Pisoniano: squadra a rischio
articolo del 4/7/2012
Pisoniano, quanta paura. Dopo 44 anni di storia rischia di scomparire la gloriosa compagine empolitana. La crisi è arrivata anche alle pendici dei monti Prenestini e rischia di far chiudere i battenti alla squadra “tanto cara” all’avvocato Manlio Cerroni. Il Pisoniano è una squadra che nel corso degli ultimi 20 anni, vissuti tra Eccellenza e Serie D, ha vestito spesso il ruolo del “Davide” che affrontato, e battuto, i tanti “giganti Golia” del calcio laziale. Una squadra, quella verdeblu, che ha sempre allestito dei roster degni di categorie superiori. Tra i più forti giocatori che solcano i campi di calcio dell’Eccellenza laziale, molti hanno indossato la casacca empolitana. La lista sarebbe troppo lunga, ma solo per citare quelli delle ultime stagioni possiamo annoverare bomber del calibro di Toscano, Fazi e Reali, ma anche “fenomeni” come Saliou N’Diaye. <Quasi sicuramente non riusciremo ad iscrivere la squadra al prossimo campionato – il grido d’allarme del presidente del Pisoniano Nazario D’Antoni, già bomber storico della compagine empolitana – al 99 per cento non ce la faremo. Lavoriamo per salvare le giovanili e la Juniores, ma sarà difficile>. <Avevamo già perso tre sponsor la scorsa stagione – ha aggiunto D’Antoni – ma ora è venuto meno lo sponsor principale. Abbiamo anche messo il titolo in vendita. E’ sul mercato da giorni, ma nessuno ci ha chiamato>. E pensare che solo un anno fa, proprio in questi giorni, a Pisoniano si stava inaugurando lo stadio Don Antonio Aureli, ristrutturato e tirato a lucido. Importanti lavori di consolidamento, un nuovo campo da gioco in erba sintetica, per sistemare l’impianto erano stati decine di migliaia di euro, in parti finanziati dalla regione Lazio. Di Fulvio Ventura.