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GIRONE A: Onore alla storia del Fiumicino, a Cozzi e ai suoi ragazzi


articolo del 15/10/2012

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L'EDITORIALE di Max Cannalire


Onore alla storia del Fiumicino, a Cozzi e

ai suoi ragazzi. E a due grandi uomini,

coraggiosi. Ma lasciati isolati nelle loro

iniziative: Massimo Carsetti e Gino Becchetti

Un omaggio a una squadra...ultima in classifica.
E a ciò cherappresenta oggi


Signori, applausi al Fiumicino e, in particolare, a Glauco Cozzi. Non mi è piaciuto, personalmente, il modo in cui si è chiuso il rapporto tra i giocatori della passata stagione, culminata con la retrocessione, e i ragazzi rosso-blu, che hanno, è vero, deluso, e anche meritato la retrocessione. E, prima di loro, l'ha meritata un gruppo di dirigenti privi di lungimiranza e dalla opinabile capacità gestionale, tanto che l'allenatore natio di Civitavecchia e già giocatore professionista una trentacinquina di anni fa, non è riuscito in altri "miracoli sportivi", come quello, oltre cinque anni or sono, che lo vide traghettare una squadra assai giovane, alla salvezza in Eccellenza e, clamorosamente, fatta da parecchi, tra quegli juniores, capaci di arrivare in finale e vincere il Trofeo Elio Tortora. Ovvero l'unica competizione vinta dal club di via Balsofiore negli ultimi quindici quasi venti anni, se la memoria non mi fa difetto, a parte un paio di risalite nella più importante categoria regionale. Non mi piace pensare a gente che vada via da Fiumicino scontenta e non omaggiata dei rimborsi argomentati a inizio anno; non è questa l'immagine che ha avuto il Fiumicino per tanti anni. Ma, come ho detto per radio nel pomeriggio una volta appresa la notizia dello 0-0 casalingo col Nettuno, questo punto, il primo in senso assoluto, è figlio della grinta, della forza psicologica che sa infondere ai suoi rappresentanti in campo, questo incredibile e navigato allenatore, anche astuto, e sagace sul piano tattico, che è Glauco Cozzi. Poi vada come vada. Dicono che Carsetti garantisca, per questa stagione, che tutti vivono in una debilitante congiuntura socio-economica con qualche barlume di speranza a medio termine, i pullman per le trasferte e i pasti. Ed è già tanto. E' sbagliato, secondo voi, che Carsetti, spesso non bene rappresentato da alcuni dirigenti presuntuosi, pensi a salvaguardare la sua eccellente azienda e i padri e le madri che ci lavorano, evitando di continuare a spendere soldi nel calcio? Per me non sbaglia, anzi. Chi vuol giocare a calcio, ci giochi con il buono della benzina quale segno di rimborso altrimenti "vada in mona", come dicono a Trieste.

E' erroneo, forse, rispetto alla storia del Fiumicino, destinato a sparire, se finisce in Prima Categoria, perché anche la juniores è ultima, degna fine di una società che, finché ci sono stati i soldi, vedeva arrivare anche da lontano, improbabili esperti che non hanno badato ad innaffiare le piante del vivaio, e, conseguentemente, i risultati si stanno vedendo da settembre del 2011, evidenti errori commessi, uno in verità, la passata stagione, anche dall'ufficio di segreteria a parte, che costò bei punti in graduatoria.

Il pareggio di oggi potrebbe essere uno stimolo per gli stessi, sconosciuti ragazzi che vestono una casacca resa celebre dagli Starace, dai Quadraccia, dai Natalini, dagli Igino Nigro, dai Portolano e via dicendo. Se dovesse andare male, il segnale, il grande condottiero Cozzi, pur "paravento" in alcune circostanze, pur furbo non sempre andato a dama (vedi l'evitabile protesta su Zamparini assoldato dal Maccarese prima della squalifica, n.d.r.), l'ha dato. E oggi provo ammirazione per un uomo che ha saputo battere la malattia, quella "bastarda" malattia, dimostrando un INESTIMABILE AMORE PER LA VITA, una PASSIONE per il CALCIO, capace di portare questo apparentemente "matto scatenato" ma in realtà ammirevolissimo essere umano e personaggio, e allenatore, addirittura, da Monterotondo, fino a guidare, nel recente passato, gli juniores nazionali di una piazza rilevante quale è MOROLO!

