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GAETA, ARRIVA PAOLO RAMORA


articolo del 5/6/2013

E’ FATTA, ACCORDO RAGGIUNTO CON STRETTA DI MANO FINALE: PAOLO RAMORA CENTROCAMPISTA OFFENSIVO CON TANTA ESPERIENZA NELLE SERIE SUPERIORI, GIOCHERA’ NEL GAETA

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La Polisportiva Gaeta, con soddisfazione, comunica di aver raggiunto un’intesa per la prossima stagione con il calciatore Paolo Ramora. Si tratta di un arrivo davvero importante in quanto lo stesso atleta può vantare un’esperienza notevole nelle serie superiori. Ramora è un centrocampista offensivo, un esterno d’attacco nato a Nocera Inferiore il 14/10/1980. Ha cominciato nella Salernitana, da cui è poi passato al Roda, squadra della massima serie olandese. In C1 ha giocato nella Torres, nel Como e nella Lodigiani, mentre in C2 con il Sora, la Palmese, la Nocerina, la Vigor Lamezia, la Scafatese, il Cosenza, in D con il Pomigliano, l’Ebolitana ed il Potenza, infine in Eccellenza con la Viribus Unitis. Da tempo la Società stava seguendo il calciatore, con cui erano in corso vari contatti. Poi la stretta di mano finale di oggi alle 17 con foto di rito nella sede di via Marina, che ha suggellato un impegno per la firma, che come da regolamento arriverà a luglio. Per quanto riguarda il ruolo Ramora rappresentava sicuramente la prima scelta della Società, che ritiene di aver centrato un obbiettivo di primissimo piano, in linea con un progetto di organico che prevede un giusto mix di calciatori esperti e di qualità e di giovani già pronti per un torneo impegnativo quale quello di Eccellenza. La Società ringrazia per la disponibilità e la professionalità Ramora, che si è dichiarato entusiasta di poter lavorare con Melchionna ed i nuovi compagni già dal mese di agosto. “Ora – ha detto il diesse Mazzara - lavoriamo tranquillamente e senza fretta per integrare la rosa con altri nuovi arrivi, in primis nel reparto difensivo. Però, lasciatemi dire che con Fiorini, Colafranceschi, Marigliano e Ramora siamo sicuramente già a buon punto. Senza voler polemizzare, dico solo che noi preferiamo parlare con i fatti, le ciance lasciamole ai maestri di queste specialità.”

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