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L'ATLETICO BOVILLE ERNICA: "E' STATA UNA RAPINA A MANO ARMATA, NON CALCIO!"


articolo del 4/1/2013

“Scandaloso, ripugnante, sarebbero tante le parole da usare per descrivere l'arbitraggio di oggi( giovedì ndr ).
La cosa che mi consola è che comunque quanto è successo è avvenuto sotto gli occhi di tutti i presenti, e spero che chi di dovere, e so che può fare qualcosa, si muova per difenderci da queste continue ingiustizie.
E' stata una rapina a mano armata e non calcio. Con quello accaduto in questa finale è stato toccato veramente il fondo, non possiamo essere sempre penalizzati ed emarginati solo perché siamo il "Boville" e non abbiamo un nome altisonante oppure abbiamo come targa “FR” e non “RM”.
Siamo comunque una società di calcio e come le altre società facciamo innumerevoli sacrifici per tenerci in piedi in questo periodo di estrema crisi e non vogliamo essere nè aiutati nè penalizzati.
Vorremmo solamente un atteggiamento sportivo ed equo da parte dei direttori di gara e del comitato regionale.
Ringrazio tutti i ns tesserati per la grande prova che ci hanno regalato, per il sudore e la dedizione che hanno espresso, hanno dato tutto e di più, onorando la maglia e soprattutto abbiamo onorato il nostro grande Mario che ci guardava da lassù. Forza Boville”.

DANIELE SANTOPADRE
PRESIDENTE ASD
ATLETICO BOVILLE ERNICA

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