Fiumicino è stata una città ingrata, non gestita in base alle sue potenzialità nè da Canapini nè da chi l'ha preceduto, nè dalla destra attuale e dal suo modesto centro, nè dalla precedente sinistra che è passata nei pressi di via Portuense, tanto per essere chiari. Sì, è cambiata, qualcosa è stato costruito, è stata ampliata, non raccogliendo, tuttavia, ciò che avrebbe potuto e dovuto ottenere. Sul piano della sua stessa diffusione, immagine e sul profilo calcistico è stato un sito urbanistico non in grado di comprendere uno CON DUE PALLE COSI' come è Massimo Carsetti, uomo contornato da qualche mediocre cortigiano ma anche da UOMINI VERI come Gino Becchetti, altro che ha riscosso poco, per la sua coraggiosa idea di trasmettere dal 1984 con Radio Fiumicino e poi con TeleRadioFiumicino, le partite regionali e locali via radio quando al campo della Pescatori avevano il telefono a girello appoggiato sul bidone della spazzatura sistemato dietro la porta. Per informazioni chiedere a signori colleghi quali Fabrizio Patania, Vittorio Guida e Giampiero Baldi. Quando per dare una rete al "Cetorelli" occorreva uscire coi gettoni fino alla cabina, sperando che non venisse segnato un altro gol, nel frattempo, mentre rifacevi il giro della palizzata. E, allo stesso tempo, di calarsi nei panni di dirigente attaccato al FIUMICINO e alla città. E se adesso serve una scossa, Cozzi la può dare, Becchetti ha lasciato perdere, e questo non se lo può permettere nemmeno Glauco, neanche la società rosso-blu, se vuole salvarsi. Non bastano più, gli uomini soli al comando, come Carsetti ieri e l'altro ieri, e come Cozzi è oggi. E' una città avara di riconoscenza, nello stare vicino alla squadra, che ha spesso disatteso quanti investivano, sul calcio di Eccellenza, con proibiti sogni di rendere il giocattolo più grande, come è successo negli anni '90.

Altrimenti finisca tutto, con la seconda retrocessione consecutiva della prima squadra, e poi con la terza, riguardante la juniores a quel punto non più d'élite.

Dove sono, oggi, i rappresentanti della cosa pubblica? Dove sono quei cortigiani che tanto hanno detto di voler bene al Fiumicino. Dallo 0-0 rinasca dalle ceneri una grande realtà, con un grande stadio e un secondo campo che è proprietà di Carsetti, raro esemplare di persona che si è fatta da sola, da camion driver a imprenditore stimatissimo su scala nazionale e internazionale, e che troppa pazienza ha avuto. Ma adesso non deve mollare neanche lui. Qué viva e sopravviva Fiumicino, senza fare sconti ai distratti, ai disattenti, ai poveri di spirito. Glauco, Massimo e Gino forever.

Massimiliano Cannalire

Direttore di www.sport-max.info-www.calciolaziale.com

ed ex radiocronista di Radio Fiumicino

 

p.s. = se qualcuno si sentisse preso dai suddetti discorsi, utilizzatemi una cortesia, lieve. Non chiamate fino a tutto martedì...

 

I TABELLINI E LE PARTITE ANDATE IN ONDA VIA RADIO

CERVETERI-OLIMPIA 6-0

Cerveteri: Bonincontro, Formicone, Bresciani, Di Chiara, Renzi, Speziali (20’ st Campoli), Virli, Torroni (30’ st D’Aiuto), Castelletti, Bentivoglio, Paraskiv (39’ st Capponi). A disp. Falcetta, Virtuoso, Pulcini, Lupidi. All. Ferretti.    

