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Giovanissimi d'élite: Tor Sapienza e Savio terzi: ora vedono i play-off!


articolo del 7/5/2012

IL TOR SAPIENZA E' TERZO,
E VEDE I PLAY-OFF!


GIOVANISSIMI D'ELITE - GIRONE A - 28° giornata
VIS AURELIA-LADISPOLI          0-2
FIDENE-TOR TRE TESTE           0-2
PRO ROMA-TOR SAPIENZA      2-4
FUTBOL CLUB-OSTIAMARE     2-2
VITERBESE-TOTTI SOCCER S. 4-0
AURELIO-TOR DE' CENCI         3-0
URBETEVERE-FOGLIANESE     3-1
S.PAOLO OSTIENSE-OTTAVIA  1-2

CLASSIFICA: LADISPOLI 69, NUOVA TOR TRE TESTE 67, TOR SAPIENZA 57;

FUTBOL CLUB  e URBETEVERE 56,  VITERBESE 55, OSTIAMARE 48, OTTAVIA 44, FIDENE 37, VIS AURELIA 34, TOTTI SOCCER SCHOOL 32, AURELIO 27, FOGLIANESE 20, PRO ROMA 17, SAN PAOLO OSTIENSE 12, TOR DE CENCI 1.

Il Tor Sapienza corona l'inseguimento, vince
al Pro Roma (4-2) e supera il Futobl Club,
fermato sul pareggio dall'Ostiamare

Guardare la classifica del girone A sorprende mancano due giornate alla fine del campionato giovanissimi Elite e nel girone A già è successa una piccola rivoluzione : il Tor Sapienza di mister è Cornacchia è terzo. Il Futbol club di mister Mei  costretto ad un pareggio in extremis scivola in quarta posizione e dovrà preparasi bene alle prossime partite perché un punto la separa da quella terza posizione che ha sempre mantenuto durante questo campionato. Anche se gli ultimi risultati non sono stati sempre ottimi, il pareggio di ieri è risultato determinante. Quarto posto a un punto dal Tor Sapienza terzo, sarà questa la sfida delle prossime partite perché Ladispoli e Nuova Tor Tre Teste  hanno già messo in cassa la posizione per i play off ma dovranno giocarsi , visto che sono a tre punti di distanza, la prima posizione. Importante si ma solo da un punto di vista di personalismi visto che saranno le prime tre ad andarsi a giocare i play off a incrocio. L’Urbetevere vince tre a uno nella giornata di ieri con la Foglianese aggancia il Futbolclub e spera per il terzo posto. Insomma nei piani alti della classifica nulla è deciso, due giornate alla fine del campionato tre squadre per il terzo posto e due per il primo. Nel mezzo della classifica non cambia invece molto, buone le prestazioni  di Viterbese e di Ostia Mare soprattutto della seconda che ha messo in difficoltà il terzo posto del Futbolclub, con un vittoria sfumata all’ultimo.  Nei quartieri bassi della classifica sembra proprio che i giochi siano fatti : L’Aurelio a 27 punti sembra sicuro, dietro Comunale Foglianese   a sette punti di distanza e il Pro Roma a tre punti proprio dal Comunale Foglianese.  Nulla da fare per il San Paolo Ostiense che invece giocherà i play out , il Tor de cenci purtroppo lascerà la categoria con un solo punto conquistato finora.

