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Girone D: l'8 maggio la sentenza sui presunti illeciti della passata stagione


articolo del 1/5/2013

 

La Procura Federale rinvia all'8 maggio 2013 la sentenza definitiva inerente Fontana Liri, Nuova Itri e diversi tesserati delle due squadre. Lo slittamento è dovuto al fatto che la Procura stessa vuole ascoltare di nuovo i legali delle due società e dei calciatori coinvolti nella presunta combine dello scorso campionato che, se comprovata, confermerebbe quanto asserito a gran voce dal presidente del Città di Pignataro, Giuseppe Evangelista, sulla lotta ai play off della passata stagione. Tale accordo, se ritenuto tale, di fatto ha escluso il Città di Pignataro dalla posizione utile per disputare la post season. Nel frattempo le prime richieste sono arrivate e di certo non faranno piacere a Fontana Liri e Nuova Itri. Dallo stesso presidente Evangelista del Pignataro abbiamo raccolto quanto esposto oggi in Federazione: «La Procura ha chiesto la penalizzazione, da scontare nel campionato in corso, del Fontana Liri e della Nuova Itri: sei punti per i fontanesi e 4 per i pontini. Inoltre, a mister Massimo Caldaroni sono stati chiesti 5 anni di squalifica, 4 ad Auricchio, 3 a Soscia, 3 a Mallozzi, 3 a Masino, 3 a Carmassi, 4 a Giurini, 6 mesi al sottoscritto, 10000 Euro di multa al Fontana Liri, 7000 Euro alla Nuova Itri e 3000 al Città di Pignataro...». Se venissero confermate tali richieste sarebbe soddisfatto rispetto alle sue aspettative? «Assolutamente no! Con un illecito sportivo di mezzo la penalizzazione di 6 e 4 punti non è un provvedimento equo. Aspettiamo l'otto maggio prima di esprimere definitivamente i nostri pensieri...».

Se venissero confermati i punti di penalizzazione richiesti, il Fontana Liri e la Nuova Itri rimarrebbero comunque in zona play-off ma verrebbero incalzate da vicino da Nuova Cassino ed Arce. Per il Roccasecca, di conseguenza, l'Eccellenza sarebbe cosa fatta!

Simone Ciancotti

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