stampa | chiudi

Girone A: Fregene-Albalonga 1-0


articolo del 29/4/2013

Fregene-Albalonga 1-0

Fregene: Assogna, Perelli, Battistelli, Bensaja, Leccese, Quadrini, Germoni (83' Maramao), Cardinali (59' Neroni), Garat, Gay, Laurato. A disposizione: Izzo, Acreman, Tafi, Farrugia, Russo. Allenatore: Bravi.
Albalonga: Leacche, Fazio, Carbonel, Amico, Marini, Magnano (88' Raudino), Forcina, Trinca, Gallaccio (57' Spinetti), Di Donato (72' Ferri), Toscano. A disposizione: Cordella, Leoni, Pestozzi, Sandroni. Allenatore: D'Este.
Arbitro: Garofalo (Torre del Greco). Assistenti Arbitrali: Sigg. Caretti e Perna di Roma 1
Rete: 90' Garat (rigore.).

 

Note: espulso all'89' Leacche. Ammoniti: 33' Garat, 52' Battistelli, 68' Gay, 73' Leccese, 83' Perelli (Fregene) - 31' Forcina, 38' Amico, 68' Di Donato, 79' Spinetti (Albalonga).

Fregene - Una vittoria sul filo di lana, che potrebbe rivelarsi fondamentale nella corsa al vertice, o almeno al secondo posto, quella ottenuta dal Fregene: giunta peraltro su un calcio di rigore contestatissimo dall'Albalonga, con Leacche espulso, nell'occasione. Massima punizione che l'attaccante argentino Garat ha trasformato battendo Forcina, improvvisatosi portiere perché gli ospiti avevano esaurito le tre sostituzioni a loro disposizione.

Iniziata sotto i migliori auspici con le squadre desiderose di fare bottino pieno, nella prima fazione di gioco le occasioni si sono contate sulle dita di una mano. La prima al 23' su un'invenzione di Gay che quasi non trovava l'eurogol da centrocampo dopo un rinvio di Leacche in quel momento fuori dai pali. Al 25', sul versante opposto, con una pronta risposta di Assogna su Gallaccio, e al 37', su un tiro di Magnano parato sempre a terra dall'estremo numero uno di casa. Troppo poco per due squadre di alta classifica, che si sono così annullate a vicenda.

Secondo tempo più frizzante con il Fregene a fare la partita e Albalonga pronta a colpire con ripartenze velenose. La prima occasione della seconda frazione di gioco è capitata ai biancoazzurri ospiti, con il neo entrato Spinetti, ma ancora una volta Assogna non si faceva sorprendere e deviava il pallone in calcio d'angolo. Qualche minuto più tardi, al 22' per l'esattezza, l'occasione più nitida della sfida dell'Aristide Paglialunga è giunta per il Fregene su azione di calcio d'angolo battuto da Gay, ma l'incornata di Quadrini ha trovato l'ottimo intervento di Leacche. Dopo due azioni quasi in fotocopia, una per parte con tiri fuori in diagonale di Garat e Toscano, ecco arrivare l'episodio del rigore, che ha mandato su tutte le furie i tifosi ospiti. A tre giornate dal termine questa vittoria risulta preziosa per il Fregene, che con le conseguenti sconfitte casalinghe, assolutamente inaspettate di Sporting Real Pomezia (col Monterosi) e Rieti (dalla Fontenuovese), mantiene a cinque i punti di distacco dalla prima della classe, il Santa Maria delle Mole. E tira la volata ai play-off con tre punti proprio su pometini e reatini. Brutta battuta d'arresto invece per l'Albalonga, che lascia l'amaro in bocca ma che potrebbe essere presto già dimenticata a partire da mercoledì prossimo quando ad Albano salirà lo Sporting Real Pomezia dell'ex mister castellano, il romano Francesco Punzi.

Giuseppe Zazzara

stampa | chiudi