Nicola Mastrangelo


VIS AURELIA – LADISPOLI 0 - 2
VIS AURELIA: Porcu, Fugazzano (27’s.t. Ferretti), Buccioni, Rufini (10’s.t. Merli), Abbou (23’s.t. Tarica), Sellitto (19’s.t. Robustelli), Maddalena (7’s.t. Urbani), Centrella, Narducci, Elia, Tirilli. A disp. Abodi. All. Fratoni.
LADISPOLI: Molinari, Giannattasio, Trasca (34’s.t. Tarisciotti), Casillo, Roscioli, Collepiccolo (34’s.t. Peluso), De Macchi (33’s.t. Mango), Scaramozzino, Falcetta (32’s.t. Cavallo), Ragone (31’s.t. Maltese), Bernardini (29’s.t. Levano). A disp. Angelucci. All. Ferrari.
Arbitro: Rosati di Roma 2.
Marcatori: 17’s.t. Falcetta, 32’s.t. Scaramozzino.
Note: è stato osservato 1’ di raccoglimento in omaggio ai due ragazzi di Ladispoli morti in un incidente. Ammoniti: Abbou (VA), Falcetta (L). Recupero: 1'p.t., 2's.t.
Al centro sportivo “Ceccacci” la Vis Aurelia ospitava la capolista del girone, il Ladispoli. La formazione di mister Fratoni è reduce della vittoria esterna sul campo del Tor de Cenci che ha dato, con tre settimane d’anticipo, la matematica certezza della salvezza. Il Ladispoli, invece, cerca la quinta vittoria consecutiva per mantenere il margine di vantaggio sulla Tor Tre Teste e, dunque, il primato. Partita condizionata dal terreno di gioco, in terra battuta, che non certo favorisce la tecnica di Roscioli e compagni. La pioggia non intensa e il vento completano il quadro atmosferico della mattinata.
Parte bene il Ladispoli che si rende pericoloso dopo un minuto con la conclusione di Falcetta che risulta centrale. Al 6’ è Trasca ad avere sulla testa il gol del vantaggio ma, dal limite dell’area piccola, indirizza oltre la traversa. La Vis Aurelia si difende bene e con ordine, concede pochi spazi agli ospiti che provano ad affidarsi alle giocate di Falcetta. È proprio il numero 9 rosso-blu va vicino al vantaggio (20’): Scaramozzini serve il compagno in profondità che, appena in area, calcia a rete. La sfera colpisce il palo poi percorre tutta la linea di porta e, dopo aver baciato il legno opposto, viene scaraventata via dalla difesa locale. Il primo tempo si chiude qui. La gara prende una piega non certo favorevole al Ladispoli che non trova le giuste misure in mezzo al campo e punta sui lanci lunghi. La sfida del "Ceccacci" diventa brutta e noiosa con le squadre capace di creare grattacapi agli estremi difensori. Solo un episodio potrebbe far pendere l’ago della bilancia da una parta o dall’altro. Episodio che arriva al 17’: lancio lungo della difesa del Ladispoli. Palla che arriva nell’area della Vis Aurelia dove Abbou e Porcu non s’intendono, ringrazia Falcetta che, a porta vuota, non può esimersi dal fare gol. I padroni di casa provano a reagire. L’unico tentativo degno di nota è la conclusione di Merli al 22’ che, però, è facile preda di Molinari.
Il Ladispoli, a vantaggio acquisito, sembra essersi liberato mentalmente e va vicino al raddoppio al 23’ con Trasca che, giunto in area, spara alto. Al 26’ Scaramozzino fa prove per il secondo gol: calcia una punizione dalla trequarti ma colpisce in pieno il palo. Al 30’ si riporta sotto la Vis Aurelia con Ferretti il cui tiro dalla distanza, però, è forte ma centrale. Il gol del definitivo 2-0 esterno giunge al 32’: Scaramozzino dai 20 metri, da posizione defilata, disegna un traiettoria alla Juninho. La palla si abbassa improvvisamente e s’insacca sotto la traversa, con Porcu non impeccabile, nella circostanza. Il tiro era forte, centrale e teso. Dopo due minuti di recupero, il signor Rosati fischia la fine dell'incontro. Una vittoria importante per il Ladispoli che, contro Aurelio e San Paolo Ostiense, dovrebbe facilmente riuscire a conservare il primato. Per la Vis Aurelia una sconfitta che non pesa ai fini della classifica. I ragazzi di mister Fratoni avrebbero meritato qualcosa in più, visto l’ottima prova in fase di contenimento.

 Giuseppe Opromolla

 

FUTBOLCLUB-OSTIA MARE 2-2
Due domeniche nere, un punto.
E il terzo posto preso dal Tor Sapienza!

