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CANINESE-ISCHIA DI CASTRO 1-0


articolo del 13/4/2012

Campionato Promozione gir. A

 

Caninese-Ischia di C. 1-0

Caninese: Castra, Corda, Lemme, Pesci, Galli, Boriello (8’st Trombetta), Renzani, Macaluso, Paoloni (34’st Perugini), Feola (47’st Carletti), Iheanacho. A disp. Manzotti, Di Carlo, Terzini, Barletta. All. Riccardo Sperduti.

Ischia di Castro: Gio. Sbarra, Barattieri, Brizi, Poscia (20’st Bellacima), Cosenza, Malè (30’st Gia. Sbarra), Parri, De Grossi, Loiseaux, Aquilani. A disp. Giraldo, Pollini, Governatori, Vittori, Setaccioli. All. Massimiliano Gasperini.

Arbitro: Caltabiano di Roma 2 (7).

Reti: 27’ Paoloni.

Note: ammoniti Renzani, Pesci, Feola, Corda, Loiseaux, Emiliani, Aquilani, Brizi.

 

Canino - Derby dell’Alta Tuscia che rispecchia le previsione della vigilia, combattuto e anche un po’ nervoso, ma a tratti spettacolare, grazie all’ottima prova offerta dalle due compagini sul rettangolo di gioco. Esce dal campo vittoriosa la Caninese di Sperduti, che balza in testa alla classifica del girone, ma l’Ischia di Gasperini è altrettanto capace di riscuotere gli applausi, soprattutto in virtù di un notevole secondo tempo. Il derby dei 18 chilometri, come recitava la radio, conta oltre 500 spettatori, con quasi 200 persone a sostenere la formazione ospite.

La Caninese si lascia preferire nella prima parte di gara, in cui trova il gol-vittoria e un palo: le scorribande offensive del duo Paoloni-Feola mettono spesso in imbarazzo la retroguardia ospite, punto di forza ischiano apparso oggi meno brillante del solito.

Nella ripresa l’inerzia della gara sterza rapidamente complice anche l’infortunio di Boriello, che crea non pochi guai agli equilibri difensivi caninesi, già messi a dura prova dall’assenza di Pellegrino. Il forcing degli ospiti, che si intensifica soprattutto negli ultimi 20’ di gara, si concretizza nel clamoroso incrocio di pali colpito da Aquilani a pochi minuti dal termine.

Come detto in precedenza la Caninese raccoglie il bottino pieno e sale al ruolo di leader, anche in considerazione dello scivolone esterno del Monteverde con il Grifone battuto 3-1 al “Galli” di Cerveteri. Grande entusiasmo tra la tifoseria locale, che ora aspetta la conferma nel big-match di domenica in casa dell’ inseguitrice Fregene, distante solo un punto dai maremmani.

La cronaca è lo specchio fedele di quando rimarcato nell’introduzione.

8’: Feola scatta sul filo del fuorigioco, salta Sbarra ma la sua conclusione colpisce il palo a porta sguarnita. 22’: tiro di Parri dai venti metri e palla che esce di poco alla destra di Castra. 27’: l’episodio decisivo. Lemme lancia lungo per Feola che si invola e centra per l’accorrente Paoloni, che si produce in un’inzuccata acrobatica che fulmina Sbarra e regala l’uno a zero ai padroni di casa. 44’: mischia in piena area locale, dalla confusione spunta il piede di Loiseaux che da pochi passi impegna Castra.

Nella ripresa il pallino del gioco passa nei piedi degli ospiti. 3’: azione solitaria di Iheanacho. L’esterno locale entra in area ma la sua conclusione, da posizione defilata, esce di un niente alla destra di Sbarra.

8’: Boriello lascia il campo per infortunio dopo uno scontro fortuito con un compagno di squadra.

23’: punizione di De Grossi, Castra si esalta e devia in calcio d’angolo la perfida traiettoria, altresì destinata nel “sette” alla propria destra.

39’: il neo-entrato Perugini serve con una deliziosa palombella Iheanacho, l’esterno locale appostato appena dentro l’area di rigore ospite, si mangia un gol clamoroso alzando troppo la facile conclusione.

40’: occasionissima per il pareggio ischiano. Guizzo dell’onnipresente Aquilani, che a non più di cinque metri da Castra, spara la conclusione sull’incrocio dei pali e strozza in gola l’esultanza dei propri tifosi.

Domenica Fregene (55)-Caninese (56), con il Grifone (54) che gioca contro il Canepina.

Carlo Mari

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