Olimpia: Ortame, Iannarilli, Ponziani, Petrangeli, Sacchi, Veneziano, Bortoli (20’ st Martellotta), Politi, Zito, Stornelli, Nicita. A disp. Merciaro, Baffetti, Pisa, Schettini, Moretti, Bissattini. All. Ghergo.

 Arbitro: Galoni di Ostia Lido.

Reti: 15’ pt, 8’ st Di Chiara, 15’st Virli, 20’ st Bentivoglio, 35’st, 40’ st Virli (C).


 

BORGO FLORA-PALOCCO 0-2

Borgo Flora: Papagna, Lorello, Fabrizi, Basile (32’st Mastrantonio), Caputi, Taveri, Picone S., Komadowski (29’st Giuliano), Zacchino (25’St Di Vito), Rito, Sorrentino A disp.: Gazzino, Prudenzano, Sciaudone, Picone G. All.. Cesarini

Palocco: Lucci, Pierangeli, Iacone, Bernardi, Tavolieri, Ergottino, Morelli (22’st Contaldo), Quaglieri, Atturi (41’st Bornin), Leonardi, Palomba (13’St Scardicchi).A disp.: Tomaselli, Aurica, Franci, Taroni.All. Nardi

Arbitro: Pacella di Ostia.

Reti: 11’st Atturi, 43’st Contaldo.

Note: espulso al 9’ st Caputi (B.F.) per gioco scorretto.

 

Casalotti – Compagnia Portuale 0-0

 Casalotti: Izzo, Paesani, De Francesco, Picariello, Bianchini, Tarantini, De Luca, Giannetti, Babbucci (40’ st Duello),

Abbondanza (20’ st Pennazzi), Saracini (20’ st Di Julio). A disp.: Di Martino, Filippi, Solari. All. De Narda.

Compagnia Portuale: Notari, Nunziata, Mobili, Di Gennaro, Della Camera, Riccobello (10’ st Terzani), Campari, Bevilacqua, Braccini, Trebisonda, La Rosa. A disp.: Corradini, Maisto, Baroncini, Mancini, Pomelli, Di Leva. All. Rasi.  

Arbitro: Pacella di Roma 2.


CEDIAL LIDO DEI PINI-CITTA' di FIUMICINO 3-3

Cedial: Casaldi, Bressan, Del Grosso (15’ st Zamparini); Floris (1’ st Sandi), Franco, Tomassi, Alborino, Loreti,

Razza, Panicci, Felicini (18' pt Cristofari). A disp.: Gilicetti, Bolletta, Marzon, Morini,  All. Panicci.

Città di Fiumicino: Giorgi, Bodò, Pompei, Palombo (30’ st Desideri), Bodo, Geminiani; Parini (30’ st

Hergal), Mussoni, Cioffi (39' pt Marzi), Palaia, Di Meglio. A disp.: Mandolini, Sinceri, Mazzocchitti All. Criscenti

Arbitro: Baldiali di Albano.

Reti: 9' pt Cioffi (F), 25' pt e 35' pt Del Grosso (LP), 43' pt Marzi (F), al 47' pt Palaia (F), 25’ st Loreti (LP). 