Futbolclub: Sinibaldi, D’Amone (dal 8’ s.t. Proietti), Cicchetti (dal 31’ s.t. Demasi), Pizzo (dal 15’ s.t. Habib), Lumicisi, Andriambelo, Migani, Soleri, Bartolotta (dal 36’ s.t. Milana), Cucciari, Innocenti (dal 5’ s.t. Angius). A disp. Magionami, Cellaroli. All. Mei.
Ostiamare: Ciotti, Giorgini, Ricci G. (dal 10’ s.t. Castellini), Volpato, Di Lecce, D’Antini. Breda, Colonnelli (dal 17’ s.t. Campanella) Ferri, Lorenti (dal 20’ s.t. Fusco), Bandini (dal 12’ s.t. Armaroli). A disp. Ricci E., Valentini. All. Nardi.
Arbitro: Manna di Roma 2.
Reti: 12’ p.t. Ferri (O.), 6’ s.t. D’Antini (O.), 17’ s.t. Lumicisi (F.), 42’ s.t. Cucciari (F.).
Note: allontanati il tecnico Nardi e una persona dello staff del Futbolclub per un acceso diverbio in panchina. Espulso Giorgini per somma di ammonizioni e Armaroli (O.) per condotta gravemente scorretta. Ammoniti Lumicini (F.), Campanella, Ferri, Ciotti (O.).


Il Futbol Club fatica ma rimonta una volitiva Ostiamare, che rammenta, di tanto in tanto, avere grandi potenzialità, e, nella domenica meno adatta per gli orange teverini, le impone facendo rischiare il secondo knock-out di fila, ai ragazzini di mister Mei. Che, nel pomeriggio, perderanno il terzo posto, acchiappato al volo dal Tor Sapienza, vittorioso in casa del Pro Roma 4-2 e ora a un paio di lunghezze dal Futbol Club.
Certo è che l’atteggiamento dell’Ostiamare sin da inizio partita complica un po’ le cose: è molto buono, infatti, il comportamento dei ragazzi di Nardi, che portano avanti palla con decisione e buon possesso, impedendo a quelli di Mei di uscire dalla propria metà campo. Al 12’ lidensi in vantaggio con una bella azione di Bandini che mette in mezzo per Ferri, bravo e rapido a insaccare. Il primo tempo si chiude così, con alti e bassi e con gli ospiti in vantaggio.
La seconda parte farebbe pensare a un segno di maggiore vivacità, da parte della squadra di casa, ma la sinfonia non cambia; al 6’ della ripresa D’Antini vede il portiere fuori dai pali e alza un pallonetto di punta che si infila sotto al "sette" alla destra dell'incerto custode della fatidica linea bianca: Futbolclub-Ostia Mare 0-2.
Inizia ad innervosirsi la partita, pioggia di ammonizioni e di sostituzioni e al 17’ il Futbol accorcia le distanze con Lumicisi. L’arbitro non riesce a tenere freddi gli animi e inizia anche la pioggia di provvedimenti, tanto per le due panchine, uno ciascuno, quanto in campo con l'Ostiamare che resta in nove scatenando eccessivi risentimenti, sugli spalti.
Negli ultimi minuti il Futbolclub si porta a casa un punto preziosissimo con il goal di Cucciari ma è chiaro che l’atteggiamento per tenere il terzo posto deve cambiare. Alla contentezza per aver ripreso due reti, infatti, subentrerà nel pomeriggio, il sano realismo che vede il terzo posto appartenere alla penultima avversaria incontrata: il Tor Sapienza.

