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Primo turno nazionale: LADISPOLI-SPORTING TERNI 3-0


articolo del 4/6/2012

Nella settimana del Ladispoli, tra
settore giovanile e prima squadra,
brilla la prima stella della base rosso-blu

L'Unione Sportiva di Umberto Paris non aveva mai vinto, se non ai

tempi di quella stupenda juniores di Claudio Fazzini, ma con altri
mezzi, ed erano altri tempi, con un gruppo reduce dai trionfi di Acilia. Storia di un gruppo costruito con grande caparbietà

 

 


LADISPOLI-SPORTING TERNI 3-0

Ladispoli: Molinari 6, Giannattasio 7,5, Trasca 7,5 (14’ s.t. Cassi 6,5), Casillo 7 (32’ s.t. Maltese s.v.), Roscioli 8, Collepiccolo 7 De Macchi 7,5 (18’ s.t. Indino 6,5), Scaramozzino 9 (31’ s.t. Peluso s.v.), Falcetta 7,5, Ragone 7 (26’ s.t. Levano 6), Bernardini 9 (23’ s.t. Mango 6). A disp: Angelucci. All. Ferrari 8.
Sporting Terni: Scorteccia 5 (29’ s.t. Codignoni s.v.), Barbarossa 5, Nistoran 5 (32’ p.t. Di Giovenale 6), Verducci 5, Venturi 5,5, De Angelis 5,5, Della Bina 5,5 (13’ s.t. Proietti 6), Vincenzi 6,5 (20’s.t. Famoso 6), Pagliariccio 5 (1’ s.t. Lucci 5), Zicci 6 (25’ s.t. Pantalloni s.v.; 28’ s.t. Giacchetti s.v.). All. Valenza 5.
Arbitro: Sig. Fabbro della sezione A.I.A. Roma 2 (8).
Reti: 10’ e 23' p.t. Bernardini; 9’ s.t. Scaramozzino.
Note: ammoniti Zicci e Vincenzi. recupero: 1' nel I tempo, 5 nel II. 200 spettatori, tribunetta piena.

Ladispoli (Roma) - Con una prestazione sontuosa il Ladispoli campione laziale rappresenta alla grande il trionfo ottenuto a Ostia, primo nella sua storia, a livello di giovanissimi e allievi. E tutto questo apre la strada alla vittoria che arriva via radio, grazie ai tiri di rigore, dall'Arnaldo Fuso di Ciampino, dove gli Allievi Fascia B di Claudio Dolente rimontano a due minuti dal fischio finale, rete di Ricci, la Spes Artiglio, la superano dopo ben sette tiri di rigore, in attesa di ciò che accadrà al "Martini Marescotti", con la conferma in categoria della squadra d'Eccellenza! Una settimana così, per il presidente Umberto Paris e i suoi collaboratori, nemmeno il miglior scrittore di racconti, l'avrebbe potuta costruire. Ci vogliono, oltre alla fantasia, ai sogni, la determinazione, la volontà, la caparbietà di un tecnico in gamba, e un gruppo davvero pieno di qualità, singole e a disposizione del gruppo. Chi, infatti, ha osservato il primo tempo contro lo Sporting Terni, nel primo impegno nazionale, ha di certo ammirato la continuità dell'azione offensiva impressa per tutto il primo periodo di giuoco, che, fosse terminato 4-0, parafrasando proprio Alberto Ferrari, avrebbe rispecchiato le ulteriori occasioni costruite oltre alle due finalizzate, entrambe dall'ispiratissimo Bernardini. La prima arriva al 10' con Scaramozzino, probabilmente il migliore in senso assoluto, che serve il compagno di squadra, bravo a segnare con un gran bel tiro in diagonale, di destro. Il Ladispoli ha una grande condizione atletica e questo è di sicuro un fattore idoneo a spingere con impressionante energia: da un'azione in cui i giocatori umbri la scampano mandando la palla oltre il fondo, Scaramozzino (23') batte un gran bel calcio d'angolo su cui svetta Bernardini, che di testa firma il 2-0. Altre due situazioni offensive non porteranno i frutti sperati.
Normale che nel secondo tempo il Ladispoli cali il ritmo pensando di gestire, almeno per i primi minuti: in questo tipo di situazione vanno ascritti dei certi meriti allo Sporting Terni che pressa con efficacia, gioca con qualche buona geometria e cerca di insidiare l'area di rigore avversaria. E, nel miglior momento della compagine allenata da Valenza, arriva il calcio di punizione che Scaramozzino prepara con dovizia di particolari, capitalizzando l'occasione e battendo Scorteccia, per il 3-0 ladispolano. Il Ladispoli non commetterà più l'errore di cedere spazi e metri intuendo che, in questa specifica fase, basta su un triangolare, conti eccome la differenza-reti, così proverà ancora in tre situazioni, due con Falcetta, che ci teneva, a segnare, la via del quarto gol. Ma non arriverà. La gremitissima tribuna, pur non da Camp Nou, del "Lombardi" di Marina di San Nicola, e i tanti sportivi aggregatisi all'altezza della recinzione, al fischio finale del bravissimo arbitro di Roma 2 Fabbro, tributeranno un lungo applauso con tanto di ulteriori festeggiamenti, in casa rosso-blu, per una società in palese crescita, oggi divisa su tre fronti, altrettante categorie e destinazioni.
Nel pomeriggio arriverà la notizia della vittoria dell'Ancona sulla Sambenedettese nel calcio giovanile marchigiano: e la trasferta del Conero sarà la prossima destinazione dei campioni laziali. Per scrivere una seconda pagina. L'incontro Ancona-Sporting Terni dirà, domenica prossima, con quali e quanti risultati si recherà nella terra delle Marche la formazione di Alberto Ferrari, domenica 17. La prima perla di giornata è stata incastonata. Le altre notizie belle giungeranno via radio, dall'erba sintetica ciampinese, Allievi Fascia B campioni regionali, 8-7 alla Spes Artiglio dopo l'1-1 dei tempi regolamentari, e dalla terra battuta pomeridiana, 2-0 al Gia.Da. Maccarese. Che significa ancora Eccellenza. Ladispoli non è più un cantiere. Adesso smentite questa tesi, se ci riuscite. E, come diceva il grande presentatore Corrado Mantoni....eeeeee il bello è.....che non finisce qui.

SEGUE LA BREVE INTERVISTA ANDATA SU RADIOINCONTRO 105.8 A CLAUDIO DOLENTE SUBITO DOPO LA VITTORIA DEGLI ALLLIEVI FASCIA B

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