 

 

Falasche-Pescatori 1-1

FALASCHE: Cardinale, Poltronetti, Seguiti, Perica, Loria, Lauri, Padula (13'st Sambataro), Cancelli, Chiriacò (18'st Santin), Buchicchio, Bonomo (44'st Scagnetti). A disp.: Capriello, De Luca, Veglia, Kovam. All.: Lucidi

PESCATORI OSTIA: Moser, Badea, Genovese ( 19'st Angelilli), Del Giudice, Aversano, Stampone, Vecchio (21'st favara), Barcaioli, Lodi (25'st Tumino), Ciasca, Frezza. A disp.: Mariani, Covi, Benvenuti, Calicchia. All.: Rossi

ARBITRO: Iacovacci DI Latina

MARCATORI: 35' pt Frezza (P), 38'pt Buchicchio (F)

Fiumicino – Nettuno 0-0

 FIUMICINO: Gorinelli, Lodi (25’ st Carboni), Pauliello, Maferri, Benvenuto, Ascenzi, Oreficie, Orlando (43’ st Dionisi), Benedetti (19’ st Tocchi), Burqueno, Orlando. A disp.: Agroppi, Cuffaro, Brignone, Scognamiglio. All. Cozzi.       

 NETTUNO: Giudice, Ben Hadda (35’ st Borelli), Di Gregorio (29’ st Ovidi), Cacchioli, Reccolani, Macciocca, Picciotto, Rinaldi, Bassani, Frasca (35’ st Flamini), Montella. A disp.: Paccariè, Tozzi, Battagliero, Diliberto. All. D’Ambra.

 ARBITRO: Cacciotti di Albano Laziale. 

Maccarese- Focene 1-1

MACCARESE: Amoddio, Scirè, Boggiani, Di Nunzio, De Santis, Mazzesi, Cerroni, (32’ st Pocese), Bianco, Sfasciotti, Chierico, Verna (46’ st Pancaldi). A disp.: Brundo, Federici, Callini, Latronico, Trivellino. All. Gardini

FOCENE: Haddad, Modenesi (25’ st Esposto), Galluccio, Narcisi (1’ st Bompan), Commentucci, Maresca, Stirpe, (25’ st Negro), Filippi, Corsi, Parisi, Di Legge. A disp.: Brigazzi, D’Amico, Paoli, Massimini. All. Ripa

ARBITRO: Di Marco Di Ciampino

MARCATORI: 8’ pt Mazzesi (M), 44’pt Aut. Boggiani (F).



OSTIANTICA-MONTESPACCATO 1-1


Ostiantica: Perazzolo, Porzio, Valeri, Anello, Fenu, Moretti, Stampone (23’ st Cerini), Rcchioli, Borsci (16’ st Esposito), Mucili, Di Nardo (35’ st Sorbara). A disp.: Ponzelli, Paolucci, Pomponi, Racchella. All. Cotroneo.

MONTESPACCATO: Pivironi, D’Angeli, Bartolini (30’ pt Calcaterra), Piervincenzi (18’ st D’Addario), Ferrari, Carletti, Di Giovanni, Pennazzi, Rocchi, De Fabiis (1’ st Lanzi), Bartimmo. A disp.: Rau, Pedrillo, Avanzi, Pagnotta. All. Carelli.

ARBITRO: Cocco di Frosinone.

MARCATORI: 20’ pt Mucili (O), 15’ st D’Angeli (M).

SANTA MARINELLA-TOLFA 2-1

Santa Marinella: Sanfilippo, Gallinari, Murgante (20’ st Del Monte), Pallassini, Verde, De Santis, Gramegna, Pesci, Dorinzi, Orchi (37’ st Gigliano), Ferro (15’ st Braccini). A disp.: Nardini, Benci, Mancin, Barzellotti. All. Dominici.

Tolfa: Cardarelli, Baldini, Sgamma, Santecchi, Barchetta, Mollica, Testa (40’ st Piroli), Micucci, Compagnucci, Martorelli (18’ st Fronti), Paolini (35’ st Chima). A disp.: Marvaso, Marconi, Fracassa, Pacchia Rotti. All. Stampigioni

Arbitro: Ancora Di Roma 1.

Reti: 10’ pt Compagnucci, 19’ pt Gallinari, 46’ st Gigliano.

Note: allontanato al 63' l'allenatore ospite Stampigioni, al 68’ espulso Sgamma (T) per doppia ammonizione.

 


 

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