CIVITAVECCHIA, L'INTERVENTO T.V. DI UMBERTO TERSIGNI
articolo del 16/9/2012
INTERVIENE UMBERTO TERSIGNI, SUL CIVITAVECCHIA, A DUE GIORNI DALL'ASSEMBLEA DELLA SOCIETA' Umberto Tersigni è intervenuto a Sportinoro sulle vicende del Civitavecchia, e ha detto quanto segue: “Sì, è rimasto tutto invariato, come da tre anni a questa parte: faremo un'assemblea il 18. Però quando si dicono cose che non sono veritiere, da parte di persone di Civitavecchia. Un quasi assessore Iacomelli ha dichiarato cose non vere: che ha pagato il pullman, e non è affatto vero; che ieri ed è scritto sull'Opinione, che ha pagato il pullman. E ieri sera Clemeno ha preso un pullman e ha portato i ragazzi a giocare. Non voglio fare il difensore di Clemeno sapendo voi i rapporti che ho da qualche tempo ma quando sento cose inesatte ritengo di dover dire la mia”. Su Iaconelli Tersigni dice: “Uno che è delegato allo sport e fa le ramanzine ai giocatori, e tutti i giorni sta al campo. Attualmente non rappresenta niente e nessuno. E' assurdo fare delle affermazioni, false, e viene smentito”. “Quale è il futuro del Civitavecchia”, chiede Minichino da studio? “Tutti vogliono entrare, poi quando devono tirare fuori 100 € scompaiono tutti, perché vorrebbero entrare senza pagare un centesimo, e vorrebbero essere loro a contare qualcosa”. Su Deodati Tersigni dice: “E' stato tanto magnificato, dal sindaco, da Iaconelli, e anche da Clemeno, che ha fatto l'errore di dargli questa vetrina. Prima di fare certe operazioni tipo andiamo in serie B, andiamo in serie A, bisogna pensarci; e tanta gente ci crede pure, a queste cose, e poi se la prende con le persone sbagliate”. Tersigni, è interessato a tornare al timone? “Sto cercando di trovare dei gruppi i quali possano entrare”. Dallo studio Auriemma dà la propria disponibilità, e Tersigni dice: “Non è più come un tempo, ma ci sono difficoltà economiche e delle spese. Ci vogliono tre, quattro imprenditori, che tirino fuori 150.000 €: da soli non si fa più niente, ci vuole un gruppo”. Questo il commento diretto di Umberto Tersigni.