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IL PUNTO DELLA V DI RITORNO


articolo del 4/2/2013

Quell’attuale sembra proprio essere la stagione della Torres; la formazione cara a "patron" Antonello Lorenzoni anche quando non vince ( 0-0 in casa dell’Ostia Mare) trova, nelle avversarie delle dirette concorrenti, dei validi alleati.

Uno 0-0 quello degli isolani al comando della classifica del girone G che, considerando i risultati provenienti dagli altri campi, deve essere accolto con ottimismo dagli uomini di Guglielmo Bacci.

Del pari esterno della capolista non riesce ad approfittarne la Sarnese che, davanti al pubblico amico, non va oltre al risultato ad occhiali al cospetto del sempre ostico Budoni e si rammarica visto che in caso di successo l’undici del presidente Pappacena avrebbe ridotto a 4 lunghezze il distacco dalla vetta.

Al terzo posto una coppia formata da Lupa Frascati e Casertana; i primi infliggono al San Basilio Palestrina la seconda sconfitta consecutiva, sorpassandolo in classifica con una rete di Pippi su calcio di punizione, i falchetti di Maiuri, tornato di nuovo sulla panchina che era stata prima di Mario Di Nola, poi sua, poi di nuovo dello stesso Di Nola, espugnano il "Generale Porcu" di Selargius superando gi isolani per 2-1 in virtù di una personale doppietta di Palumbo.

Non è un buon momento per il San Basilio Palestrina, protagonista comunque di un’ottima stagione, la formazione di Sergio Pirozzi perde di misura all’8 settembre e viene raggiunta a quota 38 punti da una Turris che non è andata oltre all’1-1 al "Biagio Pirina" di Arzachena.

Cinquina del Sora che infligge un pesante 5-1 ad un Anziolavinio ora in netta difficoltà; nonostante il bel successo a fine gara sono arrivate le dimissioni del presidente dei volsci Augusto Pomi che ha affidato il titolo nelle mani del sindaco Ernesto Tersigni, la speranza e che si trovi subito una soluzione alla crisi; tornando a parlare di calcio giocato le reti del Sorea portano le firme di: Branicki, Siano, Cardazzi, Pastore e ancora Cradazzi, di capitan Guida la rete della bandiera portodanzese arrivata due minuti dopo il momentaneo 3-0.

Pari interno della Cynthia al cospetto del Progetto Sant’Elia; uno 0-0 che sta più che stretto alla formazione di Gagliarducci che ha trovato davanti alla sua strada un Sanna in giornata di grazia che con le sue parate ha regalato un punto prezioso alla compagine del presidente Cardia che resta sempre ultima ma che può guardare con rinnovata fiducia al proseguo della stagione.

Brutta sconfitta, dal punto di vista della classifica, per l’Isola Liri che perde di misura sul terreno di gioco di una Porto Torres che la scavalca in classifica in virtù di una rete di Frau nei minuti finali del primo tempo.

Pari nello scontro salvezza tra Real Hyria e Civitavecchia che chiudono le loro fatiche sull’1-1: vantaggio per i campani di Mandragora alla mezz’ora con Russo, pari per i portuali con Piciollo poco dopo la metà della ripresa.

Ottima giornata per le nostre squadre inserite nel girone E; vincono entrambe Viterbese e Flaminia; i primi espugnano il " Franco Martelli" di Todi sconfiggendo la compagine di Ciucarelli, ora ultima insieme al Flaminia, portandosi a 4 lunghezze dalla capolista Castel Rigone anche se la formazione di "patron" Cucinelli deve recuperare la gara interna con lo Sporting Terni non disputata ieri a causa della neve.

Il Flaminia supera di misura il Sansepolcro con una rete di Sciamanna e torna a sperar, quanto meno nei play out.

Nel girone F il San Cesareo lascia la vetta che condivideva con la Sambenedettese; la formazione di Fabrizio Ferrazzoli impatta a reti bianche al "Lancellotta" di Isernia e lascia la betta alla sola formazione di Palladini che al "Riviera delle Palme" ha superato con un netto 4-0 una squadra di tutto rispetto come l’Olympia Agnonese di Corrado Urbano.

Campionato sempre più anonimo per l’Astrea; la compagine di Pino Ferrazzoli ora si trova più vicina alla zona play out che alle prime posizioni e nell’ultima gara disputata è stata sconfitta per 2-1 dalla percolante Recanatese di Omiccioli andata in rete con Latini e Garcia prima di subire la rete capitolina da parte di Pentassulli.

Ancora una sconfitta per il Marino; la formazione di Mariani cede al "Domenico Fiore" alla terza forza del girone la Maceratese di Guido Di Fabio che s’impone in terra castellana per 4-1.

Il Fidene impatta a reti bianche al cospetto della Jesina di Daniele Amaolo e resta in una posizione di classifica non molto tranquilla con un solo punto di vantaggio sulla zona play out.

Alessandro Natali

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