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Il punto sulla XII Giornata


articolo del 18/11/2012

 

 

Basta un pari interno, con l’ex fanalino di coda Selargius, al Sora per andare da solo in vetta alla classifica del girone G; la partita del "Tomei" si è chiusa con un rocambolesco 3-3, un risultato che offre senza dubbio una bella iniezione di fiducia per la formazione isolana ma che non consente all’undici di Castellucci di allungare sulle dirette inseguitrici, approfittando solo a metà della prima sconfitta stagionale della Turris.

Proprio i corallini del presidente Moxedano escono sconfitti dal "Bruschini" di Anzio da un Anziolavinio che s’impone per 2-1, con la prima rete siglata dal capitano albi-celeste Mario Guida, nativo proprio di Torre del Greco; il successo sulla quotata compagine allenata da Francesco Fabiano consente alla formazione di Mauro Pernarella di fare un passo verso una posizione di classifica più tranquilla.

Conferma il suo buon momento la Sarnese; la formazione cara a "Patron" Pappacena si impone con un netto 3-0 sul Civitavecchia,da questa settimana fanalino di coda in solitudine, ottenendo la seconda vittoria consecutiva con Pino Palumbo in panchina, subentrato 2 settimane or sono ad Egidio Pirozzi.

Grande occasione persa dalla Lupa per avvicinarsi ulteriormente al vertice della classifica; la formazione allenata dall’ex "Vice Falcao" Claudio Valigi non va oltre al 2-2 interno, al cospetto del Real Hyria Nola, con la formazione allenata da Bruno Mandragora che guadagna un punto prezioso in chiave salvezza, complice anche un errore dal dischetto di Artistico che si faceva parare un rigore dal portiere campano Cascella; la formazione cara al presidente Alberto Cerrai resta comunque in un’ottima posizione di classifica a 3 lunghezze dalla capolista Sora.

Dopo 2 sconfitte e altrettanti pareggi, torna ad assaporare il dolce gusto della vittoria la Torres; la compagine di Guglielmo Bacci (trascinata da un Meloni autore di una tripletta) supera il Budoni con un pesante 4-1, dimostrando di essere tra le formazioni che possono inserirsi nella lotta per la promozione in Lega Pro.

Per quanto riguarda le formazioni in difficoltà, pari da accettare con ottimismo per la Cynthia, la compagine di Genzano impatta per 1-1 al "Comunale" di via Sicilia al cospetto della quotata Casertana di Enzo Maiuri che non riesce a centrare la terza vittoria consecutiva dopo quella di Sarno e quella interna con l’Anziolavinio; le reti della gara di Genzano sono state siglate entrambe nella ripresa con i falchetti ospiti in vantaggio al 69’ per merito di una punizione di Palumbo e i castellani che impattavano 7 minuti più tardi grazie a Caboni.

Terzo successo nelle ultime 4 gare disputate per il San Basilio Palestrina; la compagine di Sergio Pirozzi s’impone per 3-1 in quel di Cagliari su un Progetto Sant’Elia al quale non è bastato l’iniziale vantaggio siglato dal nigeriano Ezeadi.

Maurizio Alfonsi evita all’Ostia Mare la sconfitta interna con l’Isola Liri siglando la rete del pareggio dopo che, la formazione di Renato Cioffi era passata per prima in vantaggio.

Una rete di Manca consente al Porto Torres di espugnare il "Biagio Pirina" di Arzachena, staccando in classifica proprio la compagine smeraldina di Raffaele Cerbone che, alla vigilia aveva gli stessi punti (15) della formazione del presidente Enrico Piras.

Nel girone continuano gli opposti momenti delle nostre 2 formazioni: la Viterbese espugna il terreno di gioco di Campi Bisenzio superando per 2-1 il Lanciotto e approfittando del pari nello scontro diretto tra Casacastalda e Sansepolcro potrebbe portarsi, in caso di successo nel recupero con lo Scandicci a 4 lunghezze dalla vetta; la formazione di Max Farris s’impone in terra toscana in virtù delle reti Vegnaduzzo, su rigore, e di Nikkola a pochi minuti dalla fine, reti intervallate dalla rete del momentaneo pari per l’undici di Bellini siglato su punizione da Mennini Righini; da segnalare, per la cronaca, un gusto al pullman che doveva riportare la formazione della Viterbese a casa.

Ancora una sconfitta, la quarta consecutiva, per il fanalino di coda Flaminia che cede di misura al "Turiddu Madami" a un Deruta che s’impone in virtù della rete siglata da Ventenni a un quarto d’ora dalla conclusione; ora la situazione per la compagine del presidente Roberto Ciappici si fa sempre più difficile.

Vittoria per 2-1 per la capolista San Cesareo che mantiene tale qualità in virtù del successo sull’Astrea nella sfida tra i fratelli Ferazzoli, Fabrizio alla guida del San Cesareo, Giuseppe sulla panchina della formazione della Polizia Penitenziaria.

Bella rimonta del Fidene che, sotto di 2 reti al cospetto del temibile Termoli riesce a recuperare in virtù della rete di Dominici su rigore e dell’autore di Bonanno; da segnalare che la gara è stata disputata sul neutro di Guidonia per l’indisponibilità del "Salaria Sport Village" causa esondazione del Tevere.

Al "Benelli" di Pesaro il Marino, fanalino di cosa, ancora a secco di successi, subisce l’ottava sconfitta stagionale con la Vis Pesaro del presidente Claudio Pandolfi che s’impone per 3-1.

In settimana i recuperi di Astrea-Vis Pesaro, sospesa domenica scorsa al termine del primo tempo per impraticabilità di campo, e di Marino-Civitanovese conclusasi 2 settimane fa sul 2-2 ma da ripetere per un errore tecnico del direttore di gara, il signor Iorio della sezione di Taranto che ammoniva 2 volte in calciatore della formazione marchigiana Jurgyi Filopati senza espellerlo.

Alessandro Natali

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