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ALLIEVI D'ELITE GIR. A: Finisce 0-0 Urbetevere-Tor di V. Vigor Perconti 2°


articolo del 23/4/2012

TUTTA LA DOMENICA
DEGLI ALLIEVI D'ELITE
Cifre e risultati, reti e commenti

 

 

 

 

 

La 25° giornata in cifre - GIRONE A
Aurelio-Totti Soccer School    2-1
La Storta-Ottavia                       0-3
Ladispoli-Fidene                       1-0    
Rieti-Fregene                            1-2
Spes Artiglio-Ostiamare          1-2
Urbetevere-Tor di Quinto        0-0
Villanova-Montespaccato        1-0
Viterbese-Vigor Perconti        1-3


La classifica: Urbetevere 60 punti, Vigor Perconti 55, Ostiamare e Tor di Quinto 54, Ladispoli 47, Aurelio 41, Fidene 38, Viterbese 36, Spes Artiglio 34, Ottavia e Fregene 29, Totti Soccer School 27, Rieti 20; Montespaccato e Villanova 14, La Storta 7.

 

Placidi, fino a un certo punto...

Il portierone del Tor di Quinto para un rigore all'ultimo

e conserva un preziosissimo punto, che vale la coabitazione

con la bella Ostiamare vista nel secondo tempo di via Boemondo

I motivi salienti della giornata erano due, e meritano l'approfondimento del caso. Intanto il big-match, terminato 0-0, tra Urbetevere e Tor di Quinto, con la formazione ospite meglio nel primo tempo e i padroni di casa più intraprendenti. Gli amaranto-blu di Marco Moretti hanno difeso, con le unghie e con i denti, quel punto, da valorizzare quale "pesante" in quanto ottenuto in casa della prima in classifica, e, cosa non da sottovalutare, consente, una volta ottenuto, di attenuare parzialmente gli effetti della rimonta prodotta dall'Ostiamare di Bellini nella tana della Spes Artiglio. Il tutto con la Vigor Perconti grande protagonista a Viterbo, autrice di una signora partita che, al termine, l'ha vista vittoriosa per 3-1, e ora la formazione azul-grana è seconda, a 55, con il minimo vantaggio sulla coppia terza.
Il Ladispoli di Claudio Dolente difende un prestigioso quinto posto, visto il ritmo forsennato dell'ammirevole Urbetevere di Lillo, capace di scappare in un inverno buio, per le altre, soprattutto per il Tor di Quinto, in quel doloroso frangente tra gennaio e febbraio. Fatto è che la squadra del presidente Umberto Paris stoppa il Fidene, non una realtà qualsiasi, con un gol di Spera, e tiene a debita distanza, con 450' da giocare, l'eventuale tentativo di rintuzzo dell'Aurelio, con i nero-granata che si sono imposti al Don Calabria 2-1 sulla Totti Soccer School. Insomma per il Ladispoli società un finesettimana da spellarsi le mani, se verifichiamo il lavorone fatto dal trio di tecnici Graniero, guida di juniores e, di recente, della prima squadra, Dolente, che ricopre, con l'esperienza di cui dispone, anche il ruolo di direttore generale, e Ferrari, che prova, cosa che manca da oltre quindici anni, in riva al mare, a entrare in una poule finali dalla porta principale, quella che nel girone B sta per oltrepassare il Tor di Quinto. Non male, eh?!
Il resto della ciurma... Il resto del campionato racconta di come il Fregene, vittorioso a Rieti per 2-1, e l'Ottavia, passata al Sant'Eugenio sul La Storta 3-0, abbiano superato i 27 punti della Totti Soccer School con i loro attuali 29, lasciando i residui dubbi di un improbabile play-out che, eventualmente, la realtà della Longarina dovrebbe fare con la penultima della compagnia. L'altro spareggio-salvezza, però, si farà, perché il Rieti è a 20 punti, e a 14 c'è stato l'aggancio del Villanova al Montespaccato con i tiburtini che hanno fatto proprio lo scontro diretto, di misura. Ecco perché la rete segnata da Polidori, bella e concreta azione personale, ai coetanei di Roma Nord assume un doppio valore, e nel confronto tra andata e ritorno, e per sistemarsi a sei lunghezze dal Rieti, e sperare in un play-out. Tra l'altro il Villanova è stato avvisato all'ultimo, di dover giocare nell'élite, e una salvezza in riva alla Tiburtina avrebbe un certo rimbombo.

