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JUNIORES: SABATO 23 PER IL TRICOLORE V.PERCONTI-LIVENTINA GORGHENSE. ECCO L'AVVERSARIA CHE HA VINTO AI RIGORI 8-6 L'ULTIMA SEMIFINALE!


articolo del 14/6/2012

San Zamberlan pararigori porta
la Liventina Gorghense alla finale-scudetto!


La squadra di Rorato prende il gol in zona-Cesarini
ma non si disunisce. E troverà la Vigor Perconti
di Roma, a Casal del Marmo

 

Narnese-Liventina/Gorghense 6-8 d.t.r. (2-1)

Narnese (4-3-1-2): Pucci, Angelucci, Bubboni, Rimini, Giovannini; Rossi, Gaggiotti (36’ st Alvisini), Menculini; Baratta (15’ st Lupi); Sensini, Moriconi (24’ st Fabri). A disposizione: Mazzucconi, Ceccarelli, Barbini, Stoiadinovich. Allenatore: Mauro Di Domenico.
Liventina/Gorghense (4-3-3): Zamberlan; Loschi, Serafin, Badocco, Pavan; Franchellucci, Polesel (40’ st Fuser), Vettori (14’ st Cuzzolin); Lorenzon, Donadon, Rubino (33’ st Crivaro). A disposizione: Pasquali, Zeqo, Cibin, Ferrazzo. Allenatore: Gian Luca Rorato.
Arbitro: Niccolò Cipriani sezione A.I.A. di Empoli. Assistenti: Sig Bernabei di Tivoli e Sig.ra Culicelli di Ostia Lido.
Reti: 39’ pt Giovannini, 41’pt Donadon, 43’ st Sensini
Note. pomeriggio soleggiato e fresco, temperatura di 28 gradi, terreno in perfette condizioni. Spettatori: 550 circa tra cui una cinquantina di supporter trevigiani. Recupero: 1’ nel I tempo, 4' nel II.


Narni (TR) - “Guanti d’oro”. E’ il n° 1 Zamberlan, un para-rigori glaciale, a far sognare il Tricolore. Il portiere trevigiano, un felino tra i pali, ne ha sventato uno nei 90’, due nel prolugnamento, così la lotteria di Narni la vince la Liventina/Gorghense, sfruttando il bonus dal dischetto. I bianco-verdi del presidente Foscan e del direttore generale Marino Basei volano alla finale per il titolo italiano della categoria juniores d'élite. Avversario sarà la Vigor Perconti di Roma, passata come un rullo compressore (3-0) a Manfredonia. Come anticipato nella presentazione del retour-match, a referto la Narnese recupera i due terzini Bobboni e Angeluzzi, e mister Di Domenico può attingere nell’abbondanza. Le scelte e l’attenzione del tecnico dei rosso-blù che conferma i 9/11 schierati a Motta, convergono sul trequartista Baratta, in campo dal 1’, elemento in grado di aumentare il coefficiente offensivo della squadra.
La risposta di Gianluca Rorato non nasconde alchimie tattiche: lo schieramento iniziale evidenzia la trazione anteriore con il trio Rubino, Lorenzon e Donadon. I bianco-verdi puntano a dare subito pressione alla difesa di casa. Il mister trevigiano risparmia in panchina Cuzzolin, l’elemento che nell’ultima mezzora avrà il compito di fare la differenza. L’impatto con la gara è subito determinato e al 6’ la Liventina Gorghense reclama il calcio di rigore per un presunto fallo di mano di Angeluzzi che l’arbitro giudica involontario. Le proteste bianco-verdi si affievoliscono subito. La gara è giocata a viso aperto e la Narnese capisce di avere di fronte un avversario che non intende concedergli spazio. I trevigiani, ben organizzati nel mezzo e decisi nell’anticipo, non danno sbocchi al gioco rosso-blù che solo al 28’ trova spazio nell’area, con una percussione di Gaggiotti sulla quale Pavan piomba in maniera scoordinata un po’ ruvida che l’arbitro punisce con il calcio di rigore. Giovannini che sabato scorso dagli undici metri ha beffato Zamberlan, in questa occasione si fa ipnotizzare dal portiere bianco-verde, che gli ribatte il tiro. La Narnese non si dà per vinta e, trascinata dal proprio pubblico, cerca di schiodare la gara prima del riposo. Al 40’ è fortuito il fallo di Serafin in prossimità dell’area di rigore: sul piazzato la testa di Giovannini prevale su tutti e il mediano si riscatta e porta in vantaggio i rosso-blù. Ma i mottensi sono una squadra coriacea, che non si arrende. Dalla panchina mister Rorato la invita a credere nei propri mezzi. Passano una manciata di secondi è i bianco-verdi trovano il pertugio buono con Donadon che scarica un tiro radente e la palla va a infilarsi sul palo sinistro dove Pucci non arriva. Sull’1-1 si va al riposo.
Nel secondo tempo la Narnese prova ripetutamente a cercare il bis, ma sbatte puntualmente contro il “muro” liventino senza creare grossi pericoli alla porta di Zamberlan. Quando la partita sembra ormai blindata e la finale a portata di mano, arriva il gol di testa di Sensini che “gela” i sostenitori arrivati dalla Marca. Il 2-1 eguaglia il punteggio della gara di andata e si va così ai calci di rigore dove “San” Zamberlan fa due miracoli e porta i suoi compagni verso il Tricolore, che in casa mottense ben conoscono.

(testo raccolto ed elaborato da Andrea Burla)

SI RINGRAZIANO FLAVIO CIPRIANI E www.venetogol.it

 

Sabato 23 giugno la finale (secca) a Casal di Marmo
contro la Vigor Perconti Roma.

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