Simone Ciancotti Petrucci

 

 


GIRONE B

La Lodigiani fa vedere rosso
alla Romulea: 3-0. E il
Savio supera l'imbattuto
Tor di Quinto e passa in terza posizione


28° giornata
CINECITTA BETTINI-VIGOR CISTERNA    2-2
CITTà DI MARINO-COLLEFERRO              3-0
LODIGIANI-ROMULEA                                3-0
LUPA FRASCATI – SPES ARTIGLIO            1-2
SAN DONATO PONTINO-PRO CALCIO      2-0
SAVIO- TOR DI QUINTO                              2-1
SPES MONTESACRO- LIB. CENTOCELLE  2-0
VIVACE GROTTAFERRATA- ATL. FIDENE 3-0
 


CLASSIFICA: TOR DI QUINTO 73, LODIGIANI 72, SAVIO 64, ROMULEA 62; CINECITTA’ BETTINI 56, SPES ARTIGLIO 42, ATLETICO FIDENE 36, SPES MONTESACRO 36, VIGOR CISTERNA 33, CITTA’ DI MARINO 31, SAN DONATO PONTINO 30, LUPA FRASCATI 25, LIBERTAS CENTOCELLE 21, PRO CALCIO 20, VIVACE GROTTAFERRATA 18, COLLEFERRO 8.

Nel girone B succede anche qui quello che non ti aspetti, con le battistrada che vedono ridotte le loro distanze, da quattro punti a una, tra il Tor di Quinto e la Lodigiani; e con l'incrocio delle sfide tra le prime quattro forze del torneo che determinano, con il 3-0 dei ragazzi di Diego Bartoli sulla Romulea e il concomitante primo stop della capolista, superata dal Savio per 2-1, il cambio della guardia al terzo posto. Questa posizione, in precedenza appannaggio della Romulea, positiva per tre quarti di stagione, adesso è questione riguardante il Savio. Una situazione che rischia di ingrigire l'annata degli amaranto-oro, e di esaltare il senso della rincorsa dei giovanotti di Paolo Fiorentini. La Lodigiani, seconda della classe, con l'illustre 3-0 imposto alla Romulea, si porta da quattro a un solo punto dal Tor di Quinto.
Il Savio, nell'immaginario collettivo, prima di questa grande rincorsa con il sorpasso ottenuto ieri, ha fatto ciò che, nel girone di andata, aveva costruito il Cinecittà Bettini. I blues hanno dato prova di poter mettere in campo una grande rimonta per la terza posizione mentre il Cinecittà Bettini  i punti li ha persi troppo presto. Dovremmo vedere dunque quale di queste squadre che ancora si trovano appaiate l’una con l’altra otterrà il posto utile per i play-off stante che i ragazzini di Salvatore Franzellitti e Diego Bartoli hanno meritato le prime due piazze.
Nel mezzo della classifica anche nel girone B non ci sono grossi sconvolgimenti. Degne di note la vittoria della Spes Artiglio a Frascati (2-1) e della Vivace Grottaferrata, che batte per 3-0 l’Atletico Fidene. Con quest’ultimo risultato possiamo passare ad analizzare la situazione della zona bassa della classifica. Dove il Colleferro perde la categoria con 8 punti collezionati fino adesso, la Lupa dispone di 25 punti, che sono 5 in meno rispetto al San Donato Pontino, vittorioso 2-0 sulla Pro Calcio, che, con la Vivace Grottaferrata e la Libertas Centocelle, è incastrata in tre punti di distanza, e quindi tutte e tre, con la Lupa, sono destinate ai play out.

Nicola Mastrangelo

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LODIGIANI-ROMULEA 3-0

Lodigiani: Coppotelli, Tagliaboschi, Pasqui, Ippoliti, Picarazzi, Falotico, Galvanio (26’ s.t. D’Orsi), Salvitti (13’ s.t. Marinucci), Salvatore (9’ s.t. Baroni), Botti, Iovine. A disp. Rosari, Ciampi, Negro, Nuovo. All. Bartoli.
Romulea: Pollini (1’ s.t. Novara), Ciampini (6’ s.t. Sciarappi), Di Murro (6’ s.t. Calanca), Piernoli, Giacomozzi, Barella (1’ s.t. Federici), Nigro (2’ s.t. Fellatrella), Faletra (1’ s.t. Ginobbi), Abruzzetti, Cannillo, Schiappa (34’ p.t. Omeda). All. Grimaldi.
Arbitro: Annicelli di Tivoli.
Reti: 2’ p.t. Iovine, 8’ p.t. Picarazzi, 32’ p.t. Salvatore.
Note: ammoniti Schiappa, Giacomozzi (R.).