Massimiliano Cannalire
(ha collaborato Andrea Burla)


URBETEVERE-TOR DI QUINTO 0-0


Urbetevere: Rampi, Chiostro, Lozzi, Schiavon, Perelli, Ingrati, D’Angelo, Biagiotti, Salini ( 18’ s.t. Cataffo), Troccoli, De Costanzo. A disp. Diana, Santoro, Gagliardini, Falcioni, De Nicolò, Lampazzi. All. Lillo.
Tor di Quinto: Placidi, Alaimo, Pagliardi, Genovese, Manzoni, Berruti, Marulla, Toscano, Lenzerini ( 11’ s.t. Risa), Attili, Pontrelli ( 23’ s.t. Sterlicchio). A disp. Frera, Bucarelli, Filomena, Papagni, Teruzzi. All. Moretti.
Arbitro: Sig. Alfieri di Roma 1.
Tutto ci si aspettava, tranne che il big-match di via della Pisana, tra le prime due forze del campionato e tra i più prolifici reparti offensivi del girone A, terminasse con uno scialbo 0-0. Urbetevere e Tor di Quinto, timorose di perdere e stroncate dai primi caldi, deludono le centinaia di spettatori presenti sugli spalti, con una prestazione non degna della loro posizione in classifica. Un pareggio fin troppo generoso per gli ospiti che, diligenti in difesa, non si sono, però, mai affacciati pericolosamente in fase offensiva. Risultato, invece, stretto, per la squadra di mister Lillo che, nonostante la mole di gioco espressa, non è riuscita a concretizzare le occasioni avute.
Sin dai primi minuti la trama è chiara: l’Urbetevere attacca, il Tor di Quinto si difende. All’8’ i padroni di casa sfiorano il vantaggio con Schiavon, che di testa manda la palla ad accarezzare l’incrocio dei pali. Al 15' è Troccoli a cercare la via del gol ma il suo tiro, troppo debole, viene agevolmente parato da Placidi. Il portiere ospite, vero eroe di giornata, salva la sua porta in più di una circostanza. Al 29’ è strepitoso a volare sul tiro di Troccoli, e poi reattivo nel respingere il tiro dell’accorrente D’Angelo. Pochi istanti più tardi blocca in uscita bassa il filtrante del solito Troccoli per Salini. Nel frattempo il suo collega Rampi, portiere dell’Urbetevere, si gode, inoperoso, la soleggiata domenica romana. La sua tintarella viene interrotta dal fischio del signor Alfieri di Roma 1 che, senza minuti di recupero, accompagna le squadre negli spogliatoi.
Il secondo tempo mostra un'Urbetevere meno convinta e più sulle gambe. Questo spinge il Tor di Quinto ad uscire dalla tana e ad osare qualche contropiede. Al 4’ Pontrelli imbecca bene Attili che, da posizione defilata, tenta di incrociare sul secondo palo senza fare i conti con Rampi, bravo a respingere di piede. Questa sarà l’unica occasione per i ragazzi di mister Moretti che, temendo possibili ripartenze fulminee dei padroni di casa, si barricano nella loro tre-quarti, a difesa del prezioso punto. I giallo-blu, allora, tentano i tiri da lontano con Schiavon e Biagiotti: la forza c’è, la precisione non è di casa. Al 30’ si segnala l’ennesima occasione creata e fallita da Troccoli che, ad un metro dalla porta, decide di sfidare le leggi della fisica e spara alto sopra la traversa. Il rammarico dell’Urbetevere, già grande, diviene immenso ed implode all’ultimo minuto di recupero quando De Costanzo si procura e fallisce il tiro dagli undici metri, ben parato da Superman Placidi. Gli abbracci di felicità per lui e quelli di consolazione per De Costanzo sono l’epilogo di una partita che permette al Tor di Quinto di rimanere ancorato alla zona play-off, agganciato dall'Ostiamare, e all’Urbetevere di consolidare il suo primato solitario. Che vale l'accesso diretto alle semifinali per il titolo, senza passare dai quarti.

