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Il punto sulla XXXI Giornata


articolo del 23/4/2012

Vince il Salerno all’ "Arechi", superando per 2-1 la Porto Torres e on 6 punti di vantaggio sul Marino a 3 giornate dal termine mette una serissima ipoteca sulla vittoria del campionato; il Marino dal canto suo non molla restando aggrappato a un sogno che molto probabilmente resterà tale per questa stagione; castellani superano all’"inglese" il fanalino di coda Atletico Boville Ernica confermandosi, anzi rafforzando, la piazza d’onore, grazie anche al Budoni che ha fermato il Fidene sul pari interno.

Il Budoni, come detto, porta via un punto dal "Salaria Sport Village" impattando per 1-1 con il Fidene; le reti tutte nella prima frazione di gara con Lustrissimi che porta in vantaggio i romani al 13’ e Sandu che regala il pari ai barbaricini di Bacciu al 39’ sorpassando il Pomigliano al quarto posto approfittando della sconfitta della compagine di Mino Francioso, alla quale non è bastata la rete su rigore di Del Sorbo al 95’, sul terreno di gioco di un Anziolavinio che sta cercando in tutti i modi di tirarsi fuori dalla zona play out, play out che se a fine stagione la compagine portodanzese dovesse mantenere gli attuali punti di vantaggio sul Bacoli Sibilla (attuale terz’ultima) non si disputerebbero ma assisteremmo alla retrocessione diretta della compagine flegrea in favore di Amassoka (autore della rete del momentaneo 2-0) e compagni.

Pesante, ai fini della classifica, la sconfitta del Monterotondo Lupa al "Pirina" di Arzachena; una trasferta amara per l’undici di Pochesci in Terra Smeralda, al cospetto di una formazione di tutto rispetto ancora in corsa per un posto nei play off; uno stop che può starci ma che gli fa perdere una posizione in classifica portandoli in piena bagarre.ed è arrivato all’11 con una rete di Mastinu viziata da un intervento irregolare di Figos ai danni di Garofalo.

Sconfitta di misura anche per il Civitavecchia al "Generale Porcu" di Selargius con gli isolani che si portano a quota 39 a una lunghezza dalla formazione di Pirozzi e a pari merito con Anziolavinio e Sora con i volsci che non sono andati oltre al pari interno al cospetto di una Cynthia ormai quasi condannata alla disputa dei play out per cercare di mantenere la categoria attuale.

In chiave retrocessione diretta pesante sconfitta del Progetto Sant’Elia che cede davanti al pubblico amico al Bacoli Sibilla che s’impone per 2-1 sorpassandolo in graduatoria.

Nel girone E si fa sempre più ardua la situazione dello Zagarolo; la formazione di Paolo Negro esce sconfitta dal proprio campo da una Trestina che s’impone con il più classico dei punteggi andando in rete, una volta per tempo, con Mancini autore di una personale doppietta.

Importante successo, per mantenere accesa la speranza di salvezza diretta, per il Flaminia; la compagine del presidente Roberto Ciappici supera per 2-0 il fanalino di coda Sansovino con le reti di: Capodoglio su rigore e di Scardini entrambe nella ripresa.

Importante successo della Viterbese che espugna il terreno di gioco dell’Orvietana portandosi a + 3 dalla sest’ultima posizione.

Addirittura tragica la situazione del Gaeta nel girone H; la compagine di Felice Melchionna cede con un pesante 4-1 al "Pinto" di Caserta al cospetto di una Casertana ancora in corsa per la promozione in Lega Pro anche se 6 punti di svantaggio sulla capolista Sarnese lasciano ben poche speranze, come poche, anzi pochissime sono le speranze del Gaeta di mantenere la categoria magari attraverso la disputa dei play out.

 

Alessandro Natali

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