico subisce un 4-0 da dimenticare subito, in vista del ritorno di Coppa con il Sant’Antonio Abate, per mano di un Todi che pria di questa partita era sotto di 8 lunghezze.

Nel girone H continua il calvario del Gaeta, sempre più fanalino di coda; la compagine di Felice Melchionna esce sconfitta dal proprio terreno di gioco nell’incontro con il Grottaglie andato in rete con Cristofaro nella prima parte della ripresa.

Alessandro Natali

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