La Lodigiani matematicamente nei play off. Pesante la sconfitta della Romulea, che si vede soffiare la terza piazza dal Savio. Non c’è possibilità di vincere, alla Borghesiana, per la Romulea, che si scontra nelle mura amiche di una stellare Lodigiani. I rossi locali hanno voglia di vincere, di non lasciare spazi, di guadagnare quei play-off che vedono e sentono loro da inizio stagione e già al 2’ di gioco trovano la rete dell’1 a 0 grazie all’incornata di Iovine, che intercetta il traversone dall’angolo e batte Pollini. La Romulea prova a reagire ma il suo gioco è macchinoso e scostante e sebbene metta in campo grinta e determinazione può ben poco contro la difesa allenata da Bartoli. Ottime, invece, le giocate della Lodigiani, fluide e senza incertezze, buono il pressing e le aggressioni degli spazi. È proprio da un raddoppio sul portatore di palla, che all’8’ si concretizza la seconda rete. Infatti il locale Ippoliti recupera un pallone vagante nella tre quarti avversaria e scodella a centro area, dove Picarazzi, in acrobazia, spiazza Bartoli. 2 a 0.
Il nervosismo serpeggia tra le fila ospiti, nonostante questo però Sciappa della Romulea, all’11’, riesce a calciare un buon pallone che costringe Coppotelli a distendersi sulla linea di porta. Diversi momenti di forte agonismo a centrocampo scandiscono i minuti ed al 24’ c’è l’occasione per la Lodigiani di segnare la rete del 3 a 0, ma l’estremo difensore Pollini si oppone ai tiri in sequenza di Iovine, Salvitti e Botti. Purtroppo per Pollini la partita ha in serbo un’altra rete da incassare e lo scopre al 32’ quando Salvatore sfrutta benissimo l’assist di Botti e segna.
Il secondo tempo vede in campo una spenta Romulea ed una Lodigiani contenitrice. Al 3’ Iovine tenta di siglare la doppietta personale, ma il tiro si spegne al lato del palo della porta non più presidiata da Pollini, ma dal portiere in seconda, Novara. Al 6’ anche Salvatore prova a segnare il suo secondo gol della partita ma in questo caso Novara, con un bel gesto atletico, respinge in tuffo il tiro. Al 19’ c’è la reazione della Romulea con Abruzzetti che incorna su cross di Fallatrella, ma anche in questa occasione la palla viene allontanata dall’estremo difensore della Lodigiani, Coppotelli. Tolta quella appena descritta, le azioni della Romulea sono pressoché nulle ed al 35’ il locale Iovine ha la possibilità di siglare la rete del poker, ma il suo destro finisce direttamente tra le braccia di Novara. Al 39’, quando manca solo un minuto allo scadere del recupero concesso dal direttore di gara, gli ospiti si risvegliano e Olmeda tenta con una botta dalla distanza, Coppotelli non trattiene e sulla sua respinta corta ci si avventa Ginobbi che, a pochi metri, sbaglia la conclusione.
Termina, quindi, con un meritatissimo 3 a 0, la partita tra Lodigiani e Romulea. Meriti vanno all’allenatore locale, Diego Bartoli, per le sue splendide visioni di gioco e le sue impostazioni tattiche. È indubbia la forza e la grinta della squadra della Borghesiana, che nel rettangolo esprime uno tra i migliori e più divertenti modi di giocare, a livello regionale. Peccato, invece, per la Romulea, costretta a scontrarsi contro una squadra che è scesa in campo in perfetta forma e che, a causa di questa sconfitta, vede allontanarsi il sogno dei play off. Via radio arrivano in tal direzione notizie del successo del Savio, che segna due reti nella prima parte e ne subisce una, dal Tor di Quinto capolista, che dunque vede la Lodigiani passare da 4 punti di divario a 1 soltanto. Basterà, nelle prossime due giornate, alla plausibile compagine di Franzellitti, per terminare prima, e scansare il quarto di finale per il titolo?

