stampa | chiudi

Pisoniano - Rieti: partita da intenditori


articolo del 19/11/2012

PISONIANO-RIETI 2-1
Pisoniano: Radio 6, Michele Deodati 7, Di Branco 6.5, Pasciani 6, Casciotti 6.5, Di Tomassi 6 (33’ st Scorpio 6), Cervini 6.5, Ilari 6, Di Cesare 7 (44’ st Cacchioni sv), Alessandro Deodati 7, Boncompagni 8 (46’ st Valdastri sv). All. Carboni.
Rieti: Pennesi 7.5, Stati 6.5, Palluzzi 5, Petrongari 6, Salvi 6.5, Panitti 6, Cavallari 5 (5’ st Trombetta 5.5), De Simone 5.5, Monaco 5,  Polverino 7 (29’ st Pezzotti 6), Cardia 5.5 (42’ st Spadafora sv). All. Di Napoli
Arbitro: Sig. Guarineri della sezione A.I.A. di Empoli.
Reti: 13’ st Polverino (R); 16’ st M. Deodati, 40’ st Boncompagni (P)
Note: espulso al 15’ st per doppia ammonizione Palluzzi. Ammoniti: Monaco, De Simone (R); Di Tomassi, Boncompagni, A. Deodati, Valdastri (P). Recupero 1’ pt e 4’ st.

PISONIANO –  Vince e convince il Pisoniano contro un ostico Rieti. Gli empolitani si impongono con un 2 a 1 frutto dell’inferiorità numerica degli avversari e soprattutto della loro voglia di continuare sempre “a giocare”. Chapeau a mister Di Napoli che, nonostante la sua squadra fosse rimasta in dieci, ha continuano a schierare i tre attaccanti alla ricerca della vittoria, prima, e del pareggio, poi. Il terreno scivoloso dell’Don Antonio Aureli è stato un dazio salato da pagare soprattutto per gli ospiti, più propensi a cercare la manovra palla a terra. I complimenti, però, vanno rivolti anche all’allenatore verdeblu Carboni per la “gabbia” costruita intorno al bomber Monaco, che non ha mai ricevuto una palla giocabile. Una volte spente le “polveri” alla torre eretina, Polverino si è ritrovato a “predicare” nel nulla. Il Rieti, con senno di poi, ha pagato cara la scelta del suo numero 10 di cercare sempre Monaco quando, soprattutto nel primo tempo, avrebbe avuto altre soluzioni interessanti, come l’esterno Cavallari lasciato spesso da solo dalla retroguardia empolitana. Bello il duello tra l’esterno offensivo di casa, Boncompagni, contro il giovane “terzino” Stati. Alla fine il bomber del Pisoniano ha avuto la meglio, risultando decisivo, ma per 70’ il numero due del Rieti gli ha lasciato solo le briciole.

La partita, su cui c’era molta attesa viste le infuocate sfide dello scorso campionato, si è aperta con il Pisoniano in avanti. Gli empolitani hanno sorpreso il Rieti che ha arretrato il suo baricentro, facendosi schiacciare nella sua metà campo. Gli uomini di Carboni ci hanno provato già al 3’ con una bella punizione di Boncompagni, ma l’ottimo Pennesi non si è fatto sorprendere. Ancora gli empolitani con due belle azioni sulle fasce, a destra e a sinistra, ma prima nessuno raccoglie il traversone basso di Boncompagni e poi Panitti respinge un pericoloso cross di Di Cesare. Il Rieti si fa vedere al 15’ con un calcio di punizione di Polverino, respinto dalla barriera. Al 28’ ancora reatini in affanno con Salvi che di testa manda in corner un altro traversone pericoloso di Di Branco. Gli ospiti si rendono pericolosi al 40’ ma questa volta a fare buona guardia c’è Radio che prima salva in tutto su Petrongari e poi, sempre da terra, riesce a deviare la ribattuta di Cardia. Ancora sugli scudi il portiere empolitano al 44’ quando respinge con i pugni una pericolosa punizione calciata da Polverino. 

Inizia la ripresa ed il Pisoniano è ancora in avanti ma Casciotti sciupa una buona occasione e sugli sviluppi della stessa azione Penassi devia in corner una bella conclusione di Boncompagni. Il Rieti si scuote e fa le prove del gol, Polverino lancia Monaco, unica volta nell’arco dei 90’, ma la conclusione del bomber è centrale. Azione fotocopia, ma questa volta davanti Radio finisce Polverino che dal limite segna. Al 15’ l’episodio chiave della gara, Palluzzi commette un fallo vicino alla bandierina del corner. Per lui seconda ammonizione e calcio di punizione per il Pisoniano trasformato da Michele Deodati che segna il pareggio. Al 20’ Trombetta ci prova di testa ma la sua conclusione finisce di poco al lato. Passano i minuti con il Rieti che spinge ed il Pisoniano che cerca di colpire in contropiede. Al 40’ il forcing empolitano viene premiato ed all’ennesima azione sulla sinistra Boncompagni sfonda, entra in area, e supera il portiere in uscita. 

stampa | chiudi