Alessandro Ferretti


SPES ARTIGLIO-OSTIA MARE 1-2


Spes Artiglio:  Seghetti, Bruschetti, Papa (27's.t. Petrosino), Capobianchi, Morgavi, P. Fioravanti, Pellegrini (15's.t. Cialucco), Rossini, Contino, Valentini, Moro. A disp. Giudilli, Cappello, Corsetti, L. Fioravanti, Giudici. All. Esposito.
Ostiamare: Saccucci, Barbieri, D'Ambrosio (36's.t. De Luca), Della Vecchia, Leggi, Migliore, Tabirri, Cappelli, Malvinni, Bensaja, Sargolini. A disp. Giacchetti, Parenti, Panella, Silva Lopez, Ercolani, Toraldo. All. Bellini.
Arbitro: Di Virgilio di Roma 2.
Reti: 18'p.t. Valentini (S.A.), 2's.t. Migliore (O.), 3's.t.Sargolini (O.).
Note: ammoniti P. Fioravanti (S.A.), Saccucci (O.), Leggi (O.), Sargolini (O.). Recupero: 1' nel I tempo, 4' nel II.
Alla vigilia di questa trasferta l'Ostia Mare occupava la quarta posizione in classifica. Con 51 punti i bianco-viola erano a meno due dalla zona play-off e, in particolare, non lontani dalla Vigor Perconti. Per i ragazzi di mister Bellini era fondamentale vincere. Dall'altro lato, invece, la Spes Artiglio si presentava all'appuntamento senza alcun successo nelle ultime cinque gare.
Partita condizionata fortemente dalle dimensioni del campo che non consentono agli ospiti di sviluppare in ampiezza la propria manovra. I padroni di casa, invece, chiudono ogni varco in difesa e provano a colpire in contropiede. Proprio da una ripartenza arriva il gol del vantaggio della Spes Artiglio: al 18' Valentini, appena in area, con un tocco morbido d'interno destro, indirizza la palla sul palo più lontano alla sinistra di Saccucci, che non può far altro che guardare la sfera terminare in rete. L'Ostiamare cerca di aumentare la pressione ma rischia di subire il raddoppio, in particolare al 34' quando Capobianchi pesca in area Moro che, dopo essersi liberato di un avversario, calcia debolmente ed è facile la presa per Saccucci. Prima dell'intervallo gli ospiti ci provano con Bensaja la cui conclusione dal limite, però, si spegne sul fondo.
La ripresa parte subito con una grossa chance per la Spes Artiglio che potrebbe raddoppiare ma Contino, in area, non angola a dovere il suo tiro. Capovolgimento di fronte e pareggio degli ospiti. Il signor Di Virgilio concede una punizione centrale dai venti metri. S'incarica della battuta Migliore che disegna una traiettoria imparabile per Seghetti. Un giro di orologio e il risultato è ribaltato. Palla in area, Malvinni spizza di testa: sul secondo palo è appostato Sargolini, che da pochi passi non può sbagliare. Sotto di un gol, Capobianchi e compagni si riversano in attacco alla ricerca del pareggio. Al 14' Valentini dribbla un avversario e s'invola verso la porta ma sul più bello strozza il tiro e Saccucci respinge. I locali insistono e si affidano alle conclusioni dalla distanza ma prima Cappello e poi Capobianchi non trovano il fondo della rete. L'Ostiamare potrebbe triplicare con Sargolini al 27' ma l'attaccante bianco-viola spara addosso a Seghetti, da posizione ravvicinata. Dopo quatto minuti di recupero arriva il triplice fischio. Vittoria per l'Ostiamare che ottiene il decimo risultato utile consecutivo. I ragazzi di Bellini non perdono dall'ultima giornata del girone d'andata, e, cosa più importante, sono in zona play-off, avendo affinacato il Tor di Quinto. Peccato per la Spes Artiglio, che ha pagato un inizio di secondo tempo non all'altezza. Per i ragazzi di via Boemondo si tratta della quarta sconfitta nelle ultime sei partite.

Giuseppe Opromolla


IL PROSSIMO TURNO - 25 APRILE
FREGENE-AURELIO    
MONTESPACCATO-FIDENE    
OSTIA MARE-LA STORTA    
OTTAVIA-RIETI    
TOR DI QUINTO-    VITERBESE    
TOTTI SOCCER S.-LADISPOLI    
VIGOR PERCONTI-SPES ARTIGLIO    
VILLANOVA-URBETEVERE    

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