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Il dopo Fiumicino-Cerveteri - COZZI:


articolo del 31/1/2013

COZZI A SPADA TRATTA
DIFENDE IL FIUMICINO


INTERVISTA tratta da www.ilcalciovero.it
a cura di EMILIO PIERVINCENZI

 

Glauco Cozzi, una vita nel calcio dilettantistico romano, è un fiume in piena. Se ne sono lette tante sulle partita di ieri al "Desideri", Fiumicino-Cerveteri, finita 1 a 0 per gli ospiti che hanno trasformato un calcio di rigore al 94'. Dopo è successo di tutto. Ma Cozzi non ci sta e spiega tutta la storia. "La solita indegna sceneggiata di un giocatore, che finge il contatto, stramazza a terra, e induce l'arbitro all'errore. Bentivoglio ha fatto questo e l'arbitro ci è cascato. Così a fine gara i miei ragazzi hanno corso verso l'autore della sceneggiata e lo hanno insultato. Ma niente di più...".

Sì, però è dovuta intervenire la forza pubblica.

"Perché il loro allenatore, che era stato espulso, si era sistemato dietro la porta dalla parte degli spogliatoi. Non lo poteva fare, un nostro dirigente è andato a spiegarglielo, lui lo ha insultato e offeso, i ragazzi hanno visto, gli animi si sono scaldati...".

E la terna arbitrale? "Situazione assolutmente tranquilla: sono rimasti in campo, hanno atteso che gli animi si placassero e che arrivasse la forza pubblica. Poi se ne sono andati. Il fatto però è un altro". Prego, Cozzi...

"Loro sono scorretti, hanno tenuto un atteggiamento vittimistico per tutta la partita, a ogni entrata, sia pure maschia, si gettavano a terra urlando. I soliti maneggioni del pallone, ecco che cosa è stato il Cerveteri. Noi siamo una squadra di ragazzini, lavoriamo duro tutta la settimana e senza prendere un euro, siamo migliorati molto dall'inizio del campionato e ora siamo in grado di giocarcela con tutti. Il Cerveteri è protetto, vince sempre al 94', prende un sacco di rigori a favore. A questo a me non piace. Ricordo anche che cosa accadde all'andata, e se lo ricordano anche i miei giocatori: perdevamo 9 a 0, eravamo rimasti in dieci da un bel po' di tempo, ed ecco che verso la fine della partita i due centrali difensivi del Cerveteri vengono in area per farci il decimo gol su calcio d'angolo... Sono cose che non si dimenticano".

Si salva, mister? "Noi ci crediamo, ci siamo rinforzati e ci crediamo. Domenica andiamo a Tolfa per vincere".

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