Il punto della IV Giornata
articolo del 23/9/2012
La Sarnese cala il poker. La capolista, la "corazzata" di Egidio Pirozzi ottiene il quarto successo consecutivo superando con il più classico dei risultati nei confronti dell’Anziolavinio; protagonisti del successo dei campani sono stati Errico e Trarallo che, con una rete per tempo, hanno messo a tacere le velleità della pur temibile compagine di Franco Rizzaro e Mauro Pernarella. La Sarnese sembra volersi riprendere ciò che il Martina Franca le ha portato via all’ultima giornata, nello scontro diretto, cioè quella C2 (ora Seconda Divisione Lega Pro) accarezzata, sognata e strappata via in uno spareggio al "Romeo Menti" di Castellammare di Stabia il 15 maggio del 1988 dalla Battipagliese in un "drammatico" spareggio. Le concorrenti non stanno però a guardare: la Turris, torna al successo, dopo il pari interno con il Porto Torres, la compagine corallina allenata da Francesco Fabiano, ha espugnato il terreno di gioco del Real Hyria di Nola siglando la rete decisiva in pieno recupero con un rigore di Sibilli dopo che, Colucci aveva, a metà ripresa, regalato il pari alla formazione di Stefano Liquidato, per la cronaca la rete del primo vantaggio ospite era stato siglato da Arcamone nella prima frazione di gara. Al secondo posto a due lunghezze dalla capolista anche Sora e Torres: i volsci di Ezio Castellucci fanno loro il derby con l’Isola Liri in virtù di un calcio di rigore realizzato da Branicki mentre i sassaresi di Guglielmo Bacci si sono imposti in un derby ella provincia di Sassari per 3-1 al "Pirina" si Arzachena andando in rete con Meloni che siglava una personale doppietta intervallata dalla singola rete di Accardo. La Lupa di Alberto Cerrai e Claudio Valigi riscatta la sconfitta di domenica scorsa al "Vanni Sanna" superando con il più classico dei risultati i cagliaritani del Progetto Sant’Elia con una rete per tempo, quelle segnate, nella prima frazione di gara da Pippi, nella ripresa da Chiesa; il successo permette alla formazione allenata dall’ex "Vice-Falcao" di portarsi a quota 9 in graduatoria a 3 lunghezza dalla capolista di Egidio Pirozzi. Non bastano le reti nel primo tempo di Severini e Picciolo al Civitavecchia per avere ragione della Casertana; nella ripresa i falchetti di Mario Di Nola reagiscono e ribaltano il risultato portandolo a loro vantaggio con le reti di Basile e Majella con il secondo autore di una personale doppietta. Con questa vittoria la Casertana sale a quota 7 punti mentre i portuali restano ad un punto con la classifica che si fa sempre più preoccupante anche se siamo appena all’inizio. Resta a 0 punti l’Ostia Mare che, nello scontro diretto tra squadre ancora al palo, viene sconfitta dalla Cynthia di Sandro Pochesci impostasi con un punteggio "anglosassone" per merito delle marcature di Caboni e Fanasca. Unico 0-0 e per di più unico pareggio della giornata è quello tra Porto Torres e San Basilio Palestrina. I due derby sardi si sono conclusi con lo stesso identico risultato; ad Arzachena, come detto successo della Torres per 3-1, al "Generale Porcu" di Selargius successo del Budoni con lo stesso punteggio. La quarta giornata non regala sorrisi alle nostre squadre inserite nel girone E: il Flaminia Civitacastellana non va oltre al pari interno al cospetto della formazione toscana dello Scandicci che era passata in vantaggio al 9’ con Romanelli prima di subire il pari falisco ad opera di Garat ad un quarto d’ora dalla fine. Tra i pali dello Scandicci l’esperto Andrea Ivan ( classe ’73) ce nella sua lunga carriera conta anche qualche presenza nella massima serie. Sconfitta netta per la Viterbese che in quel di Deruta subisce un 4-0 subito da dimenticare ma anche sul quale riflettere. Il primo tempo si era chiuso già sul 3-0 con la doppietta personale di Porricelli con le 2 reti intervallate dal rigore realizzato da Bevilacqua; nella ripresa Bernicchi renderà più amara la sconfitta alla compagine di "Max" Farris.Al comado del girone a pieni punti resta il Sansepolcro. Il girone F presentava in questa quarta giornata due sfide incrociata tra formazioni della nostra regione: al "Domenico Fiore" il Marino che presentava il neo tecnico Gennaro Scarlato nel doppio ruolo di allenatore-giocatore o di player-manager per dirla all’anglosassone, impatta 1-1 con l’Astrea mentre Fidene e San Cesareo terminano, anche loro, in parità ma sul 2-2.Ora al comando del girone F troviamo la Maceratese; la formazione marchigiana, dopo la sconfitta interna all’esordio con l’Ancona ha inanellato 3 successi di fila che l hanno portata in vetta solitaria. Alessandro Natali