Stefano Stocchi


Il Savio centra il terzo posto causando il primo stop

della capolista: Romulea k.o. alla Borghesiana

SAVIO-TOR DI QUINTO 2-1

Savio: Pirinu, Mezzopra, Di Pietro, Tomei, Spaziani, Grimaldi, Martinelli, Sette, Pienoli (21 s.t. Scudo), Molinari, Toma. A disp. Scaramuzzino, Mannarelli, Conteddu, Pagliuca, Troiani, Magretti. All. Sig. Paglionica.
Tor di Quinto: Armenia, Pellicioni, Boccacci (24’p.t. Fratini), Golam, Colafati, Sordini, Cupelli, Serratone, Salvatori (19’ s.t. Pasquarelli), D’Amelio, Perozzi. A disp. Iannone, Bucci, Gamberoni, Maragliulo, Schipani. All. Sig. Franzellitti.

Partita importantissima, quella del campo Vianello. Il Savio che vuole entrare nei play-off, affronta una capolista Tor di Quinto che vuole mantenere il primo posto: riescono, i ragazzini del presidente Paolo Fiorentini, ad avere la meglio su un gruppo imbattuto, e meritatamente primo, che, dopo la sconfitta, unica, passano da quattro punti di vantaggio a uno solo, nei confronti della Lodigiani. I bianco-blu prenestini scavalcano la Romulea, superata alla Borghesiana da una grande Lodigiani, e balzano al terzo posto, utile a entrare nella griglia dei quarti per il titolo.
Prima parte di gara a favore del Savio, che dopo appena sessanta secondi va in vantaggio con un azione di Pienoli. Il numero 9 è bravo a prendere palla al centro del campo, a entrare in area, palla al piede, e a provare il tiro che viene respinto dal numero uno Armenia; ma in area è presente Toma, che, senza esitare, mette la palla in rete firmando l’1 a 0. La partita, per il Tor di Quinto, si mette male sin dall’inizio e peggiora al 15’. Il risultato cambia nuovamente con un tiro dalla distanza di Molinari che mette in difficoltà il portiere ospite. Palla che schizza dalla lunga distanza ed entra in rete. L’estremo difensore Armenia non riesce a percepire la parabola rimanendo fermo. I ragazzi di Franzellitti cercano di accorciare le distanze al 20’ con Cupelli che filtra in area per il compagno D’Amelio, lesto a tentare la battuta al volo. Respinge il portiere.
Secondo tempo entusiasmante. Il Tor di Quinto entra in campo con rinnovata determinazione e maggiore attenzione. I ragazzini di Franzellitti accorciano le distanze al 6’ con un'azione di Salvatori, che mette un assist perfetto per il compagno Perozzi, bravo e veloce, senza esitare, nello spedire il pallone in porta. Ma al Tor di Quinto non basta e propone, impone per venti minuti un vero e proprio dominio, che prova a mettere in difficoltà più volte la difesa locale, con tiri dalla distanza e azioni che partono dalle fasce. Ma i padroni di casa non si fanno impressionare e bloccano tutte le percussioni, e il risultato rimane 2 a 1 per il Savio, che vince questa sfida importantissima, che lo porta in zona play-off, a 64 punti in classifica, 2 lunghezze in più della Romulea, battuta 3-0 dalla Lodigiani, a sua volta capace di portarsi a 1 sol punto dal Tor di Quinto.


