GIOVANISSIMI D'ELITE/GIRONE B: GRAN TOR DI QUINTO, A MARINO. IL SAVIO PASSA IL CINECITTA' BETTINI
articolo del 13/4/2012
GIOVANISSIMI D’ELITE GIRONE B – 24° giornata ATLETICO FIDENE-LIBERTAS CENTOCELLE 2-0 CINECITTA’ BETTINI-LUPA FRASCATI 1-1 MARINO-TOR DI QUINTO 0-3 COLLEFERRO-PRO CALCIO 1-1 SAN DONATO PONTINO-LODIGIANI 1-5 SAVIO-SPES ARTIGLIO 4-0 SPES MONTESACRO-ROMULEA 0-1 VIVACE GROTTAFERRATA-VIGOR CISTERNA 0-1 Classifica: Tor di Quinto 64 punti, Lodigiani 60, Romulea 58, Savio 54, Cinecittà Bettini 53; Spes Artiglio 37, Atletico Fidene 30, Spes Montesacro e Vigor Cisterna 26, San Donato Pontino 24, Marino e Lupa Frascati 22, Vivace Grottaferrata e Libertas Centocelle 15, Pro Calcio 14, Colleferro 8. Il punto sul campionato Perozzi come boom-boom Mancini, pugile del passato: è lui, l’autore delle tre reti con cui la prima della classe vince a Marino con un rotondo 3-0, inguaiando la squadra castellana, anche per effetto del pareggio non pronosticato alla vigilia tra la Lupa e il Cinecittà Bettini, che fanno 1-1 a Roma. E ora le due cugine castellane hanno 22 punti e si devono fare bene i conti. Il Tor di Quinto di Salvatore Franzellitti conserva 4 punti di vantaggio sulla Lodigiani, che passa come un rullo compressore (5-1) a San Donato Pontino. La Romulea vince a Montesacro (1-0) di misura e tieni il Savio, 4-0 alla Spes Artiglio, a 4 punti di distanza. Gli amaranto di Grimaldi si devono guardare da dietro per evitare brutte sorprese, in questo finale di stagione regolare. Dietro la quarta forza del campionato, il Cinecittà Bettini, appena superato dai ragazzini del presidente Paolo Fiorentini, il che conferma come da diverso tempo la squadra tuscolana abbia finito benzina e compattezza, probabilmente. L’Atletico Fidene vince 2-0 con la terz’ultima scansando eventuali dubbi di tipo matematico, mentre la Vigor Cisterna affossa la Vivace Grottaferrata, superata 1-0 a domicilio. Colleferro e Pro Calcio fanno 1-1 con i rosso-neri destinati a una retrocessione su cui il club dovrà riflettere, per ripartire, viste le potenzialità numeriche e la tradizione colleferrine. Stefano Stocchi