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IL PUNTO SULLA VI DI RITORNO


articolo del 18/2/2013

L’ultima giornata del girone G ha senza dubbio arriso alla Casertana; i falchetti di Maiuri, trascinati da uno strepitoso Palumbo, autore di una tripletta, hanno sconfitto per 3-1 la Porto Torres e approfittando del pareggio del "Vanni Sanna" tra Torres e Sarnese si sono portati da soli al secondo posto a 5 lunghezze dalla capolista sassarese.

Torres e Sarnese, come detto, non si fanno troppo male e chiudono le loro fatiche sul risultato di parità; una rete per tempo, vantaggio di Meloni nel primo tempo per la capolista di Guglielmo Bacci e pari nella seconda frazione di gara di D’Avanzo per la compagine cara a "patron" Pappacena; un punto a testa che sta meglio alla capolista mentre i campani devono cedere la piazza d’onore alla già citata Casertana.

Sarnese per di più raggiunta sul terzo gradino del podio dal San Basilio Palestrina a quota 41, a 6 punti dalla vetta; l’undici di Sergio Pirozzi ha sconfitto al "Francesca Gianni" la compagine smeraldina dell’Arzachena, allenata dall’ex attaccante di ( tra le altre) Chievo e Venezia Raffaele Cerbone, per 3-2 con rete decisiva di Bongiovanni a 5 minuti dalla fine dopo che Figos, tra il 16’ e il 24’ della ripresa, aveva annullato il doppio vantaggio costruito da Morbidelli e compagni nella prima frazione di gara. La classifica attuale fa aumentare il rammarico per le due sconfitte consecutive, quella interna con la Porto Torres e quella di Frascati.

Male la Turris; i corallini di "patron" Moxedano impattano per 2-2 davanti al pubblico amico al cospetto del Selargius mancando la ghiotta occasione per ridurre lo svantaggio dal vertice distante ancora 8 lunghezze; a fine gara è scoppiata la contestazione dei tifosi contro la squadra e in special modo contro il tecnico Francesco Fabiano e anche il presidente Moxedano nel dopo partita è apparso molto contrariato per l’ennesima occasione persa dopo i tanti sforzi economici fatti.

Macciocca, Martinelli e Alfonsi rendono vana la rete nel finale di Usai del Progetto Sant’Elia al cospetto di un’Ostia Mare in grande spolvero; per la formazione di Bernardo Mereu la strada verso la salvezza si fa sempre più ardua trovandosi ora da sola all’ultimo posto in classifica.

Lupa Frascati fermata sul pari a Budoni da due grandi interventi del portiere gallurese Capello che nella ripresa sbarra la via della rete ad Artistico e Raffaello; le reti entrambe nei primi 45 minuti con Pippi che, al 10 portava in vantaggio l’undici laziale e Mesina che al 36’ regalava il pari alla compagine di Bacciu.

Nuovo esordio amaro per Daniele Scarfini sulla panchina dell’Anziolavinio; la compagine di "patron" Rizzaro infatti è stata pesantemente sconfitta, tra le mura amiche, dalla Cynthia di Gagliarducci, impostasi per 4-0 con le reti di Palmiteri, Fanasca, Gamboni e Mancini, reti siglate tutte nella ripresa.

Dopo la sentenza della CDN che gli ha inflitto altri 2 punti di penalizzazione, il Civitavecchia reagisce e supera con il più classico dei risultati il Sora andando in rete con Piciollo e Longo staccando in classifica il Progetto Sant’Elia e sorpassando ( momentaneamente) il Real Hyria che dovrà recuperare la gara con l’Isola Liri.

Nel girone F torna in vetta il San Cesareo; la formazione di Fabrizio Ferrazzoli ha infatti sconfitto con un risultato anglosassone la Recanatese di Omiccioli andando in rete nel primo tempo con Siclari e Del Vecchio. Fabrizio Ferrazzoli ringrazia suo fratello Pino, tecnico di un’Astrea che, davanti al pubblico amico ha regolato per 3-2 l’ex capolista Sambenedettese.

Successo esterno del Fidene che ad Agnone s’impone per 2-1 sull’ Olympia di Corrado Urbano che dopo il vantaggio al 21’ siglato da Keita, subisce la riscossa della formazione di Roberto Chiappara che pareggia, al 31’ con Selva su rigore e dopo 6 minuti trova la rete decisiva con Sorrentino.

Ancora una pesante sconfitta per il Marino sconfitto per 4-1 dalla Jesina di Daniele Amaolo.

Nel girone E la Viterbese impatta per 3-3 al "Rocchi" con la capolista Castel Rigone restando a 5 lunghezze dalla compagine di "patron" Cucinelli mentre il Flaminia esce sconfitto di misura dal terreno di gioco del Casacastalda restando all’ultimo posto in compagnia del Todi sconfitto 3-2 sul campo della Voluntas Spoleto.

Alessandro Natali

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