stampa | chiudi

Il Punto della VI Giornata


articolo del 8/10/2012

Dopo 5 vittorie consecutive si ferma la Sarnese e lo fa allo "Squitieri", davanti al pubblico amico, al cospetto di una Torres che, in terra campana, è stata protagonista di una prova determinata che dimostra il valore della rosa a disposizione di Guglielmo Bacci; dopo il vantaggio della formazione campana, gli isolani hanno trovato la forza di reagire trovando il pareggio meritato.

Del pari della Sarnese ne approfittano subito Sora e Turris che vincendo, rispettivamente con Civitavecchia e Selargius, hanno raggiunto in vetta proprio la compagine cara a "patron" Pappacena.

Il Sora supera al "Tomei" il Civitavecchia, con il più classico dei punteggi, andando in rete nella ripresa con Castellano e Cardazzi, con il secondo che segnava la rete della sicurezza in pieno recupero.

La Turris espugna per 3-2 il "Generale Porcu" di Selargius, lasciano la compagine isolana da sola in fondo alla classifica; i corallini di Francesco Fabiano subito avanti con Arcamone che, dopo appena un minuto superava Pisano, passano 10 minuti e gli isolani pareggiano con un rigore trasformato da Melis, al 25’ corallini di nuovo avanti; Arcamone si traveste da uomo-assist servendo Vitale che in semi rovesciata riporta in vantaggio la Turris, dopo 5 minuti nuovo pari isolano con Melis ( doppietta per lui) ma a metà ripresa i corallini di "patron" Moxedano trovano la rete del successo ad opera di Sibilli che trasforma un rigore concesso per fallo in area su Arcamone.

Grande occasione persa per la Lupa che, si fa rimontare 2 reti di vantaggio dal Budoni; nel primo tempo l’undici di Valigi va avanti di 2 reti con Paolacci e Chiesa; nella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica ( per l’espulsione di Pau nel finale di primo tempo), i barbaricini di Bacciu trovano 2 reti con Mesina e Borrotzu per portare a casa un punto prezioso, nel finale di gara anche la Lupa è ridotta in 10 per l’espulsione di Artistico.

Il pari interno con il Budoni non solo non permette alla Lupa di avvicinarsi alla vetta ma consente alla Casertana di raggiungerla a quota 13; i falchetti di Mario Di Nola espugnano il terreno di gioco del Porto Torres con una rete di Majella su rigore a pochi minuti dalla fine; per gli isolani si tratta della prima sconfitta stagionale, dopo il successo all’esordio e i 4 pareggi consecutivi.

Pesante sconfitta dell’Isola Liri in quel di Nola; la formazione del Liri esce sconfitta per 5-0 dal campo di gioco del Real Hyria che trova il primo successo stagionale salvando la panchina al tecnico Stefano Liquidato grazie alle doppiette personali di Russo e Di Cesare e alla singola rete nel finale di Di Bonito.

Non basta all’Arzachena di Raffaele Cerbone, la doppietta di Alessio Del Rio, per avere ragione del San Basilio Palestrina; la formazione di Sergio Pirozzi due volte in svantaggio ha trovato entrambe le occasioni la forza di reagire ed equilibrare le sorti della gara, prima con Per rulli e successivamente con Berardi a pochi minuti dalla fine.

Pari e patta tra Cynthia e Anziolavinio; castellani in vantaggio alla mezz’ora della ripresa con Cabonim pari portodanzese con Trippa a pochi minuti dallo scadere.

Nel girone E vittoria esterna della Viterbese che, nell’anticipo di sabato, espugna di misura il terreno di gioco del Castel Rigone, in virtù della rete siglata da Vegnaduzzo a circa 10 minuti dalla conclusione. Ancora a secco di vittoria il Flaminia che non va oltre al pari interno con la matricola umbra Casacastalda.

Il girone F ha regalato pochi sorrisi alle squadre della mostra regione; vince solo il San Cesareo che espugna Recanati per 3 a 1; il successo in terra marchigiana consente ai ragazzi del presidente Carpentieri di potarsi a 2 lunghezze dalla coppia di testa Maceratese-Vis Pesaro; grande protagonista del successo è stato il bomber Stefano "Neno Tajarol autore ddi una personale doppietta mentre l’altra rete ( quella dell’1-2 momentaneo) è stata siglata da Delgado, per l’undici di Baldarelli in rete Jacoponi.

Sconfitta beffarda dell’Astrea al "Riviera delle Palme"di Sambenedetto del Tronto; la formazione di Pino Ferazzoli, per due volte in vantaggio, per merito di Di Iorio e di Fiordo si fa prima rimontare e poi sorpassare dalla gloriosa compagine di Paladini che la raggiunge in classifica a quota 11.

Il Fidene, avanti di due reti nella prima mezz’ora con Covelli e De Marco, subisce prima la rete dell’1-2 bel finale di primo tempo ad opera di Keita per poi crollare nella ripresa e subire tre reti in mezz’ora con Sivilla autore di una doppietta e con Pizzutelli che permettevano all’Olympia Agnonese di espugnare il terreno di gioco della Via Salaria e portarsi, insieme all’Ancona ( 0-0 a Civitanova Marche)a una lunghezza dalla vetta.

Sempre più ultimo il Marino fermo a quota 1; la compagine di Scarlato esce sconfitta tra le mura amiche del "Domenico Fiore" per mano della Jesina ( al secondo successo consecutivo) che porta via l’intera posta in palio con un rigore al 93’ trasformato da Stefanelli.

Alessandro Natali

stampa | chiudi