Alessandro Battaglia


SPES MONTESACRO-LIBERTAS CENTOCELLE 2-0
La Libertas Centocelle regala un tempo.
Poi sciupa tutte le occasioni, nella ripresa


Spes Montesacro: Chettyar, Merola, Benvenga, Biraschi, Lizzi, Della Porta, Coppa (68’ Bravetti), Onorati, Taddei, Csu. A disp. Femia, Ascione, Galani, Seri, Alimonti, Giuliano. All. Englaro.
Libertas Centocelle
: Ceccherini (9’ Zaccaria), Franceschini (63’ Fantini), Guerrucci (46’ Barbato), Bartolucci, Mastroddi, Galgamo, Gizzi (60’ Ruggero), Recuci (46’ Montenero), Incoronato, Ciornoliuc (46’ Ventura), Massimi. All. Cristiani.
Arbitro: Sig. Salvitti di Ostia.
Reti: 9’ e 18’ Onorati (SM).
Note: espulso: 9’ Ceccherini (L.C.). Ammonito: 65’ Galgamo (LC).

All’andata una tripletta di Onorati aveva permesso alla Spes Montesacro di espugnare il campo Ceprani. Oggi ne sono bastati solo due, al bomber di mister Englaro, per avere la meglio su una Libertas Centocelle priva di costrutto nel primo tempo, quasi "inguardabile", orgogliosa, ammirevole, nel secondo. Il 2-0 finale rispecchia fedelmente i valori visti in campo e i quindici punti di differenza in classifica fra le due squadre.
Che la Libertas non fosse il Barcellona, il miglior Barcellona, si sapeva. Difficilmente, però, si poteva prevedere che gli ospiti disputassero un primo tempo così brutto, forse il più brutto della stagione, a dispetto di una classifica che meriterebbe più attenzione, da parte dei singoli. Difesa alta a palla scoperta, lanci lunghi dalla retroguardia, tackles fuori tempo a centrocampo e sportellate in attacco. Questa la prima frazione di gioco degli ospiti, che regalano una frazione ai padroni di casa. Il più felice del dono ricevuto è Onorati, che in nove minuti realizza la sua personale doppietta. Il primo ringraziamento lo firma al 9’ quando viene atterrato in area dal portiere avversario Ceccherini, espulso. Onorati spiazza il subentrato Zaccaria e realizza il penalty con olimpica freddezza. La Libertas, però,deve vincere la partita. E’ per questo che mister Cristiani azzarda uno spregiudicato 3-4-2. Al 18’ Onorati acuisce le difficoltà del tecnico di Centocelle invitandolo a maggiore attenzione, ed il modo per comunicarlo è sempre lo stesso: imbeccato da Taddei, l’attaccante supera Zaccaria e deposita il pallone in fondo al sacco. Questo ragazzo, esile e non tanto alto, ha il gol che gli scorre nelle vene.
Nel secondo tempo torna in campo una Libertas completamente diversa, sia nell’atteggiamento che nei suoi effettive. Viene sostituita metà squadra e i "panchinari" si dimostrano...titolari. La Spes Montesacro viene messa alle corde per 30’ nei quali gli ospiti si riversano nella metà campo avversaria e sbagliano l’impossibile. Incredibile quello che succede al 24’. Il tiro cross di Montenero finisce sui piedi di Ruggero che, con la porta vuota davanti, preferisce colpire una rondine che in quel momento, poverina, volava sopra il campo da gioco... Non migliore fortuna trovano i tiri di Incoronato, Ventura e Fantini. La mancanza di lucidità e precisione sotto porta vanificano l’impegno e la forza di volontà dei bianco-rossi la cui sveglia è suonata troppo tardi. Meglio così per la Spes Montesacro che ha temuto di vanificare, durante il secondo tempo, una vittoria ormai conquistata. La squadra di via dell'Ateneo Salesiano si porta a casa una vittoria che non smuove di molto la sua classifica. Lontani dalla zona play-off ma anche da quella play-out, i boys di mister Englaro continuano a galleggiare a metà classifica, senza infamia nè lode. Un'occasione persa, invece, per la Libertas. Arrivata speranzosa a questa gara, se ne torna al campo Ceprani con gli stessi punti ma con meno carburante. I play-out sono praticamente certi. La sua stagione inizia adesso.

Alessandro Ferretti

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