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Il punto della terz'ultima giornata


articolo del 26/4/2012

A due giornate dal termine della stagione regolare si riapre la corsa alla Lega Pro; grande impresa dell’Anziolavinio che al "Bruschini" supera per 4-2 la capolista Salerno guadagnando 3 punti importanti in chiave salvezza mentre il Marino espugna il non facile terreno di gioco di Porto Torres portandosi a 3 lunghezze dalla capolista di Carlo Perrone

Quella degli albi-celesti di "patron" Franco Rizzaro è stata una vittoria meritata, la vittoria di un gruppo che intravede il traguardo ormai ad un passo.

I castellani del duo tecnico De Angelis-Rinaldi hanno costruito il successo nella prima frazione di gara, chiusa sul 2-0 in virtù delle reti di Paolaccie Fanasca che hanno reso inutile la rete ad avvio di ripresa di Manca; per gli isolano di "Seba" Pinna una sconfitta che ne rallenta pesantemente la corsa verso i play off.

Resta sul terzo gradino del podio il Fidene nonostante la sconfitta al "Gobbato" di Pomigliano d’Arco al cospetto della formazione di Mino Francioso impostasi con il più classico dei risultati con le reti di Sorrentino ed Auricchio con quest’ultimo che e mette al sicuro la vittoria nei minuti di recupero portando i suoi a 2 lunghezze proprio dai romani, avversari di turno.

Il Budoni, quarta forza del girone, approfitta dello stop del Fidene, per portarsi ad una lunghezze dal terzo poso; i barbaricini di Bacciu si sono imposti per 3-1 su un Palestrina ormai in crisi avendo subito in terra nuorese la quarta sconfitta consecutiva.

In chiave play off non molla l’Astrea; la formazione della Polizia Penitenziaria da alcuni stagioni non era protagonista nelle zone alte della classifiche e dell’attuale campionato bisogna dar merito ad un tecnico preparato, esperto e vincente come Claudio Fazzini; nella gara di ieri i romani si sono imposti a "Casal del Marmo" per 3-1 sul Selargius.

In fondo alla classifica vittoria all’inglese per l’Atletico Boville Ernica che s’impone nei confronti del Sora con le reti di Iozzi e Taglialatela, un successo quello dei baucani di Perilli che tiene accesa la pur flebilissima fiammella della speranza di raggiungere quanto meno i play out.

In chiave salvezza sconfitta pesantissima della Cynthia che cede di schianto davanti al pubblico di casa nello scontro diretto con il Progetto Sant’Elia che ottiene l’intera posta in palio con un roboante 5-1; una sconfitta inspiegabile ( almeno nelle dimensioni) per l’undici di Scarfini che ora vede complicarsi ulteriormente i piani salvezza, infatti se il campionato finisse ora non ci sarebbe nessun play out con Cynthia, Progetto Sant’Elia, Bacoli Sibilla ( sconfitto di misura dal Monterotondo Lupa) e Atletico Boville direttamente retrocesse in Eccellenza.

L’unico 0-0 ( unico pareggio) della giornata è stato quello del "Giovanni Maria Fattori" di Civitavecchia tra i padroni di casa e l’Arzachena, un risultato che fa più comodo senz’altro agli smeraldini anche se i portuali di Pirozzi fanno un altro piccolo passo verso la meritata salvezza diretta.

Nel girone E importante vittoria esterna del Flaminia che espugna di misura il terreno di gioco della Pianese con la rete di D’Antonio dopo un’ora di gioco.

Successo della speranza per lo Zagarolo che vince per 3-.1 in casa dello Sporting Terni con le reti di La Rosa e la doppietta personale di A. Carlini; con questo successo la formazione di Paolo Negro resta aggrappata alla speranze di potersi giocare le residue speranze salvezza ai play out.

Pari interno della Viterbese che al "Rocchi" fa 1-1 col Pontedera; con questo punto esterno i toscani di Marco Masi tornano nei professionisti dopo 12 anni di assenza

Nel girone H retrocessione sempre più vicina per il Gaeta confitto per 3-1 in casa dalla Fortis Trani.

 

 

Alessandro Natali

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