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Gir. C: N. SUPERIRIDE LA RUSTICA-REAL TBM ZAGAROLO 1-2


articolo del 18/11/2012

Nuova Superiride La Rustica-Real TBM Zagarolo 1-2

Nuova Sup. La Rustica: Coscia, Tomassini, Faraco, Ferraro (6’s.t. De Gasperis), Vulpiani, Morelli, Talarico, Mattei, Catracchia, Patella (23’ s.t. Mion), Composto. A disp. Manzi, Anelli, Venturini, Baccari. All. Palumbo.

Real TBM Zagarolo: De Bernardo, Remiddi, D’Andrea (1’ s.t. Bianchi), Roselli (23’ s.t. D’Antimi), Campana Di Biagio, Grossi, Giannetti, Marozzi (1’ s.t. Ancona), Parroni, Tiberi. A disp. Mattagno, Paglia, Palmieri, Cicerchia. All. Liberti.

Arbitro: Cattaneo di Civitavecchia (4). Assistenti: Sigg. Pierotti e D’Ottavi della sezione A.I.A. Roma 1.

Reti: 4’ p.t. Ferraro (N), 20’ s.t. Giannetti (R), 47’ s.t. Bianchi (R).

Note: espulsi al 20’ p.t. Vulpiani (N.S.), 14’ s.t. Mattei (N.S.). Ammoniti Talarico (N.S.), Grossi (R.), D’Andrea (R.), Di Bagio (R.).


Il Real TBM Zagarolo batte in rimonta una Nuova Superiride La Rustica penalizzata dalla direzione arbitrale. Il modesto Cattaneo di Civitavecchia, inadatto, per una sfida così rilevante, ha utilizzato due pesi e due misure, scansando una palese espulsione, tra gli ospiti, dopo tanta fiscalità utilizzato sul versante dei padroni di casa.

Buon inizio per la Nuova Superiride La Rustica che da subito mette buona pressione ai celesti di Zagarolo al punto che dopo solo quattro minuti arriva la prima marcatura. A segnarla è il rosso locale Ferraro che sfrutta benissimo la posizione fuori dall’area dell’estremo difensore De Bernardo e, con un bel pallonetto, porta il parziale sull’1 a 0. Minuti di stanca si susseguono in campo, almeno fino al 19’ quando Campana esce palla al piede dalla propria area, crossa lungo per Parroni. il numero 10 triangola con Campana che, di prima, gira la sfera a Giannetti il quale, sfortunatamente per lui, non trova la giusta coordinazione. Al 20’, a causa di un contenzioso tra Vulpiani e Grossi, l’arbitro Cattaneo, in quel momento disattento, assegna il giallo a Vulpiani, già ammonito al 5’ ed a D’Andrea. Questa svista costa il giusto allontanamento di Vulpiani, ma non quello di Grossi, anch’esso già ammonito in precedenza, ma non ravvisato come facente parte dello screzio. Quindi da questo minuto in poi la Superiride gioca in 10 e nonostante abbia un uomo in meno, riesce comunque a gestire bene la situazione ed ad arrivare all’intervallo in vantaggio di 1 a 0.

Nella ripresa il Real inizia benissimo ed al 7’ Grossi mette in seria apprensione Coscia, il quale riesce a salvarsi grazie all’intervento di Talarico. Al 9’ è il momento di Campana ma anche in questo caso il portierone locale si fa trovare preparato. Vari ribaltamenti di fronte si susseguono fino al 14’ quando il rosso Mattei lascia partire una bordata che costringe De Bernardo a deviare in angolo. È sugli sviluppi di questo corner che Mattei viene trattenuto, visibilmente e palesemente, in area, ma per Cattaneo si tratta di simulazione, quindi mostra il giallo all’8 rosso. Mattei non ci sta e, a causa delle proteste, il direttore di gara lo espelle. Da questo momento in poi si gioca 9 contro 11. Secondo episodio che condiziona in assoluto la partita.

Con due uomini in più il Real ne approfitta ed al 20’ arriva la sassata di Giannetti che si incastona sotto il “sette” sinistro della porta difesa da Coscia, e riapre la partita. 1 a 1. Un assedio degli ospiti costringe la Nuova Superiride a chiudersi nella sua metà campo, senza riuscire a trovare la forza per riportarsi in attacco. Al 47’ le strategie tattiche del Real pagano e Bianchi, con un tiro fotocopia a quello di Giannetti, insacca per la seconda volta alle spalle di Coscia portando il parziale sull’1 a 2. Al 48’ Giannetti ha l’opportunità di allungare ma il suo tiro vola di un’inezia sopra la traversa. Pochi istanti dopo quest’azione giunge il triplice fischio, che sancisce la vittoria del Real in rimonta.

Grande delusione per la Nuova Superiride La Rustica che, penalizzata da palesi errori arbitrali, vede rovinata una partita che avrebbe potuto avere un sapore diverso. Anche ai massimi livelli ci sono arbitri di evidente modestia, ma quello di oggi ne ha battuti parecchi...

Stefano Stocchi

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